@ markelly2
Stai parlando degli abitanti del Donbas e del battaglione Azov?
Se lo Stato italiano oggi si mettesse a ostacolare in tutti i modi gli Alto Atesini, probabilmente questi ultimi non disdegnerebbero un intervento militare austriaco.
Mi fa schifo l'atteggiamento di Putin, ma io su armare Zelenski non sono d'accordo.
Lo Stato Italiano, come tutti gli Stati più o meno democratici nel mondo, ha il diritto di ostacolare movimenti separatisti anche facendo uso della forza militare, laddove i suddetti movimenti agiscono con violenza.
Se vuoi continuare a portare l'esempio dell'Italia, allora devi porre la questione correttamente, cioè ponendo l'Austria non come passivo garante di eventuali violenze o ingiustizie sugli altoatesini, ma come parte attiva nel fomentare i movimenti separatisti, fornendo uomini e mezzi e alimentando il conflitto interno per destabilizzare l'intero paese confinante.
Sugli Azov, che dire, probabilmente non siete mai stati in una caserma dei parà italiani o del reggimento san marco... persino nelle camerate dei poveri carabinieri trucidati a Nassiria c'erano bandiere e simboli fascisti.
Molti militari sono automi progettati per combattere, hanno bisogno di dogmi e di ideali forti, passano la vita studiando e perfezionando come ammazzare il prossimo. O magari pensate di trovare il poster di Ghandi o di Madre Teresa in una caserma? I soldati sono strumenti di guerra e la guerra è. una merda, ma a volte è necessaria come estrema ratio. Perchè nei casi come questi, chi si fa ammazzare per difendere i confini di casa tua è proprio il soldato.
Da cittadino Ucraino, quindi, pur non essendo nemmeno simpatizzante per una destra moderata e liberale, io direi 'onore agli Azov' per il loro sacrificio.