@ ermusicista
numa nero è una master..... poi che suono di piano gli metti, se uno vuole un ottimo suono di piano deve comprarsi un expander, e magari espanderlo con una scheda piano ..... altri soldi, o un gem che suona gia vecchiume? a quel punto uno si compra un rd gxi o un nuovo fp7 e vive felice per anni senza svenarsi, e senza caricare chili di expander, cablaggi scomodi e tutto il disagio conseguente e quantaltro
Edited 4 Set. 2010 19:09
Di vecchiume suoni poi te.
Prova un RP-X a confronto con metà degli stage piano nuovi entro i 1500€ in circolazione ora, e se li mangia per emulazione e fedeltà.
Che poi ad alcuni non piaccia è un altro discorso, del resto c'è tanta gente che compra piani digitali senza aver mai
suonato un vero acustico, ma avendolo al limite, ascoltato in qualche disco.
Le orecchie captano
qualcosina in più quando si suona
Un suono di piano non è sempre puro come lo ascoltate, io preferisco sentire un suono meno pulito ma più realistico!
Riguardo al discorso master, secondo me rimarranno sempre un passo indietro, non disponendo delle stesse risorse di Yamaha o Roland (o Korg) per poter far ricerca e foraggiare le innovazioni.
La Numa con la meccanica in legno?
La Natural Wood di Yamaha la svernicia da cima a fondo! Anche la NW Stage del CP1 gli può stare davanti...
E così anche la PHAII con scappamento di Roland.
E devo ancora provare la PHAIII
CP-1 e V-Piano sono strumenti per professionisti, perché checché se ne dica, nessun "non pro" ha voglia di spendere 4500€ per uno strumento che:
1) è totalmente chiuso e privo di aggiornamenti
2) ha pochissimi suoni
3) ti costa come un verticale Yamaha U3 di 5 anni o come uno Schimmel di 10
4) pesa 35 kg.
Pippo Guarnera?
Parliamo del suo cachet a serata, del suo approccio con la musica (da professionista) poi si può ridiscutere della voglia che ha uno di tirarsi dietro un Hammond o un piano da 35kg + flight case! Altrimenti tenete fuori esempi del genere dalla discussione che non reggono.
Non confondiamo gente che ha mezzi ben diversi della maggior parte dei musicisti nel nostro paese (che possono essere ugualmente o maggiormente dotati)!
La vacca da mungere per Roland è la serie RD e l'FP-7, per Yamaha è la CLP e i primi CP, dissicuro non questi strumenti.
E vacca da mungere rimane per la Clavia il Nord Stage e il Nord Piano, nonostante i loro prezzi alti, perché sono comunque strumenti molto più indirizzati ai "normali" di ste
"Ferrari in bottiglia". Anche se si fanno pagare tanto, il loro punto di forza lo hanno trovato: editabilità, features extra, peso e aggiornamenti.
Tutto ciò è qualcosa a cui il consumatore è molto più sensibile quando deve spendere 2000-2500€.
L'ottica in cui inquadrare la discussione secondo me è questa (CP-1 e V-Piano) e se volete tirare dentro gli Svedesi, Clavia continuerà a vincere sempre.
Edited 5 Set. 2010 16:56