Nuovi Macbook Apple silicon

giosanta 08-05-21 22.46
Confermo.
Mac Book Pro 2012 sui girano senza problemi Archicad 24 esteso a TwinMotion, Photoshop 2021 e tutto su progetti di una certa complessità.
MarioSynth ha scritto:
2 - quando è il momento di acquistare un Mac? Questa domanda ricorre da decenni sui forum, e alla fine, a parte poche eccezioni, la risposta è sempre la stessa: compralo quando ti serve! Lascia stare le chiacchiere da bar, se ti serve ora, prendilo ora.

In linea di massima concordo, Apple e non, tuttavia a volte capitano dei momenti "topici' su cui quanto meno è bene fermarsi a riflettere. Il nuovo processore M è uno di questi, secondo me. Non foss'altro per il fatto che anche l'usato va ora riconsiderato sotto questa luce.
michelet 08-05-21 23.55
@ giosanta
Confermo.
Mac Book Pro 2012 sui girano senza problemi Archicad 24 esteso a TwinMotion, Photoshop 2021 e tutto su progetti di una certa complessità.
MarioSynth ha scritto:
2 - quando è il momento di acquistare un Mac? Questa domanda ricorre da decenni sui forum, e alla fine, a parte poche eccezioni, la risposta è sempre la stessa: compralo quando ti serve! Lascia stare le chiacchiere da bar, se ti serve ora, prendilo ora.

In linea di massima concordo, Apple e non, tuttavia a volte capitano dei momenti "topici' su cui quanto meno è bene fermarsi a riflettere. Il nuovo processore M è uno di questi, secondo me. Non foss'altro per il fatto che anche l'usato va ora riconsiderato sotto questa luce.
Stavo proprio iniziando a prendere in considerazione un MacMini per farci girare ARCHICAD, ma è ancora un prodotto troppo giovane, visto che il software girereebbe in emulazione con Rosetta. Meglio aspettare la prossima generazione.
giosanta 09-05-21 00.33
michelet ha scritto:
Stavo proprio iniziando a prendere in considerazione un MacMini per farci girare ARCHICAD, ma è ancora un prodotto troppo giovane, visto che il software girereebbe in emulazione con Rosetta. Meglio aspettare la prossima generazione.

Si, hai ragione. In ogni caso ho avuto conferma che il software si adeguerà pienamente.
bluesboy 09-05-21 01.04
giosanta ha scritto:
Mac Book Pro 2012 sui girano senza problemi Archicad 24 esteso a TwinMotion, Photoshop 2021 e tutto su progetti di una certa complessità.


Io sono da sempre un utente Windows seriamente affascinato dal MAC per quanto concerne l'ambito musica live..... tant'è che da parecchio penso di comprarne uno.
Tuttavia se non ci fosse questo "ambito" (in cui MAC eccelle, basta vedere cosa si può fare con un IPAd che possiedo) non lo so se cambierei sistema.
Domanda (giuro non provocatoria): fuori dal contesto musica live, se si parla di suite Adobe o software CAD, GIS ecc.. (ovvero non programmi proprietari Apple) ma davvero conviene MAC rispetto and un Windows 10 ben configurato su una machina potente ed adeguata?
bluesboy 09-05-21 01.15
giosanta ha scritto:
Concordo, ed è stata anche la mia strada, ma sono disposto a continuare a seguirla solo se i prezzi terranno conto che parliamo di prodotti ORA con un'architettura superata. Se, similmente a certi annunci di strumenti che ho visto qui, si continua a posizionare il prezzo dell'usato solo su "quanto l'ho pagato io" e non sull'evoluzione del nuovo, per me, non ci siamo.


+1

giosanta ha scritto:
Sarei curioso di sapere ORA quanti Mac venderà Apple con architettura Intel.

Questo senz'altro ma non solo: è appena uscito il processore proprietario M1.
Già si parla di un M1x (o M2) che pare potrebbe uscire in autunno.
Saranno anche scelte accurate di marketing per carità...però così di acchito mi vien da dare ragione a chi parla di acquirenti-tester.
divicos 09-05-21 01.24
bluesboy ha scritto:
davvero conviene MAC rispetto and un Windows 10 ben configurato su una machina potente ed adeguata?

A mio parere, probabilmente la risposta sta già nella domanda.
Parlando di Windows hai dovuto specificare “ben configurato, su una macchina potente ed adeguata”. Ecco, un Mac Pro qualunque è già così, lo prendi e sai che funzionerà bene per una decina di anni almeno.
E lo dico da utente Windows, con un VAIO del 2011, su cui lavoro ancora benissimo con Autocad e la suite Adobe con progetti pesanti e complessi.
Io sto bene così, ma mi prendo cura del mio pc e ho sostituito varie componenti negli anni.
Però, ad esempio, i driver audio sono andati dopo un aggiornamento di sistema, e il mio computer riproduce ormai solo tramite usb o hdmi.. non riesco a far funzionare più ne il mini jack ne le casse integrate. E la scheda video non funziona con gli ultimi driver amd, sono fermo a una release del 2015..emo
Capisco quindi benissimo chi preferisce spendere di più una volta e non pensarci più (sperando sempre di non avere MAI bisogno dell’assistenza, quello è ovvio emo)
giosanta 09-05-21 14.29
bluesboy ha scritto:
Domanda (giuro non provocatoria): fuori dal contesto musica live, se si parla di suite Adobe o software CAD, GIS ecc.. (ovvero non programmi proprietari Apple) ma davvero conviene MAC rispetto and un Windows 10 ben configurato su una machina potente ed adeguata?
Premesso che non sono un fanboy di qualsivoglia marchio e che nello specifico, adopero entrambe le piattaforme, bisogna intendersi sul termine “convenienza”.
In termini strettamente economici ti ha già risposto Divicos e credo ci sia poco da aggiungere. Una macchina window con S.O. e software licenziati, di marca seria e hardware adeguato va a costituire un sistema dai costi assimilabili.
Tutto quello che avviene al di fuori di questi limiti non fa testo, semmai reato.
Configurazioni del genere sono adoperate da fior di professionisti che sicuramente non sono degli imbecilli, ma certo non per il prezzo.
In realtà ad Apple manca l’entry level, il portatile da processore un pò datato e dotazione di base che da Media World trovi a cinquecento euro e tutto sommato per MS Office va alla grande.
Ricordo che svariati anni fa Apple per ovviare a questa tendenza allora ancora più significativa, concesse il suo OS all’esterno sperando di rimediare. Fu un disastro perché avvenne esattamente il contrario, nessun “entry” di terze parti ma mostri che facevano concorrenza ai Mac II X. Risultato: licenze OS esterne interrotte subito. Conferma che di fatto Apple ha un mercato verticale che sotto certi standard non scende.
Certo la distanza intergalattica che c’era tra OS 6.7 e DOS 3.3 non esiste più, cosi come i protocolli di comunicazione tra file sono ormai codificati al di la della piattaforma sui cui vengono generati, molto quindi è anche preferenza, gusto, abitudine.
Da questo punto di vista continuo a preferire Apple, ma mi guardo bene da considerare un minus habens chi fa scelte diverse.
Per quanto riguarda poi la storica avversione verso il marchio californiano da parte del nerd da assemblato fai da te con SO e software rigorosamente craccati, l’ho sempre giudicata per quello che vale.
wildcat80 09-05-21 16.00
La differenza sostanziale è che per quanto riguarda certe applicazioni la stabilità di MacOs/Osx e la logica con cui è concepito il sistema operativo lo rendono superiore.
Ad esempio io avevo un MacBook Air con pari caratteristiche del portatile Windows, parliamo di macchine scarse (2 GB RAM, processore 1.8 GHz), all'atto pratico con il Mac facevo girare tranquillamente 8 istanze di Zenology senza dover freezare nulla, con il PC neanche nei sogni.
MacOs è il re dell'entertainment, che per forza di cose non può essere di fascia troppo bassa per garantire prestazioni decorose.
Senza contare l'annosa questione driver audio che su Mac non esiste.
Detto ciò, non sono un integralista, ad esempio per lo smartphone mi trovo meglio con Android.
franzphone 09-05-21 19.42
@ McFly
Rilancio questo post per trovare, o perdere completametne, il coraggio di fare l'ultimo salto.
Fino a poco tempo fa ero un "abbastanza felice" possessore di un macbook pro 2015 che uso principalmente con Ableton e per fotografia (non molta in realtà).
Dico "abbastanza" perchè, nonostante non abbia grandissime necessità, cominciavo a sentirne le limitazioni utilizzando alcuni vst come, per esempio, vcv rack: sebbene sia un sostenitore dell'hw e prediliga macchine vere (lavoro con un piano Kawai, una Bass Station II, un PEAK ed un JV1080), mi piacerebbe poter usare qualche virtual instrument agevolmente.
Sono Apple dipendente da tanti anni e avevo già annusato i nuovi M1 ma ero riuscito a mettermi il cuore in pace...e ce lo avrei lasciato per almeno altri 3 o 4 anni... purtroppo un mesetto fa il mio macbook pro è caduto (giuro accidentalmente) e lo schermo non si accende più, richiedendo un costo di riparazione che va dai 400 ai 500 euri. A questo punto la domanda è: vale la pena investire tale cifra per una riparazione? Sarei tentato di fare un investimento a lungo termine con un air (16gb di ram e hd da 1tb) e, visto che logic ora è praticamente come Ableton, mi butterei anche su un programma che nativamente è fatto per OSX, oltre che offrire tutti gli instrument che in Ableton sono a pagametno.
Ciao McFly.
Leggendo tutti i commenti degli altri utenti, ti dico quello che penso (ci saranno delle ripetizioni di ciò che è stato già scritto):
Il Mac funziona? Allora guarda una guida su iFixit, magari è solo un cavo.
Conosci qualcuno che può smontarlo e farti un preventivo gratuito? Portaglielo, saprai qual’è il problema, magari una saldatura laser andata.
Vale la pena spendere 500€ per ripararlo? NO.
Hai bisogno di un nuovo terminale? Preferisci il processore M1 ad occhi chiusi, fra un paio di anni i processi Intel non saranno più supportati, inoltre avere hackintosh non è una soluzione, visto le politiche Apple di sistemi sempre più chiusi (non è un bene...) potresti ritrovarti con un computer nel quale farci girare solo Windows 10.
L’opzione dei 16GB di RAM, falla solo se lo vuoi tenere tanti anni, nel caso 8GB faranno tutto.
SSD da 1T? Mi sembra esagerato, anche visto i costi molto alti.
Prenderei il modello con 512GB e con il resto un SSD esterno Thunderbolt con il quale salvare i files, in modo da tener libero il disco interno con i suoi software.
Naturalmente sono solo suggerimenti, ma essendo utente Apple da oltre 15 anni e seguendo la nuova politica Apple, mi sento di consigliarti queste opzioni.
Buona musica.
🤞🏻

RudiRioli 09-05-21 20.31
@ bluesboy
giosanta ha scritto:
Concordo, ed è stata anche la mia strada, ma sono disposto a continuare a seguirla solo se i prezzi terranno conto che parliamo di prodotti ORA con un'architettura superata. Se, similmente a certi annunci di strumenti che ho visto qui, si continua a posizionare il prezzo dell'usato solo su "quanto l'ho pagato io" e non sull'evoluzione del nuovo, per me, non ci siamo.


+1

giosanta ha scritto:
Sarei curioso di sapere ORA quanti Mac venderà Apple con architettura Intel.

Questo senz'altro ma non solo: è appena uscito il processore proprietario M1.
Già si parla di un M1x (o M2) che pare potrebbe uscire in autunno.
Saranno anche scelte accurate di marketing per carità...però così di acchito mi vien da dare ragione a chi parla di acquirenti-tester.
non è esatto...

il processore che uscira in autunno non sostituirà M1... ne sara solo una versione con piu core "aperti" questo è assodato gia da tempo. Una versione che supporteranno solo i computers di fascia alta, mentre M1 continuera ad essere prodotto per tutto il resto. Dire che un prodotto è troppo giovane oggi come oggi, mi sa di un po ridicolo, passatemi il termine... perchè allora dovreste comprarvi un computer con un hardware di 3 anni fa.... io ho l'Air M1 dal day one mai avuto problemi....
giosanta 10-05-21 01.00
RudiRioli ha scritto:
non è esatto...

il processore che uscira in autunno non sostituirà M1...

Giusto. Io infatti ho parlato di processori "M", che sono, saranno, un punto di svolta rispetto agli Intel cosi come gli Intel lo furono rispetto ai RISC IBM (se non ricordo male) e questi lo furono rispetto ai Motorola 68xxx.
Sono questi passaggi i punti "topici", non l'evoluzione all'interno di una stessa famiglia di processori.
anonimo 10-05-21 01.21
@ giosanta
RudiRioli ha scritto:
non è esatto...

il processore che uscira in autunno non sostituirà M1...

Giusto. Io infatti ho parlato di processori "M", che sono, saranno, un punto di svolta rispetto agli Intel cosi come gli Intel lo furono rispetto ai RISC IBM (se non ricordo male) e questi lo furono rispetto ai Motorola 68xxx.
Sono questi passaggi i punti "topici", non l'evoluzione all'interno di una stessa famiglia di processori.
I loro "punti di svolta" sono scelte aziendali votate al risparmio. Ieri conveniva Intel, oggi Arm, domani chissà.
giosanta 10-05-21 13.34
Spectrum ha scritto:
I loro "punti di svolta" sono scelte aziendali votate al risparmio. Ieri conveniva Intel, oggi Arm, domani chissà.

Senz'altro. Ma non mi risulta che MS, Intel ecc. siano Onlus.
McFly 10-05-21 13.42
Rieccomi, anzitutto grazi a tutti quelli che hanno lasciato un loro feedback e thx inviato a chi è entrato nello specifico e mi ha dato dei suggerimenti che non avevo proprio considerato. Rispondere a tutti i post nel dettaglio rischiava di diventare infito e allora faccio un riassunto, visto che immagino non aspettavate altro... Il mac funziona se collegato ad uno schermo esterno ma, purtroppo, la mia condizione di utilizzo mi impedisce di avere uno schermo aggiuntivo e ho comuqnue bisogno di poterci lavorare in diverse postazioni. Il problema, purtroppo, è proprio legato al monitor: ho verificato il sito ifixt (tra l'altro geniale) e mi sarei pure arrangiato nelle sostituzione, se non fosse che il costo del ricambio (anche di seconda mano) arriva a quasi 500€ e, oltre al rischio di rompere tutto, il costo di un usato equivalente, parte dai 600€. Ho optato quindi, dopo varie riflessioni, mal di stomaco notturni e dubbi amletici, all'acquisto del nuovo Air M1, che dovrebbe arrivare tra una decina di giorni. Forse ho voluto esagerare ma, visto che avevo deciso di fare un investimento a (molto) lungo termine ho optato per 16gb di ram che so mi verrano in aiuto in futuro e, memore di passate esperienze, ho voluto optare per l'hd da 1tb per non dover litigare con lo spazio nemmeno tra qualche anno. So di essere uno schiavo del mercato (e soprattuto di alcuni marchi) e so che potrei oppormi cercando strade alternative, ma, oltre ad aver creato un microclima domestico improntato su apple, sono un sostenitore della praticità e,se posso, mi voglio evitare qualsiasi complicazione: da quando sono passato ad apple circa 20 anni fa, a parte scontrarmi con i problemi legati al costo dei ricambi (che non è cosa da poco) non ho mai avuto problemi grattacapi negli ambiti di mia competenza (grafica e musica). In più, visto che l'ultimo aggiornamento di logic prevede un allineamento ad Ableton, che ormai uso da un po', ma non troppo, ho pensato anche di buttarmi su questa DAW che gira nativa e dalla quale conto di tirarci fuori cosette nuove che, fino ad oggi, non ero riuscito a fare.
anonimo 10-05-21 13.46
@ giosanta
Spectrum ha scritto:
I loro "punti di svolta" sono scelte aziendali votate al risparmio. Ieri conveniva Intel, oggi Arm, domani chissà.

Senz'altro. Ma non mi risulta che MS, Intel ecc. siano Onlus.
Neanche hanno adepti che fanno 14 ore di fila di fronte al Tempio per accaparrarsi il nuovo modello di rosario digitale.
maxpiano69 10-05-21 14.02
@ anonimo
Neanche hanno adepti che fanno 14 ore di fila di fronte al Tempio per accaparrarsi il nuovo modello di rosario digitale.
E domandati come mai lo fanno per Apple e non per altri produttori che investono altrettanto se non di piú negli stessi prodotti e pubblicitá (NB: detto da uno che il suo iPhone e Mac li ha sempre presi usati, beninteso), le stesse code comunque le vedi anche ai saldi o sotto gli hotel di qualche pop star... "é il marketing bellezza (e tu non puoi farci niente, niente)" (cit. adattata)

@McFly: l'importante é aver preso una decisione che tu senti valida (ed i motivi ci sono), secondo me ti troverai bene e al max avrai qualche applicazione di cui dover aspettare gli inevitabili update (ma tra le cose che hai citato come uso frequente dovresti essere coperto).
MarioSynth 10-05-21 14.32
@ anonimo
I loro "punti di svolta" sono scelte aziendali votate al risparmio. Ieri conveniva Intel, oggi Arm, domani chissà.
Di Apple evidentemente conosci ben poco: le scelte sui processori sono sempre state fatte per evidente difficoltà di approvvigionamento dei fornitori (vedi IBM PowerPC in passato), e nel caso di Intel, scarsissima innovazione (come giudichi un'azienda che ti fornisce annualmente processori con un miglioramento del 5% annuo? Qui critiche tue non se ne sentono).

Nel caso di Intel inoltre, la lentezza nel passaggio ai nuovi processi produttivi ha aggiunto un motivo in più al piano di produrseli da soli i processori (pianificato da anni, ovviamente, vista l'esperienza sui SOC iPhone/iPad).

Risultato? da un anno all'altro performance aumentate di 3X. E non è 3%, ma 300%. E se fai i confronti, i prezzi sono DIMINUTI parecchio dai modelli precedenti (non commento gli upgrade, si commentano da soli). MacMini il caso più eclatante, con performance eccezionali.

Quindi? Si, un "punto di svolta" gigantesco.
MarioSynth 10-05-21 14.36
@ McFly
Rieccomi, anzitutto grazi a tutti quelli che hanno lasciato un loro feedback e thx inviato a chi è entrato nello specifico e mi ha dato dei suggerimenti che non avevo proprio considerato. Rispondere a tutti i post nel dettaglio rischiava di diventare infito e allora faccio un riassunto, visto che immagino non aspettavate altro... Il mac funziona se collegato ad uno schermo esterno ma, purtroppo, la mia condizione di utilizzo mi impedisce di avere uno schermo aggiuntivo e ho comuqnue bisogno di poterci lavorare in diverse postazioni. Il problema, purtroppo, è proprio legato al monitor: ho verificato il sito ifixt (tra l'altro geniale) e mi sarei pure arrangiato nelle sostituzione, se non fosse che il costo del ricambio (anche di seconda mano) arriva a quasi 500€ e, oltre al rischio di rompere tutto, il costo di un usato equivalente, parte dai 600€. Ho optato quindi, dopo varie riflessioni, mal di stomaco notturni e dubbi amletici, all'acquisto del nuovo Air M1, che dovrebbe arrivare tra una decina di giorni. Forse ho voluto esagerare ma, visto che avevo deciso di fare un investimento a (molto) lungo termine ho optato per 16gb di ram che so mi verrano in aiuto in futuro e, memore di passate esperienze, ho voluto optare per l'hd da 1tb per non dover litigare con lo spazio nemmeno tra qualche anno. So di essere uno schiavo del mercato (e soprattuto di alcuni marchi) e so che potrei oppormi cercando strade alternative, ma, oltre ad aver creato un microclima domestico improntato su apple, sono un sostenitore della praticità e,se posso, mi voglio evitare qualsiasi complicazione: da quando sono passato ad apple circa 20 anni fa, a parte scontrarmi con i problemi legati al costo dei ricambi (che non è cosa da poco) non ho mai avuto problemi grattacapi negli ambiti di mia competenza (grafica e musica). In più, visto che l'ultimo aggiornamento di logic prevede un allineamento ad Ableton, che ormai uso da un po', ma non troppo, ho pensato anche di buttarmi su questa DAW che gira nativa e dalla quale conto di tirarci fuori cosette nuove che, fino ad oggi, non ero riuscito a fare.
Ciao, viste le condizioni, hai fatto la scelta migliore.

Tip: se il Mac è funzionante, puoi comunque provare a venderlo su eBay o simili, molti potrebbero usarlo come desktop.
MarioSynth 10-05-21 14.37
@ anonimo
Neanche hanno adepti che fanno 14 ore di fila di fronte al Tempio per accaparrarsi il nuovo modello di rosario digitale.
... e te credo, chi è che va a fare la coda per uno Zune? emo
anonimo 10-05-21 15.25
@ MarioSynth
... e te credo, chi è che va a fare la coda per uno Zune? emo
Ma quanto vi paga Apple per scrivere tali castronerie? Quasi quasi faccio domanda anch'io.