@ Giorgiojazz1991
Buonasera, mi piacerebbe continuare a parlare di questo strumento (numax piano 73). L’ho comprato poche settimane fa in sostituzione di Kawai mp7 per esigenze di trasportabilità.
L’ho preso perché, vista la penuria di strumenti nuovi, era l’unico disponibile. Credo che Studiologic abbia fatto un buon lavoro, sia sulla meccanica che ha sostituito con la nuova tp110 sia sui campioni.
Il mio odio nei confronti della tp100 era massimo 😂 ma ora pare essere ben più precisa e strutturalmente solida (vedremo con i mesi). Niente di straordinariamente pianistico, sia chiaro.
I campioni, invece, in particolare sui piano acustici non li ho ben capiti. Mostrano ottimo potenziale, sopratutto il “Forster” scaricabile dal sito ma li sento tutti solisti, escono un po’ meno in band. Un po’ pompati di bassi ma suonano.
Elettrici molto belli.
La struttura e quindi il chase è una sorta di nord nero, niente plastiche ed i pomelli sono assolutamente solidi.
Insomma mi pare una bella macchina se rapportata al costo (1090 euro).
Avete avuto modo di provare anche voi questa macchina e quali sono state le vostre impressioni?
Ormai è quasi un anno che ce l'ho, l'ho usata parecchio e confermo quanto di positivo avevo già scritto. La tastiera per ora non dà segno di cedimenti.
Un po' per pigrizia e un po' perché in realtà è il motivo per cui l'ho preso, alla fine riesco ad andare in giro sempre solo con la combo X Piano e Ipad + Camelot e, insomma, è diventato il mio setup passepartout.
Per i piani, uso in sostanza sempre l'American Grand, con il parametro tone a 67 e l'eq generale con i bassi tagliati di 3 o 4 db, un boost sui medi a 1.1K o 1.2K sempre di 3 o 4 db e a volte incremento un po' anche gli alti.
Il Forster lo ritengo interessante ma un po' troppo particolare per quello che suono io. L'avevo installato quando uscito e poi rimosso. Ricordo che il re e il mi sotto il do centrale davano una brutta (a mio parere) distorsione quando suonati a dinamiche elevate. Avevo segnalato la cosa all'assistenza, ma mi avevano detto che è un piano del 1914 e che era normale che certe note suonassero così. Non so...
A parte questo, devo dire che ho avuto a che fare un paio di altre volte con l'assistenza e che mi sono trovato benissimo: risposte rapide (anche durante i giorni festivi) e sempre risolutive.
Se proprio devo trovare un minus, mi sarebbe piaciuto avere un aggiornamento in termini di editabilità dei synth. Se non ricordo male, ne aveva accennato anche Gianni Giudici in qualcuno dei video di presentazione e quindi... mi ero fatto delle idee
, ma per ora non si è ancora visto nulla. Non dispero e resto in attesa.