Ho avuto il Coronavirus...
Guarda se non mi facessi domande non farei il lavoro che faccio.
E soprattutto non perderei tempo a cercare di fare ragionare gente che culturalmente non ha mezzi per comprendere, perché il mio lavoro come prima arma non prevede il bisturi, ma la comunicazione con persone di ogni estrazione etnica, culturale e sociale.
Tu sei come il mio paziente che dopo il bypass non smette di fumare, perché chi l'ha detto che il fumo fa male, dicono che sia il fumo perché non sanno la verità, etc etc.
D'ora in poi farò come con il paziente che continua a fumare.
E soprattutto non perderei tempo a cercare di fare ragionare gente che culturalmente non ha mezzi per comprendere, perché il mio lavoro come prima arma non prevede il bisturi, ma la comunicazione con persone di ogni estrazione etnica, culturale e sociale.
Tu sei come il mio paziente che dopo il bypass non smette di fumare, perché chi l'ha detto che il fumo fa male, dicono che sia il fumo perché non sanno la verità, etc etc.
D'ora in poi farò come con il paziente che continua a fumare.
@ wildcat80
Guarda se non mi facessi domande non farei il lavoro che faccio.
E soprattutto non perderei tempo a cercare di fare ragionare gente che culturalmente non ha mezzi per comprendere, perché il mio lavoro come prima arma non prevede il bisturi, ma la comunicazione con persone di ogni estrazione etnica, culturale e sociale.
Tu sei come il mio paziente che dopo il bypass non smette di fumare, perché chi l'ha detto che il fumo fa male, dicono che sia il fumo perché non sanno la verità, etc etc.
D'ora in poi farò come con il paziente che continua a fumare.
quelli della mia estrazione culturale sono cresciuti in mezzo ai lupi, e sentono il puzzo di truffe e beffe da lontano. il tuo paziente è come chi si vaccina sta male e si rivaccina e poi crepa d’infarto…ma tanto non c’è nesso…doveva morì, avanti il prossimo.
Guarda se non mi facessi domande non farei il lavoro che faccio.
E soprattutto non perderei tempo a cercare di fare ragionare gente che culturalmente non ha mezzi per comprendere, perché il mio lavoro come prima arma non prevede il bisturi, ma la comunicazione con persone di ogni estrazione etnica, culturale e sociale.
Tu sei come il mio paziente che dopo il bypass non smette di fumare, perché chi l'ha detto che il fumo fa male, dicono che sia il fumo perché non sanno la verità, etc etc.
D'ora in poi farò come con il paziente che continua a fumare.
intanto conduciamo una vita sana,sia mai che gli “sciamani”avessero ragione.
@ zerinovic
quelli della mia estrazione culturale sono cresciuti in mezzo ai lupi, e sentono il puzzo di truffe e beffe da lontano. il tuo paziente è come chi si vaccina sta male e si rivaccina e poi crepa d’infarto…ma tanto non c’è nesso…doveva morì, avanti il prossimo.
intanto conduciamo una vita sana,sia mai che gli “sciamani”avessero ragione.
Leggiti questo bellissimo articolo, te lo dico con il cuore in mano.
quelli della mia estrazione culturale sono cresciuti in mezzo ai lupi, e sentono il puzzo di truffe e beffe da lontano. il tuo paziente è come chi si vaccina sta male e si rivaccina e poi crepa d’infarto…ma tanto non c’è nesso…doveva morì, avanti il prossimo.
intanto conduciamo una vita sana,sia mai che gli “sciamani”avessero ragione.
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Se riuscirai a mettere ordine nella tua confusione ideativa, e a renderti conto che il tuo essere cognitivo è non aderente alla realtà, vivrai meglio e con maggior equilibrio.
Tu vivi una caccia alle streghe continua.
Pensi che qualcuno ti voglia fregare, che che ci siano dei poteri oscuri che vogliano fare qualcosa di terribile?
Perché non accetti serenamente il fatto che esistono fenomeni che non conosciamo completamente, e che non avere un certo tipo di formazione non ti consente di capire la realtà delle cose?
Guarda che staresti meglio invece che delirare di complotti a base di vaccini e multinazionali.
Io personalmente, e lo ribadisco una volta per tutte, non ho i paraocchi a tema vaccini.
Non ho MAI fatto l'anti influenzale, perché ritengo che a me non serva, oggi.
Non consiglio la quarta dose ora perché non ha senso, perché il vaccinare in pandemia (che voi esperti vedevate come il male assoluto) ha già contribuito a selezionare una variante veramente mite, molto infettiva ma molto meno letale, e penso che abbia senso fare una quarta dose aggiornata o un vaccino nasale quando sarà disponibile.
Riguardo le vaccinazioni pediatriche, invece dei soliti luoghi comuni, ti dico questo: conosco troppe persone con problemi di fertilità dovuti alla parotite presa da grandicelli perché non erano vaccinati.
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E aggiungo che come essere umano, ci sono ambiti in cui non mi avventuro perché so di non averne competenze.
Per quanto riguarda il COVID non ho certo le competenze di un epidemiologo, o di un infettivologo, ma oltre purtroppo all'esperienza diretta, ho competenze superiori a un meccanico e a un ingegnere, abbastanza per cercare di farvi capire che bisogna restare coi piedi per terra e non avventurarsi in terreni minati.
La consapevolezza del proprio io è la cosa che fa star meglio in assoluto.
soicaM 03-08-22 16.22
@ wildcat80
Leggiti questo bellissimo articolo, te lo dico con il cuore in mano.
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Se riuscirai a mettere ordine nella tua confusione ideativa, e a renderti conto che il tuo essere cognitivo è non aderente alla realtà, vivrai meglio e con maggior equilibrio.
Tu vivi una caccia alle streghe continua.
Pensi che qualcuno ti voglia fregare, che che ci siano dei poteri oscuri che vogliano fare qualcosa di terribile?
Perché non accetti serenamente il fatto che esistono fenomeni che non conosciamo completamente, e che non avere un certo tipo di formazione non ti consente di capire la realtà delle cose?
Guarda che staresti meglio invece che delirare di complotti a base di vaccini e multinazionali.
Io personalmente, e lo ribadisco una volta per tutte, non ho i paraocchi a tema vaccini.
Non ho MAI fatto l'anti influenzale, perché ritengo che a me non serva, oggi.
Non consiglio la quarta dose ora perché non ha senso, perché il vaccinare in pandemia (che voi esperti vedevate come il male assoluto) ha già contribuito a selezionare una variante veramente mite, molto infettiva ma molto meno letale, e penso che abbia senso fare una quarta dose aggiornata o un vaccino nasale quando sarà disponibile.
Riguardo le vaccinazioni pediatriche, invece dei soliti luoghi comuni, ti dico questo: conosco troppe persone con problemi di fertilità dovuti alla parotite presa da grandicelli perché non erano vaccinati.
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E aggiungo che come essere umano, ci sono ambiti in cui non mi avventuro perché so di non averne competenze.
Per quanto riguarda il COVID non ho certo le competenze di un epidemiologo, o di un infettivologo, ma oltre purtroppo all'esperienza diretta, ho competenze superiori a un meccanico e a un ingegnere, abbastanza per cercare di farvi capire che bisogna restare coi piedi per terra e non avventurarsi in terreni minati.
La consapevolezza del proprio io è la cosa che fa star meglio in assoluto.
Wow, alzo le mani Leggiti questo bellissimo articolo, te lo dico con il cuore in mano.
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Se riuscirai a mettere ordine nella tua confusione ideativa, e a renderti conto che il tuo essere cognitivo è non aderente alla realtà, vivrai meglio e con maggior equilibrio.
Tu vivi una caccia alle streghe continua.
Pensi che qualcuno ti voglia fregare, che che ci siano dei poteri oscuri che vogliano fare qualcosa di terribile?
Perché non accetti serenamente il fatto che esistono fenomeni che non conosciamo completamente, e che non avere un certo tipo di formazione non ti consente di capire la realtà delle cose?
Guarda che staresti meglio invece che delirare di complotti a base di vaccini e multinazionali.
Io personalmente, e lo ribadisco una volta per tutte, non ho i paraocchi a tema vaccini.
Non ho MAI fatto l'anti influenzale, perché ritengo che a me non serva, oggi.
Non consiglio la quarta dose ora perché non ha senso, perché il vaccinare in pandemia (che voi esperti vedevate come il male assoluto) ha già contribuito a selezionare una variante veramente mite, molto infettiva ma molto meno letale, e penso che abbia senso fare una quarta dose aggiornata o un vaccino nasale quando sarà disponibile.
Riguardo le vaccinazioni pediatriche, invece dei soliti luoghi comuni, ti dico questo: conosco troppe persone con problemi di fertilità dovuti alla parotite presa da grandicelli perché non erano vaccinati.
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E aggiungo che come essere umano, ci sono ambiti in cui non mi avventuro perché so di non averne competenze.
Per quanto riguarda il COVID non ho certo le competenze di un epidemiologo, o di un infettivologo, ma oltre purtroppo all'esperienza diretta, ho competenze superiori a un meccanico e a un ingegnere, abbastanza per cercare di farvi capire che bisogna restare coi piedi per terra e non avventurarsi in terreni minati.
La consapevolezza del proprio io è la cosa che fa star meglio in assoluto.
Però non mi vaccino di mia spontanea volontà
ilviandante 03-08-22 16.47
ultimamente a tutti i livelli si è assistito ad una crescita esponenziale di incompetenza, prima a livello politico e poi sanitario:
l’incompetenza è quella caratteristica che contraddistingue quelle persone che adottano strategie infruttuose per raggiungere i propri obiettivi. L’incompetenza può riguardare uno specifico campo ma non necessariamente un altro.
E' sempre più facile oggi giorno trovare medici che parlano male di altri medici: ma quello non capisce una mazza oppure, per uno stesso problema ascoltare 5 pareri completamente diversi. Il tale ha i seguenti sintomi: ah, allora è questo, sisi, non può essere che così, ce l'aveva anche mio nonno, non serve fare esami, così risparmiamo
Ma chi ti ha detto che è questo, dice l'altro medico?
Ma lo sai che prima di fare diagnosi strampalate si devono fare gli accertamenti?
Ah, ma quello, sisi, era all'università con me, non capisce un tubo, difatti sta perdendo tutti i cilienti è un pirla.
Ma, perchè tutti questi esami?
Non deve fare tutti questi esami, chi gliel'ha detto?
Guardi, le propongo il test del capello.
Poi proviamo il test alimentare, vedrà che sistemiamo.
Ah ah, ma il test del capello e quello alimentare sono stupidate, non dicono nulla, chi glieli ha proposti?
Ma il farmacista deve fare il farmacista, non deve mai ascoltare il farmacista, il farmacista deve solo dare le medicine che prescrivo io, lui non sa le cose che so io.
Oggi è così.
Ma i medici bravi esistono ancora, ne sono convinto.
l’incompetenza è quella caratteristica che contraddistingue quelle persone che adottano strategie infruttuose per raggiungere i propri obiettivi. L’incompetenza può riguardare uno specifico campo ma non necessariamente un altro.
E' sempre più facile oggi giorno trovare medici che parlano male di altri medici: ma quello non capisce una mazza oppure, per uno stesso problema ascoltare 5 pareri completamente diversi. Il tale ha i seguenti sintomi: ah, allora è questo, sisi, non può essere che così, ce l'aveva anche mio nonno, non serve fare esami, così risparmiamo
Ma chi ti ha detto che è questo, dice l'altro medico?
Ma lo sai che prima di fare diagnosi strampalate si devono fare gli accertamenti?
Ah, ma quello, sisi, era all'università con me, non capisce un tubo, difatti sta perdendo tutti i cilienti è un pirla.
Ma, perchè tutti questi esami?
Non deve fare tutti questi esami, chi gliel'ha detto?
Guardi, le propongo il test del capello.
Poi proviamo il test alimentare, vedrà che sistemiamo.
Ah ah, ma il test del capello e quello alimentare sono stupidate, non dicono nulla, chi glieli ha proposti?
Ma il farmacista deve fare il farmacista, non deve mai ascoltare il farmacista, il farmacista deve solo dare le medicine che prescrivo io, lui non sa le cose che so io.
Oggi è così.
Ma i medici bravi esistono ancora, ne sono convinto.
ilviandante ha scritto:
Ma i medici bravi esistono ancora, ne sono convinto.
Ma i medici bravi esistono ancora, ne sono convinto.
Purtroppo ci sono più pazienti informati, che dall'alto della loro incompetenza sanno esattamente come devono essere curati.
Per la mia esperienza e della mia famiglia (negli ultimi anni ho visto molti dottori), ho notato che la maggior parte dei medici ragiona secondo la logica:
Sintomo --> Cura
e lo capisco. È così che viene insegnato.
Ma i medici che vanno a fondo e cercano la causa a un problema, sono veramente rari.
So che non è facile, perché si apre un mondo, dipendente da tante cose: tipo di paziente, trascorsi, comportamenti, ambiente, ereditarietà, intolleranze, ecc. e costa tempo e impegno. Eppure se si vuole risolvere una volta per tutte una malattia, o almeno stabilirne le cause e magari riuscire a affrontarla e tenerla sotto controllo, non vedo altre strade. Spesso sembra quasi che nemmeno vogliano affrontare l'argomento, tagliano corto, forse temono che a dare troppe informazioni si inneschi qualche sinapsi strana nel paziente, il quale potrebbe giungere a conclusioni errate e crearsi una vana speranza.
Forse è per questo che poi molte persone si rivolgono a medicine alternative, che spesso sono per definizione più "vicine al paziente", meno "mordi e fuggi", non propongono la pastiglia, la cremina "cancella sintomo", ma cercano di indagare a monte (o lo fanno credere).
Sintomo --> Cura
e lo capisco. È così che viene insegnato.
Ma i medici che vanno a fondo e cercano la causa a un problema, sono veramente rari.
So che non è facile, perché si apre un mondo, dipendente da tante cose: tipo di paziente, trascorsi, comportamenti, ambiente, ereditarietà, intolleranze, ecc. e costa tempo e impegno. Eppure se si vuole risolvere una volta per tutte una malattia, o almeno stabilirne le cause e magari riuscire a affrontarla e tenerla sotto controllo, non vedo altre strade. Spesso sembra quasi che nemmeno vogliano affrontare l'argomento, tagliano corto, forse temono che a dare troppe informazioni si inneschi qualche sinapsi strana nel paziente, il quale potrebbe giungere a conclusioni errate e crearsi una vana speranza.
Forse è per questo che poi molte persone si rivolgono a medicine alternative, che spesso sono per definizione più "vicine al paziente", meno "mordi e fuggi", non propongono la pastiglia, la cremina "cancella sintomo", ma cercano di indagare a monte (o lo fanno credere).
È un ragionamento semplicistico, che giunge un po' agli occhi di tutti, ma la realtà è che dietro al binomio sintomo/cura c'è dietro un percorso che nella maggior parte dei casi ti porta già alla risposta.
Perché per fortuna nella maggior parte dei casi non è necessario fare grosse indagini per arrivare a una diagnosi e a una cura.
I percorsi diagnostici di base sono standardizzati, nel senso che ognuno di noi, nel suo ambito ovviamente, sa già qual è l'iter adatto per inquadrare una data patologia.
Molto spesso una accurata anamnesi e un esame obiettivo fatto come deve essere fatto forniscono già tutto.
La diagnostica è una conferma, una metodica di stadiazione e uno strumento di pianificazione di un eventuale trattamento.
Nel mio campo sai già se un paziente è da operare o meno prima ancora di visitarlo nel 90% dei casi: i claudicanti li operi se camminano meno di 200 mt, gli aneurismi se sono più grandi di 5.5 cm, e così via, esistono dei documenti che si chiamano linee guida che servono appunto a evitare di fare degli overtreatment e degli undertreatment, poi è ovvio che ogni caso faccia storia a sé, e che una diagnostica accurata magari ti porti a trattare o a non trattare quel 10% di pazienti che sfuggono agli schemi generali.
Poi ci sono dermatologi che danno il cortisone in crema a tutti, ma quello è un altro discorso
Perché per fortuna nella maggior parte dei casi non è necessario fare grosse indagini per arrivare a una diagnosi e a una cura.
I percorsi diagnostici di base sono standardizzati, nel senso che ognuno di noi, nel suo ambito ovviamente, sa già qual è l'iter adatto per inquadrare una data patologia.
Molto spesso una accurata anamnesi e un esame obiettivo fatto come deve essere fatto forniscono già tutto.
La diagnostica è una conferma, una metodica di stadiazione e uno strumento di pianificazione di un eventuale trattamento.
Nel mio campo sai già se un paziente è da operare o meno prima ancora di visitarlo nel 90% dei casi: i claudicanti li operi se camminano meno di 200 mt, gli aneurismi se sono più grandi di 5.5 cm, e così via, esistono dei documenti che si chiamano linee guida che servono appunto a evitare di fare degli overtreatment e degli undertreatment, poi è ovvio che ogni caso faccia storia a sé, e che una diagnostica accurata magari ti porti a trattare o a non trattare quel 10% di pazienti che sfuggono agli schemi generali.
Poi ci sono dermatologi che danno il cortisone in crema a tutti, ma quello è un altro discorso
Aggiungo il fatto che è vero che i tempi ultracompressi del SSN spingono i pazienti verso il privato o verso cure alternative, perché i tempi della comunicazione non ci sono molto spesso, e la cura comincia dalla comunicazione.
wildcat80 ha scritto:
Poi ci sono dermatologi che danno il cortisone in crema a tutti, ma quello è un altro discorso
Poi ci sono dermatologi che danno il cortisone in crema a tutti, ma quello è un altro discorso
Sarà, ma tra le altre cose, è quello che è capitato a me. Non entro in dettagli troppo personali, ma il fatto è che io soffro di problemi di pelle che negli anni mi hanno generato notevoli problemi, fisici e psicologici.
Mi hanno visitato alcuni tra i migliori dermatologi della mia città e non solo. A parte uno, che mi ha fornito molte informazioni sulla genesi della malattia, gli altri si sono limitati a darmi una cura, anche molto pesante. Addirittura uno di loro, un luminare con lauree, pubblicazioni e convegni presieduti in tutto il mondo, mi disse: "la dermatologia è una scienza con ancora molti lati oscuri, le dirò che il suo problema NON HA SOLUZIONE, possiamo solo curare i sintomi".
Solo ultimamente, un medico, dopo avermi imbottito di antibiotici, cortisone e isotretinoina, mi butta lì una possibile intolleranza al lattosio.
Ma caxxo, prima mi sparano dentro i peggio medicinali PER ANNI, e poi forse c'è una intolleranza...
Ma dai.
Il problema della dermatologia è che molto spesso sconfina in ambiti immunologici non chiari.
Comunque i problemi alla pelle da intolleranza al lattosio ci sono, non sono comuni, ma il 50% della popolazione è intollerante al lattosio, per cui è lecito aspettarsi di più.
Comunque i problemi alla pelle da intolleranza al lattosio ci sono, non sono comuni, ma il 50% della popolazione è intollerante al lattosio, per cui è lecito aspettarsi di più.
@ wildcat80
Leggiti questo bellissimo articolo, te lo dico con il cuore in mano.
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Se riuscirai a mettere ordine nella tua confusione ideativa, e a renderti conto che il tuo essere cognitivo è non aderente alla realtà, vivrai meglio e con maggior equilibrio.
Tu vivi una caccia alle streghe continua.
Pensi che qualcuno ti voglia fregare, che che ci siano dei poteri oscuri che vogliano fare qualcosa di terribile?
Perché non accetti serenamente il fatto che esistono fenomeni che non conosciamo completamente, e che non avere un certo tipo di formazione non ti consente di capire la realtà delle cose?
Guarda che staresti meglio invece che delirare di complotti a base di vaccini e multinazionali.
Io personalmente, e lo ribadisco una volta per tutte, non ho i paraocchi a tema vaccini.
Non ho MAI fatto l'anti influenzale, perché ritengo che a me non serva, oggi.
Non consiglio la quarta dose ora perché non ha senso, perché il vaccinare in pandemia (che voi esperti vedevate come il male assoluto) ha già contribuito a selezionare una variante veramente mite, molto infettiva ma molto meno letale, e penso che abbia senso fare una quarta dose aggiornata o un vaccino nasale quando sarà disponibile.
Riguardo le vaccinazioni pediatriche, invece dei soliti luoghi comuni, ti dico questo: conosco troppe persone con problemi di fertilità dovuti alla parotite presa da grandicelli perché non erano vaccinati.
Link
E aggiungo che come essere umano, ci sono ambiti in cui non mi avventuro perché so di non averne competenze.
Per quanto riguarda il COVID non ho certo le competenze di un epidemiologo, o di un infettivologo, ma oltre purtroppo all'esperienza diretta, ho competenze superiori a un meccanico e a un ingegnere, abbastanza per cercare di farvi capire che bisogna restare coi piedi per terra e non avventurarsi in terreni minati.
La consapevolezza del proprio io è la cosa che fa star meglio in assoluto.
oh dai Andrea,tutta sta fumosa pippa psicologica perché penso che i vaccini dovrebbero essere facoltativi? ti ricordo che chi ha preso le ultime decisioni in tema di vaccini sono due ministri perfettamente incompetenti.
Leggiti questo bellissimo articolo, te lo dico con il cuore in mano.
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Se riuscirai a mettere ordine nella tua confusione ideativa, e a renderti conto che il tuo essere cognitivo è non aderente alla realtà, vivrai meglio e con maggior equilibrio.
Tu vivi una caccia alle streghe continua.
Pensi che qualcuno ti voglia fregare, che che ci siano dei poteri oscuri che vogliano fare qualcosa di terribile?
Perché non accetti serenamente il fatto che esistono fenomeni che non conosciamo completamente, e che non avere un certo tipo di formazione non ti consente di capire la realtà delle cose?
Guarda che staresti meglio invece che delirare di complotti a base di vaccini e multinazionali.
Io personalmente, e lo ribadisco una volta per tutte, non ho i paraocchi a tema vaccini.
Non ho MAI fatto l'anti influenzale, perché ritengo che a me non serva, oggi.
Non consiglio la quarta dose ora perché non ha senso, perché il vaccinare in pandemia (che voi esperti vedevate come il male assoluto) ha già contribuito a selezionare una variante veramente mite, molto infettiva ma molto meno letale, e penso che abbia senso fare una quarta dose aggiornata o un vaccino nasale quando sarà disponibile.
Riguardo le vaccinazioni pediatriche, invece dei soliti luoghi comuni, ti dico questo: conosco troppe persone con problemi di fertilità dovuti alla parotite presa da grandicelli perché non erano vaccinati.
Link
E aggiungo che come essere umano, ci sono ambiti in cui non mi avventuro perché so di non averne competenze.
Per quanto riguarda il COVID non ho certo le competenze di un epidemiologo, o di un infettivologo, ma oltre purtroppo all'esperienza diretta, ho competenze superiori a un meccanico e a un ingegnere, abbastanza per cercare di farvi capire che bisogna restare coi piedi per terra e non avventurarsi in terreni minati.
La consapevolezza del proprio io è la cosa che fa star meglio in assoluto.
c’è troppa politica e poca scienza èh sù…
@ zerinovic
oh dai Andrea,tutta sta fumosa pippa psicologica perché penso che i vaccini dovrebbero essere facoltativi? ti ricordo che chi ha preso le ultime decisioni in tema di vaccini sono due ministri perfettamente incompetenti.
c’è troppa politica e poca scienza èh sù…
Sull'ultima frase sono d'accordo, ma forse per motivazioni siamo lontani.
oh dai Andrea,tutta sta fumosa pippa psicologica perché penso che i vaccini dovrebbero essere facoltativi? ti ricordo che chi ha preso le ultime decisioni in tema di vaccini sono due ministri perfettamente incompetenti.
c’è troppa politica e poca scienza èh sù…
Sui provvedimenti anti COVID lo spirito non è facciamo il meglio, ma limitiamo i danni parlandoci il culo politicamente ed economicamente.
wildcat80 ha scritto:
Sui provvedimenti anti COVID lo spirito non è facciamo il meglio, ma limitiamo i danni parlandoci il culo politicamente ed economicamente.
Sui provvedimenti anti COVID lo spirito non è facciamo il meglio, ma limitiamo i danni parlandoci il culo politicamente ed economicamente.
E, realisticamente parlando, era difficile chiedere di più.
SimonKeyb 05-08-22 11.23
zerinovic ha scritto:
c’è troppa politica e poca scienza èh sù…
c’è troppa politica e poca scienza èh sù…
se l'azione di governo è coerente con le raccomandazioni di chi sa di cosa parla, direi a naso che i ministri non erano così incompetenti, a meno che wildcat e altre migliaia di specialisti non siano tutti a libro paga di BigPharma (avanti confessa Wildcat)
se invece per incompetente si intende meramente uno che fa qualcosa contro i propri interessi (in questo caso di farmi una punturina) senza addurre altre motivazioni reali, allora è come dire "piove, governo ladro"
Sbaffone 05-08-22 11.43
@ ilviandante
interessante
il novavax? il vaccino classico che aspettavano quelli che criticavano i nuovi vaccini mrna
interessante