Expressive osmose, questo strano strumento

pentatonic 13-05-24 23.34
@ zaphod
no, questo P08
Io ho venduto il Rev2 per prendere Osmose!

Ma col Rev2 non ho mai rotto il ghiaccio, non riuscivo ad inserirlo nella musica che faccio (blues, jazz, funk).
Invece sto usando Osmose con facilità, in parecchie situazioni. Con il Little Phatty che fa le basse.
zaphod 14-05-24 09.43
pentatonic ha scritto:
Ma col Rev2 non ho mai rotto il ghiaccio, non riuscivo ad inserirlo nella musica che faccio (blues, jazz, funk).

Il synth con cui mi sono trovato meglio, retrospettivamente, è il Minimax (clone polifonico del Minimoog), perchè è davvero... MinimaL emo Con il P08 ci smanetto, è finito anche in un qualche disco, ma mentre con pianoforti e hammond ho un rapporto diretto, direi carnale, so come voglio farli suonare e ci riesco (il più delle volte), con i synth non è mai scattata questa capacità. Al contrario, ci sono persone che istintivamente (istinto sviluppato con l'uso) riescono a pensare al suono che hanno in testa e come realizzarlo anche senza avere il synth sottomano (e abbiamo esempi notevoli in questo forum). Quindi forse è meglio che i synth li lasci a qualcun altro... per dire, i pads e i lead che ho su YC88 mi vanno benone, tanto su un synth tirerei fuori quei suoni lì e tanto vale averli già pronti. Osmose, conoscendo le mie capacità (e incapacità), mi dà l'idea di essere uno strumento che potrei dominare meglio.
Marcher 14-05-24 17.21
Ciao a tutti e così per colpa vostra e per il nostro carissimo Mex Keys preso dalla come si dice GAS e dai fumi iperuranici ho acquistato Osmose...è arrivato o arrivata, fate voi, venerdì ma è praticamente da domenica che ho cominciato a suonare questo piccolo extraterrestre.
Bando alle ciance e vi dico quali sono le mie impressioni...beh....OTTTTIIIIMMMMEEEE !!!!
E' un esere che si presenta molto bene alla vista, la sua forma avveniristica è molto moderna e di classe, un bicchiere di champagne sopra finisce la sua eleganza!!!
Toccare il suo corpo non è così immediato ma dopo qualche istanti si prende subito confidenza stando attenti un pochino per i primi tempi al bending che con i tasti si può attivare soprattutto quando si cambiano accordi, anche se nelle impostazioni si può cambiare vari parametri per gestire meglio quando fa la difficile...
Come avrete già visto in vari video ( il mio è stato subito amore e penso di aver speso almeno una nottata guardarli tutti, chi se frega del lavoro) si ha lo possibilità di avere molta espressività sui tasti.
La sua voce è molto suadente ed incanta, recita poesie alla Rilke o meglio alla Holderlin così che le divenità rivivono fra noi.
Per ogni suono i quali non li ho ancora sentiti tutti vale la pena soffermarsi per assaporare il loro racconto e per ognuno di essi ci sono dei comandi dedicati.
Il display ti guarda e ti incanta,è elegante e facile da interagire.
Ha una potenzialità di linguaggio molto particolare e sicuramente non tutti possono essere in grado di apprezzare ciò che ha da dire ( Avete presente quegli esseri a volte abominevoli che suonano quel pezzo di legno con sei corde? Magari possono arrivare a dirti dai " dai metti un tappeto o un hammond cosa è quel coso lì "
A parte tutta questa pantomima così tanto per sdrammatizzare un po, lo strumento è molto valido e può aprire davvero mondi nascosti.
Per chi come me che ama fare i propri suoni qui sarà un po più difficoltoso poiché si deve collegare da quanto ho capito all'editor dI Hakken audio il quale è un pò complesso, la struttura di sintesi è complessa.( io lo ho scaricato ma non lo ho ancora fatto interagire con Osmose).
Beh che dire io ne sono ammaliato e contento di poter provare una esperienza sonora bella e innovativa.
Credo di aver detto su per giù ciò che avevo in mente, se volete chiedere qualcosa al riguardo dello strumento, se nelle mie possibilità sono a vostra disposizione....Buona serata e buona musica a tutti......
zaphod 14-05-24 18.36
@ Marcher
Ciao a tutti e così per colpa vostra e per il nostro carissimo Mex Keys preso dalla come si dice GAS e dai fumi iperuranici ho acquistato Osmose...è arrivato o arrivata, fate voi, venerdì ma è praticamente da domenica che ho cominciato a suonare questo piccolo extraterrestre.
Bando alle ciance e vi dico quali sono le mie impressioni...beh....OTTTTIIIIMMMMEEEE !!!!
E' un esere che si presenta molto bene alla vista, la sua forma avveniristica è molto moderna e di classe, un bicchiere di champagne sopra finisce la sua eleganza!!!
Toccare il suo corpo non è così immediato ma dopo qualche istanti si prende subito confidenza stando attenti un pochino per i primi tempi al bending che con i tasti si può attivare soprattutto quando si cambiano accordi, anche se nelle impostazioni si può cambiare vari parametri per gestire meglio quando fa la difficile...
Come avrete già visto in vari video ( il mio è stato subito amore e penso di aver speso almeno una nottata guardarli tutti, chi se frega del lavoro) si ha lo possibilità di avere molta espressività sui tasti.
La sua voce è molto suadente ed incanta, recita poesie alla Rilke o meglio alla Holderlin così che le divenità rivivono fra noi.
Per ogni suono i quali non li ho ancora sentiti tutti vale la pena soffermarsi per assaporare il loro racconto e per ognuno di essi ci sono dei comandi dedicati.
Il display ti guarda e ti incanta,è elegante e facile da interagire.
Ha una potenzialità di linguaggio molto particolare e sicuramente non tutti possono essere in grado di apprezzare ciò che ha da dire ( Avete presente quegli esseri a volte abominevoli che suonano quel pezzo di legno con sei corde? Magari possono arrivare a dirti dai " dai metti un tappeto o un hammond cosa è quel coso lì "
A parte tutta questa pantomima così tanto per sdrammatizzare un po, lo strumento è molto valido e può aprire davvero mondi nascosti.
Per chi come me che ama fare i propri suoni qui sarà un po più difficoltoso poiché si deve collegare da quanto ho capito all'editor dI Hakken audio il quale è un pò complesso, la struttura di sintesi è complessa.( io lo ho scaricato ma non lo ho ancora fatto interagire con Osmose).
Beh che dire io ne sono ammaliato e contento di poter provare una esperienza sonora bella e innovativa.
Credo di aver detto su per giù ciò che avevo in mente, se volete chiedere qualcosa al riguardo dello strumento, se nelle mie possibilità sono a vostra disposizione....Buona serata e buona musica a tutti......
thanks per la recensione e complimenti per l'acquisto!
I tasti che impressione ti danno? Ovviamente non è pesata, ma non so se risponde come una synth-action, avendo il silicone al posto delle molle.
calav 14-05-24 18.48
@ zaphod
thanks per la recensione e complimenti per l'acquisto!
I tasti che impressione ti danno? Ovviamente non è pesata, ma non so se risponde come una synth-action, avendo il silicone al posto delle molle.
Sono veramente che tramite il mio post ho fatto conoscere uno strumento affascinante e particolare. C'è l'ho anch'io e mi diverto da morire
Marcher 14-05-24 18.57
@ zaphod
thanks per la recensione e complimenti per l'acquisto!
I tasti che impressione ti danno? Ovviamente non è pesata, ma non so se risponde come una synth-action, avendo il silicone al posto delle molle.
Sai bisogna un pò abituare le dita a questa pesatura e come sai la pressione del tasto a vari livelli....cosa importante fare attenzione quando si passasi una tastiera normale a non affondare pensando ad Osmose !!! emo....Comunque si fa presto l'abitudine poiché la keybed è piacevolissima da suonare....
fefepa 14-05-24 19.09
@ Marcher
Sai bisogna un pò abituare le dita a questa pesatura e come sai la pressione del tasto a vari livelli....cosa importante fare attenzione quando si passasi una tastiera normale a non affondare pensando ad Osmose !!! emo....Comunque si fa presto l'abitudine poiché la keybed è piacevolissima da suonare....
interessante confronto con Seaboard Rise Osmose vs Seaboard
maxpiano69 15-05-24 07.51
calav ha scritto:
Sono veramente (contento) che tramite il mio post ho fatto conoscere uno strumento affascinante e particolare.

emo
zaphod 01-10-24 13.33
Up. Necessario. Venduto Profeta, preso Osmose.
Dal Tedesco, principalmente per i 3 anni di garanzia, poi anche per un eventuale possibilità di recesso. Che non farò.

Arrivata, provata da spenta: i tasti si fanno pigiare molto bene, è una sorta di synth action consistente fino al punto da cui parte l'aftertouch. Questo punto è molto azzeccato: ti fa fermare quando suoni normalmente, ma offre relativamente poca resistenza quando affondi. Il movimento laterale dei tasti non da fastidio, può capitare che a volte si strofinino due vicini (uno in discesa, l'altro in risalita) con un piccolo rumore, ma ci sta. Comunque è bella ferma e con un fulcro ben distante, cosa da non sottovalutare.

Accesa, scorro i primi preset: azz, ma sono tutti fischi e campane??
Inizialmente non nascondo di aver pensato al reso proprio per i suoni, ma poi ho iniziato a modificarli e a farli miei. Con le macro, ovviamente (l'editor Haken mi spaventa, ho letto le istruzioni e non ci ho capito fava)
Diciamo che anche tanti preset sono validi: vanno solo saputi padroneggiare, poi con pochi ritocchi si tirano fuori anche cose molto differenti.
Peccato che le macro siano fisse per ogni suono: se volessi inserire un filtro in un suono che non lo prevede, non potrei (a meno di non passare dall'editor Haken)
Purtroppo manca anche un EQ degno di tale nome: ce n'è uno solo che, una volta selezionata una frequenza, alza le frequenze inferiori e abbassa quelle superiori (e viceversa). Mi lascia anche perplesso la manzanza di effetti che non siano riverberi/echo: anche qui, con l'editor si potrebbero inserirne alcuni (certi preset hanno un drive), ma credo che la cosa migliore sia abbinarci un multieffetto, tipo Strymon Moebius, per fare un esempio (anche se ne ho già addocchiato un paio di altri).
Tecnica: per suonarlo si può usare una tecnica tastieristica e/o organistica, dipende un po' dal suono. Avere una formazione pianistica però aiuta molto, soprattutto per il controllo indipendente delle dita. Viene molto naturale l'utilizzo del vibrato, cosa che non davo per scontata.
Con l'ultimo aggiornamento ho scoperto un paio di bug: uno veniale, ossia un suono trasposto di una quarta, e uno grave, ossia problemi di salvataggio del pressure glide insieme al suono. Aperto un ticket, ne sono a conoscenza, risolveranno a breve con un aggiornamento (perlomeno paiono molto attivi).
Come masterkeyboard: l’uso che ne faccio io è molto limitato, ma messo sopra YC88 per pilotarne i suoni di organo, gradita sorpresa: il suono viene triggerato molto alto, perfetto.
Conclusioni: da l'idea di essere ancora un progetto in divenire: l'hardware è maturo, collaudato; il software, come dicevo, ha bisogno di qualche ritocco. Nonostante questo, per me è uno strumento preziosissimo: in piccoli contesti la sua espressività può fare la differenza. La facilità di creare suoni è per me un plus non da poco: con pochi ritocchi hai dei suoni vivi: con il P08 mi ero dannato (senza riuscirvi) a creare una sorta di mute trumpet, qui l'ho fatta in 3 minuti. Ho creato un suono di contrabbasso, di flauto, e una volta paragonati a quelli di YC88 questi ultimi sembrano davvero piatti!
Ecco, però non aspettatevi di poter trovarci (o crearci) un suono di piano (elettrico o acustico che sia): non è proprio la tastiera adatta, ed è per quello che va a complementare benissimo I miei YC88 e Legend.
maxpiano69 01-10-24 14.01
Thanks per la recensione e tienici aggiornati!

PS: il tuo punto sui preset forse spiega perchè quando l'ho provata ero rimasto perplesso, anche se rimane uno strumento che richiede di acquisire una certa padronanza tecnica (nelle dita) per sfruttarne le varie possibilità espressive, cosa che non si fa in una decina di minuti di prova...
zaphod 01-10-24 16.19
maxpiano69 ha scritto:
anche se rimane uno strumento che richiede di acquisire una certa padronanza tecnica (nelle dita) per sfruttarne le varie possibilità espressive, cosa che non si fa in una decina di minuti di prova

vero, in una prova veloce non si riesce probabilmente a raggiungere quell'intesa che riesci ad avere usando lo strumento per più giorni. Fossi andato nelle Langhe, probabilmente ce l'avrei lasciata. Invece ho preferito averla a casa, per saggiarla meglio. Comunque la curva di apprendimento tecnico non è per nulla ripida, mi ci sono trovato presto a mio agio. Quella della parte software... beh... è tutto lì... è praticamente discesa. Basta accorgersi che con pochi aggiustamenti alle macro si può cambiare di molto il suono, sia in meglio che in peggio.