@ 1paolo
ruggero ha scritto:
non merita altro tempo
sono d'accordo sul fatto che il soggetto non meritava neanche il tempo che gli abbiamo dedicato; mi incuriosiva sapere LA DINAMICA che porta elementi simili alla ribalta; ok internet e i social ma, vivaddio se parliamo di musica è ancora quella delle 7 note e dell'intonazione o no?
Vorrei aggiungere un aspetto di questo losco figuro che secondo me non è emerso abbastanza: oltre la pochezza artistica immediatamente riconoscibile e che continuare a sottolineare non sarà comunque mai abbastanza, costui ci prende tutti per una massa di cogl.... idioti
: lui ( o chi per lui), applicando il paradigma "non conta come, ma basta che si parli di me".. sale su un palco si mette una tutina dorata da donna, si tatua il viso, si trucca, mima una omosessualità volgare (senza esserlo), rantola un testo di una vacuità assoluta, tutto questo nella certezza che comunque questo cattivo gusto sbattuto in faccia, quasi celebrato, lo renderà ricco e famoso nella presunzione che escludendo una minima percentuale, il popolo (il volgo) è bue. Trovo questa strategia offensiva a livelli intollerabili, sopratutto perché realizzo che è davvero vicino al suo obbiettivo e forse lo ha raggiunto, quando altrove, dopo aver trombato il direttore artistico e tutta la pletora di persone che hanno permesso la sua presenza su quel palco, sarebbe stato caldamente invitato per le successive edizioni ad andare a cercarsi un lavoro diverso dall'artista e più adatto a le sue qualità (quali che siano).
Comunque nel frattempo aspetto ansioso il prossimo intellettuale/esteta che si indignerà per un presunto abuso di sovraesposizione di bellezza femminile all'EICMA..