keyboard7 ha scritto:
c'entra, nel senso che tu parlavi di un "clone decente" e allora tra mille euro per il Vox e 1250,00 per il Mojo , forse ci penserei.
Porta pazienza ma non hai capito a cosa mi stavo riferendo: il Vox non è un
clone ma una
performance keyboard che tra le cose ospita un clone (castrato di molte funzioni oltretutto) similarmente a un nord electro, mentre il mojo è solo un clone hammond con una manciata di suoni di contorno offerti come "plus" quindi ripeto, stai paragonando due macchine totalmente differenti come concezione (e utilizzo).
il mio giudizio "clone decente" era riferito al Vox (e se vogliamo anche ai VR della Roland) nel merito di questa filosofia di tastiera che raggruppa "per sezioni" differenti strumenti; categoria che (esclusi i nord stage) ha al momento il Nord Electro (E forse lo yamaha YC61) al vertice, il Vox in mezzo, un pò sotto i VR e al gradino più basso il Numa Compact 2X, che a quel punto si fa fare le scarpe anche a vecchie workstation, siccome il formato a 88 tasti non pesati per me (qui è soggettivo) non ha senso alcuno di esistere.
keyboard7 ha scritto:
Se invece vuoi uno stage piano per suonare anche pianoforti, rhodes ecc., il Numa ha 88 tasti.
Occhio che uno stage piano deve avere i tasti pesati (anche in formato ridotto 76 tasti), il Numa non ha i tasti pesati quindi non è uno stage piano (e qui è oggettivo).