Giovanni allevi

Se lui spaccia la sua musica per classica, ottiene sì le critiche dei classici, ma anche lo sguardo ammaliato del pubblico profano alla musica classica, poiché la sua musica è melodicamente orecchiabile con costanti richiami alla tradizione musicale leggera, però essendo definita "classica" fa credere alle stesse persone di essere un po' più colte senza annoiarsi. Se dichiarasse di comporre musica leggera verrebbe relegato al commercio della musica leggera. Così facendo invece è come se desse una bella patinata d'oro a un gioiello di ferro. Luccica, sembra oro, ma oro non è. E gli orafi questo lo sanno... E anche coloro che hanno una passione o una conoscenza dell'oro.

Cominciamo a capirci...

Non ho mai denigrato la musica di Allevi, ma di come la descrive e il conseguente "affascinamento" degli sprovveduti.

Sei tu che non capisci me eh!

Sì, ma la domanda è il perchè?
A che serve diventare pianista molto amato dal pubblico per la tua musica (la quale comunque rimane quella a prescindere), e al tempo stesso tirarti addosso le ire dei musicisti classici?

Azzarola anche Baglioni ha fatto le sue cose, le hanno amate tutti, è diventato famoso, e mai nessuno (tanto meno un classico) ha osato criticarlo.
Al contrario è stato stimato anche dai classici.
Perchè?
Perchè da bravo artista non si è mai permesso di esaltare la sua musica sopra ogni forma!

Tu (Little) credi veramente che se su un manifesto ci fosse scritto "Concerto del pianista Giovanni Allevi", anzichè "Concerto di musica classica del pianista Giovanni Allevi", i giovani non vanno a vederlo?
I giovani vanno a vedere lui, comunque, a prescindere dalle parole che vengono dette sulla sua musica.
Che sia leggera... che sia new age... che sia classica... la gente va a vedere Allevi perchè gli piace QUELLA musica.
Non gliene frega nulla di sapere che è classica o leggera.
Le orecchie l'ascoltano e dicono "che bella, mi piace: la prossima volta vado a vederlo ancora".
Fine.
A che serve che Allevi faccia lo sbruffone nei confronti della classica presentando musica che non è classica?
Lo spettatore mica è stupido (oddio, mi sa che con Allevi lo sta diventando). Solitamente guarda un cartellone, e se legge "Concerto del pianista XXX, musiche di Chopin, Mozart, Liszt" sa bene che andrà a sentire un concerto di musica classica.
Ma musica classica vera, mica musica leggera venduta come classica!
Chi invece va a vedere Allevi... va a vedere Allevi, qualunque roba poi suoni.
L'errore è uscire dal teatro a dire agli amici "ieri sera sono andato a vedere un concerto di musica classica".
Sarebbe come andare a un concerto a cappella dei Neri per Caso, e dire "ieri sono andato a vedere un concerto di musica lirica".

Insomma non ci siamo.
Meglio dire "ieri sono andato a vedere un concerto di Giovanni Allevi" piuttosto che dire "ieri sera sono andato a vedere un concerto di musica classica".

Tu sei troppo complicato.

No io sono semplice.
Dovessi scrivere musica alla Allevi non mi farei alcuna paturnia a dichiarare che è semplice e gradevole musica leggera per pianoforte.

E Allevi che è complicato.

Il problema allevi secondo me nasce da un errore di proporzione. mi spiego. nella realtà lui fa musichette. se lui non dicesse nulla riguardo la sua musica e si proponesse alla gente come un suonatore di musichette, nessuno avrebbe nulla da ridire. Il problema nasce quando lui comincia a parlare di queste musichette come musiche assolute. In pratica è come se un compositore di jingle pubblicitari (che sò per esempio quello che ha fatto la canzone dell'amuchina) dall'oggi al domani dicesse di essere il nuovo interprete del jazz e di essere talmente fuori dagli schemi da considerare la sua musica aliena. nn so se rendo l'idea. è ovvio che a quel punto tutti i jazzisti coi contro cojoni si mettono a smontarlo. vale lo stesso per allevi. NON PARLA CON LA GIUSTA PROPORZIONE DEL SUO LAVORO.

il problema è questo. quindi dire poi che è orecchiabile in termini di compositore di musichette è possibile ci mancherebbe (c'è gente che fa pop molto meno preparata di lui). ma se pretende che la gente si mangi come musica classica queste cosucce allora è matto a priori.

p.s. ergo la canzone dell'amuchina è carina se intesa come canzoncina ma se me la devono passare per grande musica mi metto a ridere e dico che è na cacata, spero sia chiaro

Scusate ma se Allevi riscuote tanto successo,
Bollani cosa dovrebbe essere ?
E non ci appelliamo al genere diverso,
parliamo di inventiva, tecnica, musicalità...
Se vogliamo abbandonare il piano soggettivo,
Bollani ha duettato a Orvieto con
CHICK COREA (NON SO SE MI SPIEGO),
e ne è uscito anche un disco.
Si è confrontato con un mostro sacro senza
sfigurare affatto, ha dimostrato, al di là del soggettivismo,
di essere molto al di sotto del successo che merita.
E ha dimostrato IMHO anche un bel pò di coraggio.
Allevi con chi si è confrontato ?

ahaha! sì anche! è una possibile interpretazione

marckrep ha scritto:
a me allevi musicista non è mai piaciuto. lo trovo un po' stucchevole... però lui mi sta simpatico. mi sembra abbastanza fuori di testa da non rendersi bene conto del successo che ha e non mi sembra se la tiri o cose così...

Grande interpretazione filosofica della musica

Non ho letto tutti gli interventi, ma concordi con quelli letti. Lo sketch di Zelone lo trovo geniale e, non so se è volutamente quello il messaggio, racchiude comunque un po' tutta la questione Allevi: tante, tante parole, ma nella sostanza la sua musica non è molto diversa dalla sigla della Cuccarini o da uno spot pubblicitario. Anzi, ci sono autori di spot che hanno maggiori riconoscimenti di Allevi in ambito accademico e musicale in generale, per esempio, qualcuno conosce Federico Landini?

Comunque in ambito accademico Allevi è una barzelletta.
Una cosa certa tuttavia è che Allevi sa vendere bene le cagate che fa, e fin quando gli va bene e ci sarà gente che più che apprezzare la sua musica si fa "stregare" dal personaggio... tanto meglio per lui

per capire i giudizi negativi su Allevi leggetevi queste pagine...

sono ironiche e provengono fra l'altro da un blog di moda, ma spiega i lati del suo carattere (e della sua musica) che stanno sulle scatole a chi lo odia

dal blog le malvestite

Vinroma, sollazzati!!!

Tra i vari commenti al video trovati in rete:

- "Una seduta di psicanalisi comune.." dice la pseudo-giornalista .. e si capiscono molte, ma molte cose..

- "ho abbandonato "La Stampa" quando assunse Forattini, vedo ora che stanno continuando nella strada della (loro) distruzione col Giovanni

- Al minuto 3:15 il Sommo dice: 'ho vissuto abbastanza'. Ecco. Infatti. (A mio avviso anche la giornalista).

- ma che ca.z.z.o fa con quelle mani?!?

- ... incredibile... :ma è vera l'intervista?

- Non riesco neppure a guardarlo questo link, figuriamoci aprirlo.

Ma veramente c'è un thread su questo qui?

Sì

Ragazzi ho letto questo 3D rendendomi conto della mia enorme ignoranza: ma chi é questo Allevi?

Daaai!
sul serio?

Beato te.