Differenza tra accordi col puntino e col trattino
maxpiano69 ha scritto:
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
Però questo ragionamento secondo me non regge, nel senso che dal punto di vista teorico è sbagliato (perché l'accordo di settima di terza specie non deriva da quello di seconda specie, sono accordi completamente diversi e a sé stanti, costruiti su gradi diversi con risultati diversi) e però anche da un un punto di vista puramente pratico non ha molto senso, perché prima ti fa immaginare una triade minore per poi "correggerla" con una diminuita (più ovviamente la settima minore).
Sbaffone 24-05-23 15.04
@ toniz1
cmq... io conosco a occhio e croce neanche 20 degli accordi postati da Sbaffone... e vivo felice lo stesso.
Sappiatelo!
beata ignoranza...
me lo dico sa solo!
Però li sai in tutte le tonalità e rivolti cmq... io conosco a occhio e croce neanche 20 degli accordi postati da Sbaffone... e vivo felice lo stesso.
Sappiatelo!
beata ignoranza...
me lo dico sa solo!
@ d_phatt
Però questo ragionamento secondo me non regge, nel senso che dal punto di vista teorico è sbagliato (perché l'accordo di settima di terza specie non deriva da quello di seconda specie, sono accordi completamente diversi e a sé stanti, costruiti su gradi diversi con risultati diversi) e però anche da un un punto di vista puramente pratico non ha molto senso, perché prima ti fa immaginare una triade minore per poi "correggerla" con una diminuita (più ovviamente la settima minore).
invece per me è molto immediato...
maxpiano69 ha scritto:
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
Però questo ragionamento secondo me non regge, nel senso che dal punto di vista teorico è sbagliato (perché l'accordo di settima di terza specie non deriva da quello di seconda specie, sono accordi completamente diversi e a sé stanti, costruiti su gradi diversi con risultati diversi) e però anche da un un punto di vista puramente pratico non ha molto senso, perché prima ti fa immaginare una triade minore per poi "correggerla" con una diminuita (più ovviamente la settima minore).
pensi al "classico" Cm7 (C, Eb, G, Bb) e al volo alteri la quinta
@ toniz1
cmq... io conosco a occhio e croce neanche 20 degli accordi postati da Sbaffone... e vivo felice lo stesso.
Sappiatelo!
beata ignoranza...
me lo dico sa solo!
Tanto per fare i soldi bastano 4 accordi e forse sono pure troppi! cmq... io conosco a occhio e croce neanche 20 degli accordi postati da Sbaffone... e vivo felice lo stesso.
Sappiatelo!
beata ignoranza...
me lo dico sa solo!
@ benjomy
invece per me è molto immediato...
pensi al "classico" Cm7 (C, Eb, G, Bb) e al volo alteri la quinta
Io se penso a Cm7 ecco che ho già sbagliato, infatti quando incontro quella sigla la mia mente vede solo 7b5 ed esclude il resto invece per me è molto immediato...
pensi al "classico" Cm7 (C, Eb, G, Bb) e al volo alteri la quinta
@ Raptus
Se volessimo continuare il thread, peraltro interessante, ti direi che in realtà spesso negli standard (da Real Book come dice Sbaffone), vedi solo C dim oppure C semidiminuito con i simboletti "°" e "ø" senza specificare il "7" che definisce il fatto che si tratta di una quadriade.
Sembra una stupidaggine ma non hai idea della confusione all'inizio per capire il fatto che il semidiminuito andava suonato come quelli delle altre specie (posizioni A e B) mentre nel diminuito non potevi (giustamente) omettere la tonica.
Questo per dire che gli spartiti vanno interpretati sempre, purtroppo le sigle non bastano perché non sono esaustive.
Se WTF_Bach o Vin_roma vedono il termine "semidiminuito" mi sa che vanno su tutte le furie Se volessimo continuare il thread, peraltro interessante, ti direi che in realtà spesso negli standard (da Real Book come dice Sbaffone), vedi solo C dim oppure C semidiminuito con i simboletti "°" e "ø" senza specificare il "7" che definisce il fatto che si tratta di una quadriade.
Sembra una stupidaggine ma non hai idea della confusione all'inizio per capire il fatto che il semidiminuito andava suonato come quelli delle altre specie (posizioni A e B) mentre nel diminuito non potevi (giustamente) omettere la tonica.
Questo per dire che gli spartiti vanno interpretati sempre, purtroppo le sigle non bastano perché non sono esaustive.
Che intendi per posizioni A e B?
@ d_phatt
Però questo ragionamento secondo me non regge, nel senso che dal punto di vista teorico è sbagliato (perché l'accordo di settima di terza specie non deriva da quello di seconda specie, sono accordi completamente diversi e a sé stanti, costruiti su gradi diversi con risultati diversi) e però anche da un un punto di vista puramente pratico non ha molto senso, perché prima ti fa immaginare una triade minore per poi "correggerla" con una diminuita (più ovviamente la settima minore).
Sono d'accordo in parte, io lo vedo principalmente come un trucco semantico, che suggerisce la "costruzione fisica" dell'accordo anche se non corrisponde alla "motivazione armonica" dello stesso.
maxpiano69 ha scritto:
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
ma scrivendolo come Cm7(b5) si evidenzia che la "base" è Cm cui si aggiunge la 7 (prima alterazione su triade Cm) ed infine b5 (seconda alterazione), piuttosto che il contrario (anche se poi l'accordo sempre quello è).
Però questo ragionamento secondo me non regge, nel senso che dal punto di vista teorico è sbagliato (perché l'accordo di settima di terza specie non deriva da quello di seconda specie, sono accordi completamente diversi e a sé stanti, costruiti su gradi diversi con risultati diversi) e però anche da un un punto di vista puramente pratico non ha molto senso, perché prima ti fa immaginare una triade minore per poi "correggerla" con una diminuita (più ovviamente la settima minore).
@ d_phatt
Se WTF_Bach o Vin_roma vedono il termine "semidiminuito" mi sa che vanno su tutte le furie
Che intendi per posizioni A e B?
MI RACCCOMANDO!!! che sappiamo già cosa è successo al Vin... che non gli facciate venire un coccolone... Se WTF_Bach o Vin_roma vedono il termine "semidiminuito" mi sa che vanno su tutte le furie
Che intendi per posizioni A e B?
@ maxpiano69
Sono d'accordo in parte, io lo vedo principalmente come un trucco semantico, che suggerisce la "costruzione fisica" dell'accordo anche se non corrisponde alla "motivazione armonica" dello stesso.
Evidentemente (visti anche gli altri pareri) sono solo io che lo trovo scomodo anche solo da un punto di vista pratico, ci sta Sono d'accordo in parte, io lo vedo principalmente come un trucco semantico, che suggerisce la "costruzione fisica" dell'accordo anche se non corrisponde alla "motivazione armonica" dello stesso.
@ d_phatt
Evidentemente (visti anche gli altri pareri) sono solo io che lo trovo scomodo anche solo da un punto di vista pratico, ci sta
La butto lì tanto per fare un po' di rumore: visto che Giosanta dice che nello stesso spartito ha trovato sia C6.9 che C6-9 (e quindi, se escludiamo la sempre possibile cialtroneria, la differente notazione sembra voluta), non potrebbe darsi che chi ha messo le sigle alludesse, con "C6-" a una sesta minore? Insomma, una roba tipo C-E-Ab-D. Poi siamo d'accordo che sarebbe a dir poco irrituale.
Evidentemente (visti anche gli altri pareri) sono solo io che lo trovo scomodo anche solo da un punto di vista pratico, ci sta
@ Bob_Braces
La butto lì tanto per fare un po' di rumore: visto che Giosanta dice che nello stesso spartito ha trovato sia C6.9 che C6-9 (e quindi, se escludiamo la sempre possibile cialtroneria, la differente notazione sembra voluta), non potrebbe darsi che chi ha messo le sigle alludesse, con "C6-" a una sesta minore? Insomma, una roba tipo C-E-Ab-D. Poi siamo d'accordo che sarebbe a dir poco irrituale.
L'unico modo per togliere ogni dubbio sarebbe di vedere questo spartito. In ogni caso non ho mai visto una sigla del genere, di solito quell'intervallo viene segnato con b13, e anche l'accordo mi pare un po' strano...
La butto lì tanto per fare un po' di rumore: visto che Giosanta dice che nello stesso spartito ha trovato sia C6.9 che C6-9 (e quindi, se escludiamo la sempre possibile cialtroneria, la differente notazione sembra voluta), non potrebbe darsi che chi ha messo le sigle alludesse, con "C6-" a una sesta minore? Insomma, una roba tipo C-E-Ab-D. Poi siamo d'accordo che sarebbe a dir poco irrituale.
Ringraziando giosanta per aver risposto alla mia richiesta di condivisione via mail dello spartito, vedo che sullo stesso il famigerato C6.9 ha il seguente voicing CEGAD, quindi è quello che (da tabella tipo quella del New Real Book condivisa da Sbaffone o leggendo su https://en.wikipedia.org/wiki/Chord_notation) scriveremmo come C6/9 oppure C6 (add9), con o senza ().
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9?
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9?
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
Sbaffone 24-05-23 18.30
@ maxpiano69
Ringraziando giosanta per aver risposto alla mia richiesta di condivisione via mail dello spartito, vedo che sullo stesso il famigerato C6.9 ha il seguente voicing CEGAD, quindi è quello che (da tabella tipo quella del New Real Book condivisa da Sbaffone o leggendo su https://en.wikipedia.org/wiki/Chord_notation) scriveremmo come C6/9 oppure C6 (add9), con o senza ().
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9? In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
Sarà un suonatore di arpa birmana
Ringraziando giosanta per aver risposto alla mia richiesta di condivisione via mail dello spartito, vedo che sullo stesso il famigerato C6.9 ha il seguente voicing CEGAD, quindi è quello che (da tabella tipo quella del New Real Book condivisa da Sbaffone o leggendo su https://en.wikipedia.org/wiki/Chord_notation) scriveremmo come C6/9 oppure C6 (add9), con o senza ().
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9?
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
maxpiano69 ha scritto:
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
È sicuramente sbagliata, non c'è niente di più confusionario considerando che se il voicing è quello la terza dell'accordo è maggiore e l'accordo è di settima di prima specie
@ d_phatt
È sicuramente sbagliata, non c'è niente di più confusionario considerando che se il voicing è quello la terza dell'accordo è maggiore e l'accordo è di settima di prima specie
Ragazzi, abbandono questa discussione per manifesta inferiorità! maxpiano69 ha scritto:
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
È sicuramente sbagliata, non c'è niente di più confusionario considerando che se il voicing è quello la terza dell'accordo è maggiore e l'accordo è di settima di prima specie
Sbaffone 24-05-23 20.05
@ maxpiano69
Ringraziando giosanta per aver risposto alla mia richiesta di condivisione via mail dello spartito, vedo che sullo stesso il famigerato C6.9 ha il seguente voicing CEGAD, quindi è quello che (da tabella tipo quella del New Real Book condivisa da Sbaffone o leggendo su https://en.wikipedia.org/wiki/Chord_notation) scriveremmo come C6/9 oppure C6 (add9), con o senza ().
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9? In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
G13.9 gradi fahrenheit
Ringraziando giosanta per aver risposto alla mia richiesta di condivisione via mail dello spartito, vedo che sullo stesso il famigerato C6.9 ha il seguente voicing CEGAD, quindi è quello che (da tabella tipo quella del New Real Book condivisa da Sbaffone o leggendo su https://en.wikipedia.org/wiki/Chord_notation) scriveremmo come C6/9 oppure C6 (add9), con o senza ().
C'è anche un G13.9 che è GFABE, quindi anche in questo caso G13/9 o G13 add9; conclusione: all'autore di quello spartito piace usare il . al posto dello / o della dicitura (add), sempre con o senza ()
PS: l'accordo con il trattino che vedo è un Bb-9 che ha come voicing BbFAbBbD... un normale Bb7 con un "eccesso di zelo" nel sottolineare di non suonarci su la 9a? Oppure si riferisce al fatto che nella melodia fa capolino un cromatismo Bb->B (9a minore), ma allora avrebbe dovuto scriverlo Bb7b9?
In ogni caso, a me pare una scrittura sbagliata.
Ma porc….
