MarianoM ha scritto:
vado un po' fuori la tematica tecnica e mi sposto su quella pratica ponendo questa domanda:
"pensate che sia in predicato la fornitura di un leggio da inserire negli appositi binari, oppure è fuori dai programmi della Studiologic? "
Guarda, me lo chiedevo anche io se quando/escono gli accessori e magari anche una linea di borse dedicate, perché nelle poche volte che l'ho portata fuori di casa ho usato quella... del Nord Electro
A proposito, sono finalmente riuscito a provarla in contesto di gruppo.
In un caso, sala prove privata molto ben attrezzata, con plexiglass davanti alla batteria, mixer allen qu 32 collegato a due EVOX 12 e musicisti in generale ben educati sui volumi. Repertorio diciamo adult pop/rock (steely dan, marvin gaye, per capirci). Ho usato quasi solo piani elettrici e qualche pad generico. Nessun problema ad uscire, anzi mi hanno chiesto più volte di abbassare
. Avevo una delle due EVOX proprio dietro e ho dovuto tagliare moltissimo i bassi perché strabordavano.
In un altro caso, cover southern rock (allman, lynyrd), sala pubblica "normale" con mixer yamaha su rcf 315 e due chitarre e bassista bravi ma cattivi. Molto piano acustico e una spruzzata di tappeti hammond ogni tanto. Naturalmente è un contesto nel quale non conta molto il realismo quanto il farsi sentire. Ho provato sia l'American che il Japan, sia in stereo che in mono.
Per entrambi, nessun problema a bucare in stereo e suono invece mooolto attufato in mono. Era un dubbio che avevo anche all'ascolto in cuffia perché i suoni di piano sono tutti estremamente "spazializzati" e magari è uno di quei bias di cui si cerca inconsciamente la conferma, ma... la conferma l'ho trovata. Poi, per carità, a me è capitato poche volte di suonare in mono e quando è capitato è perché avevo tre tastiere e il service scrauso aveva finito le porte sul mixer, però lo faccio presente.
In stereo come dicevo nessun problema, ma segnalo (in questo caso bias non confermato...) che, almeno in quella situazione e contrariamente a quello che avrei pensato, esce meglio l'American, che è più medioso, che il Japan. Probabilmente è colpa anche delle 315 un po' sfiatate che non ce la facevano a fare uscire gli alti del Japan. Per me meglio così perché preferisco l'American. Alla fine vale il detto che i medi vincono su tutto