@ mima85
Alcune avevano differenze di programmazione, tipo filtro più aperto sul Behringer rispetto all'Oberheim o differenti velocità dell'LFO tra i due synth. Limando queste differenze sarebbero riusciti a farli suonare ancora più vicini.
E anche a riuscire a replicare la programmazione al 100% è inevitabile che i due strumenti non siano identici, ma con il Behringer che costa 1/10 rispetto all'originale vintage e che ha il doppio delle voci, tastiera dinamica con aftertouch, che suona comunque bene ed in generale un certo grado di parentela timbrica con l'americano si sente, direi che è già un bel successo.
Ora che inizieranno a venderli, speriamo che non saltino fuori troppi difetti di gioventù. Sicuramente dovranno rifinire ancora il firmware e per questo ci saranno aggiornamenti, l'importante è che l'hardware sia fatto bene.
Io mi accontenterò, previo funzionamento software-hardware perfetto, che mi dia suomi pieni e caldi, prossimi agli originali, se non sarà uguale se non all'80% me ne farò una ragione. Tanto i bestioni originali erano e sono economucamente inarrivbili.
E con l'offerta di synth pazzesca attuale ritengo il ricercare filo(locica)mente l'esatto clone sia pura speculazione e neanche minimamente un fattore muaicale. L`esempio lo feci a diverse persone quando acquistai il Voyager Minimoog. Molti dissero:bello, ma nin è il Minimoog. Io rispondevo:infatti, non lo è, è molto di più, già solo con memorie, FM eccetera, l'aggiunta di CP251 e VX 351 che lo resero semimodulare, bestia unica. Ora questo UBXA mi risulta sicuramente anche più leggero e si colloca laddove era storicamente Oberheim, cioè fra Prophet 5 e Memorymoog, anzi, per certi versi si avvicina ad entrambi i lati con costi irrisori rispetto a Prophet 5 attuale e Moog One soprattutto, ma anche il Trigon. Voglio sperare che avrà piena resa anche negli impianti acustici. Potrà essere davvero la sorpresa del 2024 nel segmento di vendite che andrà ad occupare.
Nonostante le mie spese folli (paragonate alle possibilità economiche) finora non sono riuscito a collocarealcun synth Behringer nel mio setup, soprattutto poichè i 'piccoletti' di casa non hanno memorie. Mi saprebbero strapiaciuti il Mini oppure il Deluxe con almeno 128 memorie, consentendo il polychain, con 5 o 6 magaro comprati usati avrei avuto l'oportunità di un bel polifonico, così come ho fatto con SE 02 Roland, ma ho speso di più, purtroppo.
Ora ho deciso di testare l'UBXA, reputo che sia l'ideale polysynth analogico sulla mia master che va a pilotare Keyscape come tastiere elettriche ed acustiche, un DB33 come clone hammond e 'milioni' di campioni Akai per strings, brass, pads.... Effetti varii. Poi, chiaramente, destinerei una serie di samples per abbinarli talvolta all'UBXA..... Fantastico....