mima85 ha scritto:
Le cui imitazioni degli strumenti acustici facevano ridere, tuttavia erano strumenti con la loro personalità e capaci di suoni completamente nuovi, come tutti ben sappiamo. E che quindi sono stati usati per questo, e non per imitare violini, chitarre e pianoforti.
ma guardate che è scorretto questo punto di vista.
gli strumenti come jupiter, juno, cs80 etc....non sono nati per stupire o dare al musicista nuovi suoni, sono nati perchè il businness del momento era quello, ossia macchine che dovevano essere:
1) polifoniche, per consentire l'uso accordi, ed emulazioni non solo di suoni solisti, cè gia la chitarra per questo)
2) con memorie per memorizzare i propri suoni dato che programmarne uno al volo era diffiicile.
3) portatili
4) economici (si fa per dire, ma lo erano rispetto ai modulari)
i giapponesi si sono buttati in questo lucroso businness perchè si vendeva di piu, i modulari sono stati abbandonati prestissimo dai giapponesi perchè troppo di nicchia, troppo specialistici, a roland, yamaha, korg interessava vendere ai MUSICISTI; che andavano poi sul palco, e che richiedevano macchine in grado di farti il lead, come lo string, un pad, piuttosto che un basso, versatili, e semplici da programmare.
a differenza di EMS che vendeva mostri modulari stile star trek, sapendo già che era di nicchia come mercato, i giapponesi hanno da sempre l'abitudine di aspettare che un mercato si apra per poi invaderlo con prodotti di massa dal costo inarrivabile per la concorrenza, ed è quello che hanno fatto!
poi negli anni successivi il suono di questi polifonici è diventato ovviamente un simbolo per certi generi musicali, e quindi un cult, ma il businness non era piu quello, sarebbe stato nel frattempo emulare sempre meglio gli strumenti acustici, e dal dx7 in su ne abbiamo visti di tutti i colori, da ibridi digitali analogici alla jx10, fino a veri digitali come D50, etc.
Roland oggi costruisce il JP80 perchè rappresenta ESATTAMENTE quello che all'epoca rappresentava il JP8, non una macchina per fare suoni acidi e stile videogames, ma per dare al tastierista il meglio che si poteva dare.
ECCO PERCHE' ROLAND NON FARA' MAI PIU UN ANALOGICO (molto probabilmente), perchè non avrebbe abbastanza mercato, anche se forse se riesumasse un mix tra jp8, juno e qualcos'altro probabilmente ne venderebbe qualcuno.
siamo noi cmq ad interpretare la storia dei synth attraverso la musica che hanno rappresentato, ma roland non ha mai creato il TB 303 per inventare l'acid house o la trance, l'ha costruito per dare al musicista la possibilità di accompagnarsi con basso e batteria (complemento alla TR606), e quindi una base ritmica versatile, la acid house che di li a poco è nata su questi strumenti ne è stata una conseguenza che roland non si aspettava certo, è successo e basta ma di sicuro non era quella l'idea di base.
Edited 4 Nov. 2011 17:17