Mi chiedevo una cosa, ma secondo voi quanto durerà l'aggiornabilità di questi nuovi CP e dove porterà?
Perché dopotutto non è esattamente lo stesso sistema di Clavia.
Voglio dire, la cosa che mi spaventa è che non si sta parlando di librerie e di strumento configurabile, bensì di "aggiornabilità del OS". Io penso che in casa Yamaha abbiano ben in mente per quanto supportare il prodotto e cosa rilasciare... è già tutto pronto ed avrà una fine.
Quindi tecnicamente, se fosse come penso, si acquista un prodotto che sta a metà tra un "sistema chiuso" ed un "sistema aperto"...ma è un sistema, in definitiva, molto più vicino a quello chiuso... è solo una "morte programmata"
Il meccanismo Clavia, basato unicamente sullo spazio e il peso dei campioni rende gli strumenti contenitori più o meno capienti, ma non morenti.
La loro vita ed il loro valore è ben più vasto da questo punto di vista.
Poi chiaramente non è che il valore di uno stage si misuri solo sulla sua aggiornabilità. Sicuramente se ha buoni suoni, buona meccanica, buone caratteristiche... sarà così sempre, in un certo senso.