@ MiLord
emidio ha scritto:
Quello che proprio cambia è il "calore" del VA, sensibilmente più "vintage analog style" sul 2. Attenzione: non sto dicendo che quello del 3 suoni peggio, anzi! E' molto più completo, ma ha un suono più "moderno" (quindi più "acido") rispetto al precedente.
Non so se questo è meglio o peggio, è da provare. Tu che le hai avute contemporaneamente per un periodo, ci sono cose dello stage 2 che un po', per così dire, rimpiangi nello stage 3?
Inoltre hai notato differenze su altri suoni, a parte va e hammond? Samples o pianoforti per esempio. o sulla resa live? Per esempio volumi o altro.
Un po' una comparazione generale se possibile
Te lo dico senza fronzoli: rimpiango molto l’immediatezza del NS2... Rendere il NS3 così evoluto ha significato un inevitabile aggravio a livello di gestione (per esempio utilizzo intensivo dello schift per accedere a sottofunzioni dei comandi a pannello, prima destinati quasi totalmente a un’unica funzione).
E io personalmente rimpiango il maggior “sapore” analogico del del synth del NS2 (ma - ripeto - questa diversità non è un limite in assoluto, ma proprio una diversità caratteriale).
Per il resto le macchine suonano identiche (parlo ovviamente di riproduzione dei samples), con una sezione hammond però nettamente migliorata e un sacco di implementazioni davvero utili.
Ti rinnovo quello che ti dissi tempo fa: se queste nuove funzioni a te non servono, molto meglio imho tenere il 2.