10 anni di tastiere

anumj 28-02-12 21.12
@ paolofanin
Dico la mia, senza alcuna polemica ma in modo "oggettivo" (LOL):
se proprio nel post di apertura di un topic si attaccano senza motivo i "soliti" dream theater (guarda caso proprio loro tra milioni di gruppi), l'oggettività va a farsi friggere e mi passa la voglia di rispondere....... per cui emo
Edited 28 Feb. 2012 17:11
Ma no Paolo, non mi fare muro cazzo. emo

Io non ho attaccato i DT, non ho detto che la loro musica è una schifezza.
Ho riportato un dato oggettivo, cioè se chiedi ad un 15enne il titolo di un album degli ELP ti farà scena muta, mentre è probabile che ti elenchi vita, morte e miracoli dei DT.
Poi se in questo vuoi leggerci negatività, ok, di certo non mi fanno impazzire, ma sono gusti. Che se andiamo anche là a rivedere i DT sono un gruppo dell'85 quindi rientrerebbero nel periodo 'fertile', quindi cmq sia da forza al mio discorso.
Pianolaio 28-02-12 21.53
Qui c'è la classifica dei migliori 100 albums del decennio secondo la rivista Rolling Stones.
Volevo collaborare emo emo emo emoemo
paolofanin 28-02-12 22.30
Sul fatto che molti giovani magari non sapranno chi e cosa hanno fatto Wakeman, Lord, Emerson ed altri grandi posso essere d'accordo!
Io ho 43 anni e sono un grande fan dei DT ma credo (forse mi sbaglio) di apprezzarli più (o in modo diverso) di quanto non li apprezzino i 15enni proprio perché conosco i grandi del passato quindi colgo citazioni, riferimenti ed altro !
cmq ti offro una birra emo
Dvd 28-02-12 23.36
Pianolaio ha scritto:
Qui c'è la classifica dei migliori 100 albums del decennio secondo la rivista Rolling Stones.
Volevo collaborare emo emo emo emoemo


Che classifica del bigolo.... emo
steve 28-02-12 23.57
anumj ha scritto:
Io parlavo di musica popolare, internazionale... di grandi successi.
Negli 80 faccio un esempio, ascoltavamo gli EWF o i Toto o Michael Jackson, sapevamo che era grande musica... non c'è stato bisogno di attendere la cassazione dei posteri. Lo sapevamo già....

Come chi ha vissuto gli anni dei beatles, sapeva che sarebbero diventati eterni, immortali.

Quando è grande musica lo senti dentro... ti marca a fuoco l'anima



scusa... ma a questo punto dovresti fare chiarezza...

all'inizio avevi chiesto i nomi di 3 album di grande musica dell'ultimo decennio... all'altezza delle leggende del passato E A PRESCINDERE DAL SUCCESSO...

I Genesis (tanto per fare un nome che hai citato sempre all'inizio...) non è che ai tempi di Foxtrot o Selling England vendettero molto... al di fuori di qualche centinaia di migliaia di persone sparse nel mondo (quindi una percentuale esigua...) che avevano intuito di che pasta erano fatti...

è a loro che marcava a fuoco l'anima...

della pasta di cui erano fatti se ne accorse IL GRANDE PUBBLICO solo qualche anno piu tardi... ci volle tempo... complici le radio ufficiali (o di grande diffusione...) che passano quello che vogliono loro e/o "unti" a dovere dai discografici...

voglio dire... chissà... puo darsi che anche a noi "nostalgici" ci sia sfuggito qualche ottimo recente album

I Beatles? anche loro (accanto a pezzi immortali...) hanno fatto le loro brave cazzate... e a dirlo non è steve (che ha tutta la discografia...) ma lo riconobbe pure un certo George Harrison...


ps si... ho risposto dopo un anno... ma io andrei fiero se qualcuno riesumasse un argomento dopo cosi tanto tempo... evidentemente lo ritiene interessante e sempre attuale...
Edited 28 Feb. 2012 23:40
Pianolaio 29-02-12 00.10
Dvd ha scritto:
Che classifica del bigolo.... emo

Anche secondo me!!!!
anumj 29-02-12 09.20
steve ha scritto:
ps si... ho risposto dopo un anno... ma io andrei fiero se qualcuno riesumasse un argomento dopo cosi tanto tempo... evidentemente lo ritiene interessante e sempre attuale...


ci mancherebbe altro! sono stupito che si parli ancora dell'argomento.
al di là di tutto questa riflessione ci spinge a ricercare intorno sempre la qualità musicale migliore, senza confini di genere.

Per il resto che hai scritto concordo, non tutto cio' che è stato firmato dai grandi è oro. Pero' ad un artista o gruppo che riesce a realizzare pietre miliari, anche una soltanto in tutta la sua carriera,, gli si perdonano anche le defiances o i flop.
anumj 29-02-12 09.23
@ paolofanin
Sul fatto che molti giovani magari non sapranno chi e cosa hanno fatto Wakeman, Lord, Emerson ed altri grandi posso essere d'accordo!
Io ho 43 anni e sono un grande fan dei DT ma credo (forse mi sbaglio) di apprezzarli più (o in modo diverso) di quanto non li apprezzino i 15enni proprio perché conosco i grandi del passato quindi colgo citazioni, riferimenti ed altro !
cmq ti offro una birra emo
Preferisco mille volte un 15enne che ascolta i DT piuttosto che Lady"Caca".
La muscolarità dei DT spinge cmq ad un ascolto attento, non sempre facilissimo e per chi suona è motivo di stimolo allo studio e alla crescita musicale.
Quindi ben vengano i DT.

Birra sia! emo
steve 29-02-12 20.48
Comunque... tornando all'argomento principale... anch io sarei curioso di conoscere cose nuove...

ora come ora... un po' per pigrizia... un po' perchè la mia attuale esigenza è studiare (a modo mio... da autodidatta...) una certa quantità dei pezzi che ho amato... ho accantonato l'idea... ma se e quando lo farò cercherò di essere meno prevenuto che posso...

del resto la filastrocca "aaaahhh... questi artisti moderni fanno schifo... ai miei tempi invece..." è una cosa che si rinnova di generazione in generazione e secondo me lascia il tempo che trova...
Edited 29 Feb. 2012 19:49
gunt 01-03-12 15.29
...se dovessi consigliare 3 cose nuove che hanno fatto "futuro" musicalmente negli anni 2000, direi simbolicamente:

- xiu xiu (Fabulous Muscles):
tutta l'estetica indie rock rivista alla luce della nuova elettronica emersa sul finire dei 90. In più l'inquietudine dark tornata eccessivamente a galla e ovviamente il low fi e lo studio casalingo...

- Justice (+). ex aequo: Tiga (ciao) -
il dj che si trasforma in compositore a tutti gli effetti. Prima non era così... Justice prende stilemi Hard Rock e li digitalizza, Tiga riprende l'estetica DISCO anni 80 e l'attualizza... da loro in poi tutti i dj hanno iniziato a "suonare"

-Arcade Fire (funeral)
gruppo emblema degli anni 2000 e indice del modo di fare musica "giovanile" di questi anni... ripresa di temi stile u2, bowie. Ex aequo metteri Panda Bear (Person Pitch): il cantautore domestico che con drum box e voce delirante fa un album sostenuto da tutti i blogger e diventato di culto...proprio grazie alla rete... ( le hit dei blogger, cioè il pezzo sconosciuto e sperimentale da postare sulla propria pagina è la vera novità di oggi. Nella marea di link sui blog Panda Bear è riuscito a distinguersi)...

per un attimo è sembrato che Burial stesse proponendo qualcosa di nuovo ma poi, no...

le major si sono specializzate in musiche da pubblicità... e i gruppi storici continuano a fare cose della propria storia e non del nostro futuro...

questo a mio personale giudizio emo
Edited 1 Mar. 2012 14:30
Generale 13-03-12 18.02
Se posso intromettermi nella discussione, posso esprimere il mio punto di vista come giovane.
A me sembra che i miei coetanei ascoltino solo la musica che va di moda solo perchè è di moda e non perchè è bella.
E' un po' lo stesso discorso del vestiario: si compra solo se va di moda anche se è orrendo (non mi direte che i pantaloni per terra sono belli da vedere).
Se quindi non c'è voglia nel pubblico di sentire qualcosa di nuovo, allora quel qualcosa di nuovo non ci sarà mai (perchè i gruppi che innovano davvero non troveranno mercato).
Io fino ad adesso per radio ho sentito solo canzonette effimere (tranne qualche rara eccezione che si sente una volta ogni morte di papa) che non potranno mai essere successi da ricordare nel tempo ma che, al contrario, saranno dimenticati nel giro di una settimana.
Le canzoni che "vanno" oggi cambiano addirittura da una settimana all'altra (lo sento a scuola).
A me, fino ad ora, nessuna canzone mi ha colpito tanto da rimanere impressa nella mia mente se non canzoni dagli anni 30 fino agli 80.
Questo è il mio pensiero.
anumj 15-03-12 00.52
@ Generale
Se posso intromettermi nella discussione, posso esprimere il mio punto di vista come giovane.
A me sembra che i miei coetanei ascoltino solo la musica che va di moda solo perchè è di moda e non perchè è bella.
E' un po' lo stesso discorso del vestiario: si compra solo se va di moda anche se è orrendo (non mi direte che i pantaloni per terra sono belli da vedere).
Se quindi non c'è voglia nel pubblico di sentire qualcosa di nuovo, allora quel qualcosa di nuovo non ci sarà mai (perchè i gruppi che innovano davvero non troveranno mercato).
Io fino ad adesso per radio ho sentito solo canzonette effimere (tranne qualche rara eccezione che si sente una volta ogni morte di papa) che non potranno mai essere successi da ricordare nel tempo ma che, al contrario, saranno dimenticati nel giro di una settimana.
Le canzoni che "vanno" oggi cambiano addirittura da una settimana all'altra (lo sento a scuola).
A me, fino ad ora, nessuna canzone mi ha colpito tanto da rimanere impressa nella mia mente se non canzoni dagli anni 30 fino agli 80.
Questo è il mio pensiero.
Il tuo è un pensiero che lancia una questione interessante. Cioè quello del legame tra musica e moda.
Di fatto è sempre stato cosi, a pensarci bene.
Ai miei tempi sai quanti ragazzi erano letteralmente costretti ad ascoltare gli U2 perchè la fidanzatina era fans di Bono, piuttosto che i Duran o De Andre?

L'appartenenza al gruppo si materializza nel look, ma anche nella condivisione di qualcosa di non tangibile, e cosa c'è più spirituale e comunicativo della musica?

Per cui non credo sia un fatto esclusivo di questo nostro tempo, ma di qualcosa che si potrae da anni, forse da secoli.

La questione che più mi affascina è cercare di capire quanto la musica determini la moda o quanto invece possa essere determinata dalla moda, per quanto entrambe alla fine siano semplici schiave dei tempi.
Jackmau 18-03-12 20.02
Non dobbiamo essere così disfattisti secondo me, se devo dire la mia 5 ottimi album usciti in questi anni di generi anche diversi tra loro sono:

-Room on fire degli Strokes (pop/rock)
-the Black mages dei Black Mages (mio album preferito di progressive in assoluto)
-Damnation degli Opeth (altro album similprogressivo, album che considero emblema della tristezza)
-Score dei Dram Theater, (prendetevela pure con i Dream theater ma in quest'album Six degrees è infinitamente meglio dell'album in studio)
-Elect the Dead di Serj Tankian

Ovviamente difendo questi anni perchè essendo molto giovane (classe '93) ho imparato ad apprezzare buona parte del progressive classico grazie anche ad artisti contemporanei. E poi ci sono state secondo me epoche più sterili musicalmente parlando (anche per mancanza di mezzi) come gli osannati anni '60, dominati da strutture blueseggianti, di cui apprezzo veramente pochissimo (iron butterfly, animals, doors e pochi altri)