Bilancio 2023: cosa avete comprato e venduto?
@ pentatonic
separatamente, comprato e venduto con privati.
Giravano prezzi folli, su MM, ho venduto a 2.600 (300 euro in meno dello street price teorico di gennaio 2023) e acquistato a 2.700 (il venditore chiedeva 200 di più, ma si era sentito fare proposte indecenti, aveva fretta di vendere, quando gli ho proposto questa cifra ha subito accettato. Mi sono fatto 300 km per andare a prenderla...).
separatamente, comprato e venduto con privati.
Giravano prezzi folli, su MM, ho venduto a 2.600 (300 euro in meno dello street price teorico di gennaio 2023) e acquistato a 2.700 (il venditore chiedeva 200 di più, ma si era sentito fare proposte indecenti, aveva fretta di vendere, quando gli ho proposto questa cifra ha subito accettato. Mi sono fatto 300 km per andare a prenderla...).
e thanks
venduto:
Niente
comprato:
iPad 10th gen
Behringer U-Phoria UMC202Hd
Camelot Pro
Bs-16i
Korg Module Pro
King FM
Model D
VB3m
SynthMaster One
desiderata;
Un synth low budget da accoppiare al Nord Electro 6D che integri i suoni di iPad.
Niente
comprato:
iPad 10th gen
Behringer U-Phoria UMC202Hd
Camelot Pro
Bs-16i
Korg Module Pro
King FM
Model D
VB3m
SynthMaster One
desiderata;
Un synth low budget da accoppiare al Nord Electro 6D che integri i suoni di iPad.
Ciao, metto anch'io i miei in/out del 2023.
Acquisti:
Macbook pro m1 pro max (usato)
Pianoteq8 stage
Rme UCX II (usata) - in extremis! Infatti deve ancora arrivarmi
Vendite:
Macbook Pro i9 intel
In vendita su MM:
Motu Ultralite mk5
Spedizione compresa per gli amici del forum
Desiderata per il 2024:
Modwave o Uno Synth pro
E tempo per suonare!!!!
Acquisti:
Macbook pro m1 pro max (usato)
Pianoteq8 stage
Rme UCX II (usata) - in extremis! Infatti deve ancora arrivarmi
Vendite:
Macbook Pro i9 intel
In vendita su MM:
Motu Ultralite mk5
Spedizione compresa per gli amici del forum
Desiderata per il 2024:
Modwave o Uno Synth pro
E tempo per suonare!!!!
quest’anno grande cambio
venduto
- nord electro 6d 73
- korg D1
- mtrak eight
- bx8a deluxe
- vari supporti
acquistato
- kawai k15
- numa x piano 88
- eris 5 (coppia)
desiderata era uno steinway k132 ed un yamaha yc73 ma il budget era tiratissimo ed è stato un miracolo uscirne così!
venduto
- nord electro 6d 73
- korg D1
- mtrak eight
- bx8a deluxe
- vari supporti
acquistato
- kawai k15
- numa x piano 88
- eris 5 (coppia)
desiderata era uno steinway k132 ed un yamaha yc73 ma il budget era tiratissimo ed è stato un miracolo uscirne così!
0 assoluto hardware (sono a posto così).
Software:
- HALion 7 update da HALion 6
- SpectraLayers Pro 10 update da SpectraLayers Pro 9 (acquistato in offerta)
Sono in attesa della prossima offerta per l'update da Cubase Pro 12 a Cubase Pro 13
Software:
- HALion 7 update da HALion 6
- SpectraLayers Pro 10 update da SpectraLayers Pro 9 (acquistato in offerta)
Sono in attesa della prossima offerta per l'update da Cubase Pro 12 a Cubase Pro 13
IN
-modwave VST (notevole la profondità della catena di sintesi)
-interfaccia MIDI ESI M4U eX
OUT
-cuffie OLLO Audio S5X
-modwave VST (notevole la profondità della catena di sintesi)
-interfaccia MIDI ESI M4U eX
OUT
-cuffie OLLO Audio S5X
Fabri72 ha scritto:
Anche quest'anno zero a zero
Anche quest'anno zero a zero
Come me, da molti anni
Però quest'anno forse dovrò acquistare un pianoforte digitale (o meglio cambiare quello che ho per uno più performante), perchè molto probabilmente entrerò a far parte di un progetto che ha all'attivo vari dischi
Il tastierista finora ha usato Roland, e sarei orientato sulla Fantom 08 che lavorerebbe in accoppiata con Ns2.
Vedremo
@ Pianolaio
Come me, da molti anni
Però quest'anno forse dovrò acquistare un pianoforte digitale (o meglio cambiare quello che ho per uno più performante), perchè molto probabilmente entrerò a far parte di un progetto che ha all'attivo vari dischi
Il tastierista finora ha usato Roland, e sarei orientato sulla Fantom 08 che lavorerebbe in accoppiata con Ns2.
Vedremo
Sinceramente, appena provata qualche giorno fa, purtroppo in cuffie non idonee.... Mi ha deluso, rispetto alla mia MODX, ma anche rispetto a MPC Akai. Per carità, ne farai un discorso di continuità, capisco....
Fabri72 ha scritto:
Anche quest'anno zero a zero
Anche quest'anno zero a zero
Come me, da molti anni
Però quest'anno forse dovrò acquistare un pianoforte digitale (o meglio cambiare quello che ho per uno più performante), perchè molto probabilmente entrerò a far parte di un progetto che ha all'attivo vari dischi
Il tastierista finora ha usato Roland, e sarei orientato sulla Fantom 08 che lavorerebbe in accoppiata con Ns2.
Vedremo
MicheleJD 03-01-24 00.45
@ greg
Sinceramente, appena provata qualche giorno fa, purtroppo in cuffie non idonee.... Mi ha deluso, rispetto alla mia MODX, ma anche rispetto a MPC Akai. Per carità, ne farai un discorso di continuità, capisco....
credo che fantom 0 sia poco efficace a livello di ascolto in cuffia.. anch’io tutte le volte che l ho provata in cuffia (usando le mie) sono rimasto un po’ perplesso.. sensazione che non ho avuto con Juno x (pochi istanti dopo).. credo che semplicemente Fantom 0 renda poco in cuffia, perche’ non ho motivo di pensare che suoni peggio di Juno X (il “confronto” l ho fatto sui suoni xv5080, in modo da non avere bias particolari)
Sinceramente, appena provata qualche giorno fa, purtroppo in cuffie non idonee.... Mi ha deluso, rispetto alla mia MODX, ma anche rispetto a MPC Akai. Per carità, ne farai un discorso di continuità, capisco....
@ MicheleJD
credo che fantom 0 sia poco efficace a livello di ascolto in cuffia.. anch’io tutte le volte che l ho provata in cuffia (usando le mie) sono rimasto un po’ perplesso.. sensazione che non ho avuto con Juno x (pochi istanti dopo).. credo che semplicemente Fantom 0 renda poco in cuffia, perche’ non ho motivo di pensare che suoni peggio di Juno X (il “confronto” l ho fatto sui suoni xv5080, in modo da non avere bias particolari)
I convertitori sono gli stessi per Juno, Jupiter Fantom 0, la differente resa dipende da come è settata la scena a livello di mix e master: un conto è una scena con 4 parti synth e una ritmica, un conto 15 parti synth e una ritmica.
credo che fantom 0 sia poco efficace a livello di ascolto in cuffia.. anch’io tutte le volte che l ho provata in cuffia (usando le mie) sono rimasto un po’ perplesso.. sensazione che non ho avuto con Juno x (pochi istanti dopo).. credo che semplicemente Fantom 0 renda poco in cuffia, perche’ non ho motivo di pensare che suoni peggio di Juno X (il “confronto” l ho fatto sui suoni xv5080, in modo da non avere bias particolari)
Il confronto va fatto su scene inizializzate su entrambi gli strumenti, con identiche impostazioni o ancor meglio in flat.
Le scene preimpostate del Fantom (0 o non 0 non vuol dire) sono molto ben bilanciate a livello di mix, pronte per la finalizzazione: non è quello che ci di aspetta per un utilizzo live, la maggioranza delle scene sono settate con song, sono delle demo.
Infatti l'impressione prima che ho avuto provando il Fantom 8 è stata quella di sentire un disco attuale, può piacere o no, ma è programmato in maniera molto "mainstream" così per dire, va a gusto dei sound designer di casa. L'Uno Synth Pro invece esce con una serie di suoni rifatti sui dischi di The Weeknd ad esempio, motivo per cui al primo test mi ha impressionato in maniera positiva.
Quando si parla di prove purtroppo bisogna sempre considerare questi aspetti, e anche il fatto che è molto difficile potersi mettere lì fianco a fianco a riprogrammare in maniera identica gli strumenti esposti.
Mi aggiungo alla lista perchè ho voglia di mettere tanta carne al fuoco :
venduto : NIENTE
comprato : NIENTE (solo qualche VST gratuito...)
venduto : NIENTE
comprato : NIENTE (solo qualche VST gratuito...)
@ wildcat80
I convertitori sono gli stessi per Juno, Jupiter Fantom 0, la differente resa dipende da come è settata la scena a livello di mix e master: un conto è una scena con 4 parti synth e una ritmica, un conto 15 parti synth e una ritmica.
Il confronto va fatto su scene inizializzate su entrambi gli strumenti, con identiche impostazioni o ancor meglio in flat.
Le scene preimpostate del Fantom (0 o non 0 non vuol dire) sono molto ben bilanciate a livello di mix, pronte per la finalizzazione: non è quello che ci di aspetta per un utilizzo live, la maggioranza delle scene sono settate con song, sono delle demo.
Infatti l'impressione prima che ho avuto provando il Fantom 8 è stata quella di sentire un disco attuale, può piacere o no, ma è programmato in maniera molto "mainstream" così per dire, va a gusto dei sound designer di casa. L'Uno Synth Pro invece esce con una serie di suoni rifatti sui dischi di The Weeknd ad esempio, motivo per cui al primo test mi ha impressionato in maniera positiva.
Quando si parla di prove purtroppo bisogna sempre considerare questi aspetti, e anche il fatto che è molto difficile potersi mettere lì fianco a fianco a riprogrammare in maniera identica gli strumenti esposti.
La triste verità è che si, la nuova generazione di Fantom ha “tanta roBBa” e suona bene, ma non bene come la precedente generazione (Fantom X/G Jupiter 80) e per “non bene” intendo che alle mie orecchie, e non solo, suona meno dinamica, potente, brillante e cristallina (parlo di live) e la cosa la posso affermare con ragionevole certezza avendole avute tutte e avendole usate in contesti analoghi. Personalmente per parificare questo “gap” sono dovuto intervenire pesantemente su equalizzazione ed effetti “boost” su gran parte delle scene, il Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
I convertitori sono gli stessi per Juno, Jupiter Fantom 0, la differente resa dipende da come è settata la scena a livello di mix e master: un conto è una scena con 4 parti synth e una ritmica, un conto 15 parti synth e una ritmica.
Il confronto va fatto su scene inizializzate su entrambi gli strumenti, con identiche impostazioni o ancor meglio in flat.
Le scene preimpostate del Fantom (0 o non 0 non vuol dire) sono molto ben bilanciate a livello di mix, pronte per la finalizzazione: non è quello che ci di aspetta per un utilizzo live, la maggioranza delle scene sono settate con song, sono delle demo.
Infatti l'impressione prima che ho avuto provando il Fantom 8 è stata quella di sentire un disco attuale, può piacere o no, ma è programmato in maniera molto "mainstream" così per dire, va a gusto dei sound designer di casa. L'Uno Synth Pro invece esce con una serie di suoni rifatti sui dischi di The Weeknd ad esempio, motivo per cui al primo test mi ha impressionato in maniera positiva.
Quando si parla di prove purtroppo bisogna sempre considerare questi aspetti, e anche il fatto che è molto difficile potersi mettere lì fianco a fianco a riprogrammare in maniera identica gli strumenti esposti.
@ Deckard
La triste verità è che si, la nuova generazione di Fantom ha “tanta roBBa” e suona bene, ma non bene come la precedente generazione (Fantom X/G Jupiter 80) e per “non bene” intendo che alle mie orecchie, e non solo, suona meno dinamica, potente, brillante e cristallina (parlo di live) e la cosa la posso affermare con ragionevole certezza avendole avute tutte e avendole usate in contesti analoghi. Personalmente per parificare questo “gap” sono dovuto intervenire pesantemente su equalizzazione ed effetti “boost” su gran parte delle scene, il Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Il limite maggiore, a mio avviso, di queste macchine costose e sofisticate come Fantom EX è che sono studiate principalmente come apparecchiature uniche, con cui realizzare (tra l’altro non proprio facilmente) un prodotto finito. Sfruttando i template delle demo, ci si trova una quantità di impostazioni già pronte, basta solo registrare nel sequencer la propria composizione.
La triste verità è che si, la nuova generazione di Fantom ha “tanta roBBa” e suona bene, ma non bene come la precedente generazione (Fantom X/G Jupiter 80) e per “non bene” intendo che alle mie orecchie, e non solo, suona meno dinamica, potente, brillante e cristallina (parlo di live) e la cosa la posso affermare con ragionevole certezza avendole avute tutte e avendole usate in contesti analoghi. Personalmente per parificare questo “gap” sono dovuto intervenire pesantemente su equalizzazione ed effetti “boost” su gran parte delle scene, il Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Decisamente diversa l’esperienza, e almeno per me molto più in salita, se si vuole “integrare” Fantom EX con una DAW, interfacce audio esterne ed altre sorgenti di suono, perché come dicevo prima, Fantom EX è pensata per essere l’unica.
greg ha scritto:
Sinceramente, appena provata qualche giorno fa, purtroppo in cuffie non idonee.... Mi ha deluso, rispetto alla mia MODX, ma anche rispetto a MPC Akai. Per carità, ne farai un discorso di continuità, capisco....
Sinceramente, appena provata qualche giorno fa, purtroppo in cuffie non idonee.... Mi ha deluso, rispetto alla mia MODX, ma anche rispetto a MPC Akai. Per carità, ne farai un discorso di continuità, capisco....
Ciao greg, grazie!
In realtà il discorso continuità ha un senso, ma in teoria io dovrei/potrei mettere la mia impronta.
Non l'ho mai suonata, dalle demo e dalle specifiche sembra performante.
Conosco le sonorità Roland e generalmente hanno delle buone meccaniche.
Però ti ringrazio per la tua opinione. La proverò di sicuro per bene
Deckard ha scritto:
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Domanda: ma non è che semplicemente le scene lasciate flat semplicemente fossero programmate in maniera diversa qualche anno fa? Perché l'impressione che ho avuto su strumenti recentissimi è che sia tutto settato per suonare leggero, patinato e cristallino. Come se fosse una moda.
Quest'estate ho preso il Modwave, strumento che inizialmente mi aveva deluso molto dalle demo, perché mi aspettavo un suono a metà strada fra DW8000 e Microwave, e invece avevo ritrovato una carta velina in senso sonoro: preciso, pulito, attuale. Le patch erano suoni appunto precisi, puliti, attuali. O scoregge di Richard Devine, ma questo è un altro discorso. Da un wavetable con possibilità di degradare le tabelle a 12 e 8 bit, con delle ottime modellazioni di filtri vintage non ti aspetti solo suoni così leggiadri ed evanescenti.
Preso il demo del Native, tempo due giorni cambiato idea e comprato di corsa l'hardware: un altro mondo sonoro se programmato per non suonare preciso, pulito e attuale.
@ wildcat80
Domanda: ma non è che semplicemente le scene lasciate flat semplicemente fossero programmate in maniera diversa qualche anno fa? Perché l'impressione che ho avuto su strumenti recentissimi è che sia tutto settato per suonare leggero, patinato e cristallino. Come se fosse una moda.
Quest'estate ho preso il Modwave, strumento che inizialmente mi aveva deluso molto dalle demo, perché mi aspettavo un suono a metà strada fra DW8000 e Microwave, e invece avevo ritrovato una carta velina in senso sonoro: preciso, pulito, attuale. Le patch erano suoni appunto precisi, puliti, attuali. O scoregge di Richard Devine, ma questo è un altro discorso. Da un wavetable con possibilità di degradare le tabelle a 12 e 8 bit, con delle ottime modellazioni di filtri vintage non ti aspetti solo suoni così leggiadri ed evanescenti.
Preso il demo del Native, tempo due giorni cambiato idea e comprato di corsa l'hardware: un altro mondo sonoro se programmato per non suonare preciso, pulito e attuale.
Purtroppo a mio avviso no, non dipende dalla sola programmazione, l’impressione che mi da il nuovo Fantom rispetto al J80 ed ai X/G è che sia generalmente più “opaco” se mi fai passare il termine. Lasciandolo come esce dalla fabbrica fa una fatica enorme ad emergere nel mix della band, cosa che assolutamente non riscontravo con i succitati predecessori…e poi lo sento più statico, meno dinamico, ma non sono solo io a dirlo, anche gli altri membri della band se ne sono accorti e parecchi dall’orecchio “educato” che ci vengono ad ascoltare. Ora con ripetuti aggiustamenti delle scene ho ottenuto un risultato abbastanza soddisfacente, ma non del tutto, il che mi lascia un po’ di amaro in bocca.
Deckard ha scritto:
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Domanda: ma non è che semplicemente le scene lasciate flat semplicemente fossero programmate in maniera diversa qualche anno fa? Perché l'impressione che ho avuto su strumenti recentissimi è che sia tutto settato per suonare leggero, patinato e cristallino. Come se fosse una moda.
Quest'estate ho preso il Modwave, strumento che inizialmente mi aveva deluso molto dalle demo, perché mi aspettavo un suono a metà strada fra DW8000 e Microwave, e invece avevo ritrovato una carta velina in senso sonoro: preciso, pulito, attuale. Le patch erano suoni appunto precisi, puliti, attuali. O scoregge di Richard Devine, ma questo è un altro discorso. Da un wavetable con possibilità di degradare le tabelle a 12 e 8 bit, con delle ottime modellazioni di filtri vintage non ti aspetti solo suoni così leggiadri ed evanescenti.
Preso il demo del Native, tempo due giorni cambiato idea e comprato di corsa l'hardware: un altro mondo sonoro se programmato per non suonare preciso, pulito e attuale.
MicheleJD 03-01-24 22.57
@ wildcat80
Domanda: ma non è che semplicemente le scene lasciate flat semplicemente fossero programmate in maniera diversa qualche anno fa? Perché l'impressione che ho avuto su strumenti recentissimi è che sia tutto settato per suonare leggero, patinato e cristallino. Come se fosse una moda.
Quest'estate ho preso il Modwave, strumento che inizialmente mi aveva deluso molto dalle demo, perché mi aspettavo un suono a metà strada fra DW8000 e Microwave, e invece avevo ritrovato una carta velina in senso sonoro: preciso, pulito, attuale. Le patch erano suoni appunto precisi, puliti, attuali. O scoregge di Richard Devine, ma questo è un altro discorso. Da un wavetable con possibilità di degradare le tabelle a 12 e 8 bit, con delle ottime modellazioni di filtri vintage non ti aspetti solo suoni così leggiadri ed evanescenti.
Preso il demo del Native, tempo due giorni cambiato idea e comprato di corsa l'hardware: un altro mondo sonoro se programmato per non suonare preciso, pulito e attuale.
...ho avuto anch’io quell impressione su diversi strumenti provati recentemente... paradossalmente quello piu’ “massiccio” come impatto (in cuffia) e’ stato il (economico) Juno ds, che e’ molto simile alle generazioni passate (ricordo che Antony parlava del motore di Fantom X)...
Deckard ha scritto:
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Jupiter 80 sempre lasciato flat e spaccava le casse se non ci stavo attento. In studio questo non lo si avverte ovviamente ed è li che, secondo me, rende al meglio.
Domanda: ma non è che semplicemente le scene lasciate flat semplicemente fossero programmate in maniera diversa qualche anno fa? Perché l'impressione che ho avuto su strumenti recentissimi è che sia tutto settato per suonare leggero, patinato e cristallino. Come se fosse una moda.
Quest'estate ho preso il Modwave, strumento che inizialmente mi aveva deluso molto dalle demo, perché mi aspettavo un suono a metà strada fra DW8000 e Microwave, e invece avevo ritrovato una carta velina in senso sonoro: preciso, pulito, attuale. Le patch erano suoni appunto precisi, puliti, attuali. O scoregge di Richard Devine, ma questo è un altro discorso. Da un wavetable con possibilità di degradare le tabelle a 12 e 8 bit, con delle ottime modellazioni di filtri vintage non ti aspetti solo suoni così leggiadri ed evanescenti.
Preso il demo del Native, tempo due giorni cambiato idea e comprato di corsa l'hardware: un altro mondo sonoro se programmato per non suonare preciso, pulito e attuale.
OUT :
-HAMMOND M3
-HAMMOND XK5
-STUDIOLOGIC NUMAXPIANO 73
-STUDIOLOGIC NUMA XPIANO 88GT
-STUDIOLOGIC NUMA COMPACT 2X
-STUDIOLOGIC NUMA ORGAN 2
-ARTURIA KEYLAB 61 MK2
-NOVATION LOUNCH KEY 61 MK3
-NORDSTAGE 3
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-NORD ELECTRO 5D
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-KETRON SD5
-KETRON AUDYA
-KETRON SD40
-SOLTON MS60
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-GEM WS2
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-LESLIE 147
-LESLIE 122
IN :
-RHODES MK8 NEW CUSTOM
-CASIO PRIVIA PX-S7000
-CASIO PRIVIA PX-S3100
-IK MULTIMEDIA B3X TUTTE LE VERSIONI
-LOGIC PRO
-MAINSTAGE
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-GEM S2 TURBO
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-LESLIE 122
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-CASIO PRIVIA PX-S7000
-CASIO PRIVIA PX-S3100
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@ FastHands
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Ma non ti erano appena arrivati gli Hammond M-solo? Stiamo aspettando la tua recensione!
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