il progetto va visto non nel possibilità che si potrebbe implementare ma nella sua evoluzione....
la Yamaha ha da sempre seguito una certa filosofia costruttiva, e chiaramente il progetto tyros è rimasto inalterato alla base, dato che le versioni 2 e 3 ne sono le naturali evoluzioni, quindi dando dimostrazioni che il progetto è stato pensato per rimanere omogeneo... stesso discorso si potrebbe fare per la Roland.......
Nella ketron, ogni tastiera è un progetto nuovo, aperto, (a che cosa) ???? vi ricordate la x1 ? la sd1??? sono sempre porgetti differenti e che avrebbero durato nel tempo......
ma sono progetti differenti, cercando di mantenere dove era possibile quello che si poteva mantenere....
purtroppo le buone intenzioni, finiscono poi quando si deve amalgamare il tutto.... e poi sorgono problemi di varia natura, perchè si parte da un 'idea e si finisce sempre di dare aggiustatine continue.
questo perchè non c'è un faro lungimirante che da unj indirizzo.... ma solo un insieme di idee che nascono spontanee quando un progetto evolve...... probabilmente molti ingegneri giovani e sciolti... sena una figura carismatica che detta legge e trascina.......
o meglio è un minestrone di tanti tattici, che vincono alcune battaglie, ma non coordinati da uno stratega che li fa funzionare per vincere la guerra.... banale esempio per rendere l'idea....
l'esempio? Liontracks....... lui è uno stratega..... forse è po troppo accentratore.... e rischia di fare tutto da solo....