Ovidio ha scritto:
Nell'ipotesi di furto del notebook, qual'è il vantaggio di avere un disco criptato?
Parlando in generale, lo scopo è che, se ti rubano il notebook, il disco con i relativi dati non è leggibile, né facendo il boot con una chiavetta né smontando il disco e rimontandolo altrove.
Ogni altro eventuale beneficio, anche se è presente (ad esempio non si può leggere il settore del disco dove sono conservati gli hash delle password, che quindi non possono essere sottoposti a bruteforce) è da considerare "accessorio".
La cifratura NON protegge dai malware, dal phishing, dal social engineering, ecc.
Nel caso specifico, Bitlocker lo si può configurare in tanti modi diversi a seconda dell'edizione di Windows, dell'hardware a disposizione, del fatto che il pc sia a dominio o meno. Insomma devi fornire qualche dettaglio in più sulle tue configurazioni per capire meglio il resto della tua domanda.
Infine, come sempre quando si parla di sicurezza (non solo IT), non è scontato che la soluzione "più sicura" (che non esiste...) sia sempre la scelta migliore.
Tanto per capirci con un esempio banale, se dovessi avere qualche problema/guasto al disco in futuro, la cifratura rende praticamente impossibile i tentativi di recupero.
Questo rischio, nel tuo caso, è minore o superiore al rischio di furto? Ritieni più probabile il furto del disco o il guasto dello stesso? In base ai dati contenuti, è uno scenario peggiore che qualcuno che non deve li veda o che vadano persi sempre? ecc. (naturalmente puoi rispondere che fai backup in 3 posti diverse e che la questione non si pone, ma è solo per fare esempi)