lifetime ha scritto:
a giorni dovrò decidermi se kronos o jupiter 80!!!
Il layout del Jupiter 80 è decisamente più centrato per un uso live rispetto al Kronos.
L'uso di bottoni ben dimensionati, dalla rapida presa "al volo", illuminati, etc, compresa l'ottima soluzione della pulsantiera "sotto tasto" (che era la punta di forza di tutti gli organi del passato), fa del Jupiter 80 una macchina ergonomicamente ben concepita per il live.
Tuttavia... tutto questo ben di dio, a mio vedere, è stato in parte compromesso da delle scelte progettuali molto discutibili, alle volte assurde.
La prima: l'uso dei drawbars "a display" per l'hammond.
Una vera e propria fesseria degna del peggior designer!
Senza scuse.
Non esistono scuse di alcun genere per giustificare una simile porcata (del resto copiata pari pari anche dal Kronos coi suoi "pad virtuali", ridicolo).
Inoltre il Jupiter 80 pare soffrire molto del "lag sound" quando lo si sovraccarica troppo.
E anche questa è una cosa altamente negativa per una tastiera concepita per il live (a titolo di esempio, il NS2, re incontrastato del live concept, non lagga una mazza anche sotto il carico più estremo).
Che dire quindi?
A me personalmente il Jupiter 80 piace molto.
Mi piace come estetica.
Mi piace come suono.
Mi piace come interfaccia.
Ma i due difetti che ho descritto non sono una cosa da poco, sono difetti gravi.
Tanto gravi che non mi capacito di come gli sviluppatori del Jupiter 80 NON se ne siano accorti e non abbiano rimediato subito.
Usato in modo non troppo carico, il Jupiter 80 va bene, non lagga, ed è indubbiamente un synth potente con un ottimo sound.
Idem per l'hammond: meglio dimenticarsi proprio di usare l'hammond su un Jupiter 80, sia come suono/effetto leslie, sia come interfaccia drawbars.
Chi compra il Jupiter 80 per volerci fare ANCHE queste cose (sovraccarico di multisound, e uso hammondistico) è meglio che lo lasci proprio perdere.
Piuttosto si compri un NS2, ed è felice per sempre.
Se invece si vuole usare il Jupiter 80 in modo non hammondistico, e senza sovraccaricarlo troppo, allora quello strumento può dare grosse soddisfazioni secondo me.
Per contro c'è il Kronos che possiede un hammond più gestibile (anche se siamo sempre lontani da un NS2), una buona meccanica tastieristica pesata a 73-88 note, e non lagga (presumo) anche con combi molto complesse.
Korg quindi sembra avere centrato meglio lo strumento, sebbene la sua interfaccia "live" è più complicata rispetto a quella di un Jupiter 80.
Quale scegliere tra i due?
Questo lo sai solo tu.
Per come concepisco io lo strumento live non comprerei nè il Kronos nè il Jupiter 80.
Comprerei un NS2.
Ma io sono io, e ho le mie particolari esigenze.
Tu sei tu, e hai le tue particolari esigenze.
A me di passare ore a programmare tutti i settaggi live toccando un display striminzito non me ne può fregar de meno.
A me interessa una macchina ad uso istantaneo, immediato, a prova di scemo, che mi dia il controllo totale di tutti i parametri direttamente sul pannello comandi senza neppure dover consultare una volta il display.
E il NS2 risponde pienamente a queste mie esigenze, è eccezionale da questo punto di vista (lo sanno tutti nel mondo).
Kronos e Jupiter 80, no.
Li ritengo entrambi strumenti eccellenti, assolutamente, ma per il mio modo di concepire l'uso live non mi interessano.
Ma... ripeto... io sono io, e non faccio testo.