P515 appena scartato: tasto rotto

maxpiano69 09-12-21 07.38
@ keyboard7
valenciano ha scritto:
Quindi la morale e' "sostenere i negozi fisici quando e' possibile ed hanno disponibilita' del prodotto"

credo sia importante sottolineare che i negozi fisici ci permettono di toccare e provare lo strumento prima di decidere se acquistarlo, e mi sembra un privilegio che meriti di essere premiato. Alcune caratteristiche di uno strumento, per esempio la meccanica di una tastiera, non le puoi capire da una demo su youtube, e credo che dovremmo essere grati ai negozi fisici, che ancora ci danno questa possibilità, acquistando presso di loro. Comunque vedo che i negozi fisici vendono anche il prodotto online, forse hanno delle agevolazioni fiscali in questo modo.
Non credo o perlomeno non mi risulta ci sia alcuna agevolazione, più semplicemente i negozi fisici devono giocoforza darsi da fare anche sul fronte della vendita online, per non esserne sopraffatti, considerando che di tali negozi ce ne sono sempre meno e quindi chi abita in zone che ne sono prive (o comunque a grande distanza dal primo negozio fisico utile/ben fornito) alla fine non ha molte alternative e se ha pazienza col diritto di recesso il "test di persona" di fatto se lo fa tranquillamente a casa.

I negozi fisici stessi ormai (tranne poche eccezioni ovvero quelli "grandi") tendono a tenere pochi modelli in demo, quelli più richiesti/vendibili, essendo troppo rischioso tenere "tutto" dato il veloce ricambio che li rende per la maggior parte rapidamente obsoleti se non venduti nell'arco diciamo di un anno, quindi di fatto anche questi negozi lavorano sempre più su ordine e a quel punto vendere online o fisicamente non fa più tanta differenza per loro.
MicheleJD 09-12-21 08.05
@ maxpiano69
Non credo o perlomeno non mi risulta ci sia alcuna agevolazione, più semplicemente i negozi fisici devono giocoforza darsi da fare anche sul fronte della vendita online, per non esserne sopraffatti, considerando che di tali negozi ce ne sono sempre meno e quindi chi abita in zone che ne sono prive (o comunque a grande distanza dal primo negozio fisico utile/ben fornito) alla fine non ha molte alternative e se ha pazienza col diritto di recesso il "test di persona" di fatto se lo fa tranquillamente a casa.

I negozi fisici stessi ormai (tranne poche eccezioni ovvero quelli "grandi") tendono a tenere pochi modelli in demo, quelli più richiesti/vendibili, essendo troppo rischioso tenere "tutto" dato il veloce ricambio che li rende per la maggior parte rapidamente obsoleti se non venduti nell'arco diciamo di un anno, quindi di fatto anche questi negozi lavorano sempre più su ordine e a quel punto vendere online o fisicamente non fa più tanta differenza per loro.
Io penso che il mix tra on line e fisico sia fondamentale ormai… in entrambi i versi
Sbaglio o tutti grossi players on line hanno anche un negozio fisico?!? (inclusi i due big come “strumenti musicali” e “il tedesco”?
e per fortuna che tanti altri si sono attrezzati negli anni scorsi, almeno hanno potuto continuare a vendere qualcosa anche nei mesi bui dei lockdown.
Certo che se penso a vent’anni fa i negozi dì strumenti anche piccoli ma seri erano molto dì più. Ora nella mia città natale un paio di piccoli ci sono ancora, ma uno è sempre stato più un accordatore manutentore di pianoforti che altro. e l altro è abbastanza recente ma ha come target i ragazzini che iniziano a suonare, quasi impossibile vedere uno strumento dì quelli che tengono banco nelle discussioni su questo forum (e credo non ne abbiano neanche le competenze.. una volta ho chiesto se avevano un tecnico di fiducia per cambiare una batteria tampone e mi hanno detto di chiamare Yamaha Italia perché non sapevano se era una parte riparabile…)
keyboard7 09-12-21 09.49
maxpiano69 ha scritto:
se ha pazienza col diritto di recesso il "test di persona" di fatto se lo fa tranquillamente a casa

eh, però come fai a scegliere uno strumento, tra tante alternative? ne compri 5 e dopo averli provati ne rispedisci indietro 4? Gli strumenti vanno provati, se possibile fianco a fianco, perchè solo così ti accorgi delle sfumature che fanno la differenza (per te).
Per questo penso che (nel nostro interesse) dovremmo sostenere e incentivare i negozi fisici
maxpiano69 09-12-21 09.57
@ keyboard7
maxpiano69 ha scritto:
se ha pazienza col diritto di recesso il "test di persona" di fatto se lo fa tranquillamente a casa

eh, però come fai a scegliere uno strumento, tra tante alternative? ne compri 5 e dopo averli provati ne rispedisci indietro 4? Gli strumenti vanno provati, se possibile fianco a fianco, perchè solo così ti accorgi delle sfumature che fanno la differenza (per te).
Per questo penso che (nel nostro interesse) dovremmo sostenere e incentivare i negozi fisici
Senza dubbio, io ti ho solo esposto la situazione che constato ma ci sono cambiamenti che non riesci a contrastare più di tanto... se tu non abitassi a Roma o cmq non avessi possibilità di andare in un negozio fisico che abbia tutti i modelli che vuoi provare fianco a fianco, che fai? Non puoi far altro che fare una preselezione in base a caratteristiche e review/video demo poi scegli quello che ti sembra il migliore. lo prendi e se non ti soddisfa lo restituisci; il mondo è cambiato e non
(e ti assicuro che magari non sono molti, ma c'è chi compra più di un modello, anche solo i 2 "top of the list", per poi tenerne uno solo).
simonleboss 09-12-21 10.23
Sono d'accordissimo, la prova di uno strumento non ha prezzo ed è per questo che laddove possibile prediligo sempre i negoi fisici.
Fino a due giorni fa online avevo acquistato solo accessori o dotazioni secondarie tipo mixer, pedali ecc.
Anche perchè almeno a Roma fortunatamente 3 punti vendita ben forniti sono sopravvissuti ed hanno adeguato i prezzi a quelli dei grandi store online, anzi devo dire x esperienza personale quello a Tiburtina cerca sempre il prezzo più basso online prima di vendermi qualcosa.
Ma in questo momento purtroppo il problema è proprio la carenza di forniture e gli eventuali tempi di disponibilità sono improponibili
zaphod 09-12-21 10.30
keyboard7 ha scritto:
eh, però come fai a scegliere uno strumento, tra tante alternative? ne compri 5 e dopo averli provati ne rispedisci indietro 4? Gli strumenti vanno provati, se possibile fianco a fianco, perchè solo così ti accorgi delle sfumature che fanno la differenza (per te).

io causa lontananza dei negozi fisici devo per forza fare così. Ne compro uno, lo rivolto come un guanto, se mi piace lo tengo, altrimenti lo rimando indietro. Ho fatto così per CP88, SV2, Dexibell S9 (quello non l'avevo esattamente comprato, me l'avevano dato in prova). Non contemporaneamente, ma in tempi diversi, tanto se uno strumento non ti "prende" (per mille motivi) te ne accorgi anche senza averne altri intorno. Comunque, mi aiuta sicuramente avere in casa un mezza coda e CP1 per riferimento...
emidio 10-12-21 08.36
Io invece sapete che non riesco a capire completamente uno strumento finché non lo porto in live?
Dico davvero: non avete idea di quante tastiere mi abbiano pienamente soddisfatto in cuffia o in impianto casalingo per poi deludermi in live per il fatto che messe in situazione “non uscissero” come mi sarei aspettato.
tsuki 10-12-21 15.12
@ emidio
Io invece sapete che non riesco a capire completamente uno strumento finché non lo porto in live?
Dico davvero: non avete idea di quante tastiere mi abbiano pienamente soddisfatto in cuffia o in impianto casalingo per poi deludermi in live per il fatto che messe in situazione “non uscissero” come mi sarei aspettato.
Vero Emidio....Pero' io personalmente in sala prove riesco a rendermi conto se in live esce o meno,forse sara' perchè usiamo live lo stesso impianto di amplificazione che usiamo in prova.... Certo in cuffia o con un impiantino da casa,non riesci a rendertene conto.
giosanta 10-12-21 18.28
emidio ha scritto:
Io invece sapete...

Grande verità.
Uno "Stage" (ci sarà un perché se si chiamano cosi...) oltre che "provato" andrebbe "ascoltato" al di qua di un impianto PA, ovvero nella condizione di utilizzo per cui è stato concepito.
FranzBraile 10-12-21 19.43
keyboard7 ha scritto:
Per questo penso che (nel nostro interesse) dovremmo sostenere e incentivare i negozi fisici

Si, ma poi non dobbiamo lamentarci se nel negozio fisico costa 200 Euro in più del tedesco!
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... ho capito. Nel negozio fisico vai a provarlo, ma poi lo compri dal tedesco.
Beh... visto cosi... si. Sosteniamo e incentiviamo i negozi fisici.
emo
vin_roma 10-12-21 20.02
@ FranzBraile
keyboard7 ha scritto:
Per questo penso che (nel nostro interesse) dovremmo sostenere e incentivare i negozi fisici

Si, ma poi non dobbiamo lamentarci se nel negozio fisico costa 200 Euro in più del tedesco!
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... ho capito. Nel negozio fisico vai a provarlo, ma poi lo compri dal tedesco.
Beh... visto cosi... si. Sosteniamo e incentiviamo i negozi fisici.
emo
No, un negozio fisico ti costa "forse" di più ma lo guadagno socialmente.

Un conto è un negozio con esperti aggiornati che consigliano, aiutano, risolvono e un altro è aver a che fare con un magazziniere.
L'esperto in negozio lo trovi al tuo concerto, un esperto di negozio guadagna più di un magazziniere e magari va più spesso al ristorante o paga gli studi alla figlia in Olanda.
Se si pensa che risparmiare 100 dal tedesco (o chiunque altro) valga la depauperazione sociale... contenti voi, io oramai non devo costruire più niente.
berlex65 10-12-21 20.12
@ vin_roma
Mi aveva detto: ho solo questa in esposizione, te ne faccio arrivare una imballata da StrumentiMusicali.net
...boh
Qui dicono arrivi da Roma emoemoemo!
Ciao
Paolo
paolo_b3 10-12-21 21.13
giosanta ha scritto:
Uno "Stage" (ci sarà un perché se si chiamano cosi...) oltre che "provato" andrebbe "ascoltato" al di qua di un impianto PA, ovvero nella condizione di utilizzo per cui è stato concepito.

Ecco, purtroppo è una vera e propria acrobazia. "Chi non crede ancora nell'esser mio divino..." emoemoemo
RudiRioli 10-12-21 21.22
@ berlex65
Qui dicono arrivi da Roma emoemoemo!
Ciao
Paolo
ma che lo vendono rotto ?
vin_roma 10-12-21 22.41
@ RudiRioli
ma che lo vendono rotto ?
Non è sicuramente l'ex mio.

In questo strumento non nominano il tasto rotto e non penso che lo abbiano riparato perché l'ho riportato in negozio martedì 7 dic. prima di mezzogiorno, l'8 era festa e il 9 mattina ero (per altre cose) proprio dal tecnico autorizzato Yamaha di cui il negozio fa uso e di P515 in assistenza nemmeno l'ombra ed anche oggi pomeriggio (ero sempre dal tecnico Yamaha) non c'era nessun P515. Quando l'avrebbe riparato? La notte di nascosto?

Non credo che lo vendano col tasto rotto ed oltretutto il mio era ancora perfetto senza le ammaccature sulla griglia e il bordo dx come descritto.

Oddio, potrei anche non aver fatto caso a queste ammaccature e a dire il vero alla consegna l'imballo del il P515 presentava una "bella botta" con perforazione del cartone ma aveva interessato la cornice in polistirolo e comunque avrebbe preso o l'angolo tasti a dx o l'angolo griglia a sx. Ma all'apertura non avevo notato nessun problema di ammaccatura.

Ho fatto delle foto appena dopo lo scarico effettuato con l'aiuto dell'autista del camioncino BRT che era una donna sui 35/40 forzutissima e che, data la forte pioggia, per fare in fretta è entrata col suo carrello nelle scale proprio col pianoforte che non ha subito urti.
ecco: foto d'insieme nell'androne e il particolare del colpo subito, chissà dove, dall'imballo
keyboard7 11-12-21 00.15
FranzBraile ha scritto:
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... ho capito. Nel negozio fisico vai a provarlo, ma poi lo compri dal tedesco

no. non intendevo dire questo. Penso che quel sovrapprezzo (ammesso che ci sia) sia un ragionevole compromesso in cambio della possibilità di provare gli strumenti, che ritengo fondamentale per fare la scelta giusta. E poi sono belli anche i rapporti umani ed è utile confrontarsi con l'esperienza di chi ha provato ogni strumento passato nel negozio
maxpiano69 11-12-21 07.46
@ vin_roma
Non è sicuramente l'ex mio.

In questo strumento non nominano il tasto rotto e non penso che lo abbiano riparato perché l'ho riportato in negozio martedì 7 dic. prima di mezzogiorno, l'8 era festa e il 9 mattina ero (per altre cose) proprio dal tecnico autorizzato Yamaha di cui il negozio fa uso e di P515 in assistenza nemmeno l'ombra ed anche oggi pomeriggio (ero sempre dal tecnico Yamaha) non c'era nessun P515. Quando l'avrebbe riparato? La notte di nascosto?

Non credo che lo vendano col tasto rotto ed oltretutto il mio era ancora perfetto senza le ammaccature sulla griglia e il bordo dx come descritto.

Oddio, potrei anche non aver fatto caso a queste ammaccature e a dire il vero alla consegna l'imballo del il P515 presentava una "bella botta" con perforazione del cartone ma aveva interessato la cornice in polistirolo e comunque avrebbe preso o l'angolo tasti a dx o l'angolo griglia a sx. Ma all'apertura non avevo notato nessun problema di ammaccatura.

Ho fatto delle foto appena dopo lo scarico effettuato con l'aiuto dell'autista del camioncino BRT che era una donna sui 35/40 forzutissima e che, data la forte pioggia, per fare in fretta è entrata col suo carrello nelle scale proprio col pianoforte che non ha subito urti.
ecco: foto d'insieme nell'androne e il particolare del colpo subito, chissà dove, dall'imballo
Non é il tuo di sicuro, quell'annuncio é li da almeno un mese... certo che con i difetti dichiarati il prezzo come usato mi sembra, ehm... "altino"?
MicheleJD 11-12-21 09.46
@ maxpiano69
Non é il tuo di sicuro, quell'annuncio é li da almeno un mese... certo che con i difetti dichiarati il prezzo come usato mi sembra, ehm... "altino"?
anche secondo me…almeno il fianchetto danneggiato potrebbero anche sostituirlo…
Steruny 11-12-21 16.38
@ MicheleJD
anche secondo me…almeno il fianchetto danneggiato potrebbero anche sostituirlo…
emo
vin_roma 11-12-21 17.13
@ Steruny
emo
Non arrivano pezzi nuovi e men che meno ricambi di questo tipo.
Solo scorte che vanno esaurendosi