consiglio per strumentazione da DJ/Tastierista
@ Raptus
Il discorso Mauro è sempre quello, il tuo settore essendo uno dei settori di punta degli ultimi anni (causa alcuni generi diffusi) è zeppo di individui che si sono "formati da soli", diciamo gli stessi amatori che si vedono nei video di youtube che smanettano con le daw.
Mettici anche l'evoluzione dell'informatica, è un dato di fatto che con qualche corso di Traktor o anche solo Mixx uno possa intrattenere una festicciola tra amici senza pretese...Lo stesso ragazzino non lo potrebbe mai fare se si prendesse una bontempi e volesse fare un aperitivo jazz (o sarebbe un fottuto genio).
Quindi non ti devi offendere, chiaro che intendeva rivolgersi ai "non professionisti" che sono purtroppo una gran parte dei tuoi "colleghi"...
apprezzo molto il garbo e il tono della tua risposta.
Il discorso Mauro è sempre quello, il tuo settore essendo uno dei settori di punta degli ultimi anni (causa alcuni generi diffusi) è zeppo di individui che si sono "formati da soli", diciamo gli stessi amatori che si vedono nei video di youtube che smanettano con le daw.
Mettici anche l'evoluzione dell'informatica, è un dato di fatto che con qualche corso di Traktor o anche solo Mixx uno possa intrattenere una festicciola tra amici senza pretese...Lo stesso ragazzino non lo potrebbe mai fare se si prendesse una bontempi e volesse fare un aperitivo jazz (o sarebbe un fottuto genio).
Quindi non ti devi offendere, chiaro che intendeva rivolgersi ai "non professionisti" che sono purtroppo una gran parte dei tuoi "colleghi"...
e' solo che spesso e non solo qui, mi sento "deprezzato", come se quasi 30 anni spesi in questo settore "djing", di cui ho esplorato tutti i livelli (giradischi, cdj, controller, RADIOFONIA ecc), siano riconducibili a due tasti...
tutto qui...mi domando perche' io sono cosi' rispettoso delle professionalita' differenti dalla mia mentre poi...
a volte mi capita di "sfogare" ma poi rientra tutto
hrestov ha scritto:
Sì, questo se devi giocarci facendo un set di musica elettronica, in cui non c'è magari neanche un giro armonico complesso e quindi le clip possono essere mischiate con disinvoltura, tanto vertono tutte su una stessa nota... Ma prova invece a fare una cover elettronica di fly me to the moon ad esempio:è una semplice canzone con struttura AABA e con un finale con una A modificata. Non è che puoi sovrapporre clip a caso...a parte quelle ritmiche.
Sì, questo se devi giocarci facendo un set di musica elettronica, in cui non c'è magari neanche un giro armonico complesso e quindi le clip possono essere mischiate con disinvoltura, tanto vertono tutte su una stessa nota... Ma prova invece a fare una cover elettronica di fly me to the moon ad esempio:è una semplice canzone con struttura AABA e con un finale con una A modificata. Non è che puoi sovrapporre clip a caso...a parte quelle ritmiche.
Non so se hai avuto modo vi vedere i link che ho messo nell'altro post: da lì avventurandosi poi tra gli eventuali link suggeriti si vedono e si sentono cose egregie, ma come ho scritto prima e come ha confermato anche chi ha sicuramente potuto sperimentare in modo più diretto di quanto abbia fatto io, bisogna cambiare punto di vista. Riarrangiare, ripensare, destrutturare... Questo non significa che che questo approccio di lavoro sia l'ideale per fare tutto, ma che se approfondito amplia le possibilità creative.
Ho fatto un pò di prove con la demo di live 10 ed è tutto abbastanza intuitivo..20 anni di utilizzo di sonar/cubase hanno reso il tutto più immediato..
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
Comunque se va in porto come setup avrò un piano digitale Ableton collegato ad Integra o al MX Yamaha e il suono passa per un kaoos pad della Korg..
Prenderò un controller per attivare e disattivare le varie clip ed ovviamente durante il brano io non avrò le mani sempre sul piano sulla tastiera ma starò proprio alla consolle in stile DJ se metterò qualche fraseggio ogni tanto
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
Comunque se va in porto come setup avrò un piano digitale Ableton collegato ad Integra o al MX Yamaha e il suono passa per un kaoos pad della Korg..
Prenderò un controller per attivare e disattivare le varie clip ed ovviamente durante il brano io non avrò le mani sempre sul piano sulla tastiera ma starò proprio alla consolle in stile DJ se metterò qualche fraseggio ogni tanto
@ Raptus
Il discorso Mauro è sempre quello, il tuo settore essendo uno dei settori di punta degli ultimi anni (causa alcuni generi diffusi) è zeppo di individui che si sono "formati da soli", diciamo gli stessi amatori che si vedono nei video di youtube che smanettano con le daw.
Mettici anche l'evoluzione dell'informatica, è un dato di fatto che con qualche corso di Traktor o anche solo Mixx uno possa intrattenere una festicciola tra amici senza pretese...Lo stesso ragazzino non lo potrebbe mai fare se si prendesse una bontempi e volesse fare un aperitivo jazz (o sarebbe un fottuto genio).
Quindi non ti devi offendere, chiaro che intendeva rivolgersi ai "non professionisti" che sono purtroppo una gran parte dei tuoi "colleghi"...
Non vorrei andare off-topic ma esprimo una ovvietà: numerosi professionisti vanno a suonare per molto meno di non-musicisti con basi (spesso fanno finta di suonare canticchiando) o dj improvvisati con Traktor o simili. Contano solo l'aspetto, il modo di porsi, gli agganci, le pubbliche relazioni, la pubblicità sui social e il giro, molto poco la qualità musicale che ne esce ahimè. È tristissimo ma purtroppo è così. Conosco CANI (senza offesa per gli animali) che suonano tutti i giorni e professionisti che stanno a casa a cercare un altro lavoro perché con la musica le famiglie non si mandano avanti. Con la musica o si vive di rendita perché papà e mammà o nonnò benestanti danno la paghetta settimanale o mensile o integrano oppure la vita è dura per i musicisti. Non per tutti ma per molti purtroppo. E molti anche con qualità musycali indiscusse ma che magari peccano di coraggio, modo di porsi, marketing scarso, pochi contatti e agganci. E ci sono pochi Robin hood e madri Teresa di Calcutta nella musica purtroppo. Scusate l' off-topic.
Il discorso Mauro è sempre quello, il tuo settore essendo uno dei settori di punta degli ultimi anni (causa alcuni generi diffusi) è zeppo di individui che si sono "formati da soli", diciamo gli stessi amatori che si vedono nei video di youtube che smanettano con le daw.
Mettici anche l'evoluzione dell'informatica, è un dato di fatto che con qualche corso di Traktor o anche solo Mixx uno possa intrattenere una festicciola tra amici senza pretese...Lo stesso ragazzino non lo potrebbe mai fare se si prendesse una bontempi e volesse fare un aperitivo jazz (o sarebbe un fottuto genio).
Quindi non ti devi offendere, chiaro che intendeva rivolgersi ai "non professionisti" che sono purtroppo una gran parte dei tuoi "colleghi"...
@ mauroverdoliva
apprezzo molto il garbo e il tono della tua risposta.
e' solo che spesso e non solo qui, mi sento "deprezzato", come se quasi 30 anni spesi in questo settore "djing", di cui ho esplorato tutti i livelli (giradischi, cdj, controller, RADIOFONIA ecc), siano riconducibili a due tasti...
tutto qui...mi domando perche' io sono cosi' rispettoso delle professionalita' differenti dalla mia mentre poi...
a volte mi capita di "sfogare" ma poi rientra tutto
Anche lì ci sono dj con i controcaxxi che hanno anni e anni di esperienza (e anche li si sente) e gentaglia che solo perché hanno scaricato Traktor o simili krakkato su mac nuovo regalato da mammà con giga di mp3 scaricati si sentono super-dj o ancora peggio musicisti trendy con le dita a salsiccia che premono su un controllerino 2 ottave con tasti mini...
apprezzo molto il garbo e il tono della tua risposta.
e' solo che spesso e non solo qui, mi sento "deprezzato", come se quasi 30 anni spesi in questo settore "djing", di cui ho esplorato tutti i livelli (giradischi, cdj, controller, RADIOFONIA ecc), siano riconducibili a due tasti...
tutto qui...mi domando perche' io sono cosi' rispettoso delle professionalita' differenti dalla mia mentre poi...
a volte mi capita di "sfogare" ma poi rientra tutto
@ giannirsc
Ho fatto un pò di prove con la demo di live 10 ed è tutto abbastanza intuitivo..20 anni di utilizzo di sonar/cubase hanno reso il tutto più immediato..
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
Comunque se va in porto come setup avrò un piano digitale Ableton collegato ad Integra o al MX Yamaha e il suono passa per un kaoos pad della Korg..
Prenderò un controller per attivare e disattivare le varie clip ed ovviamente durante il brano io non avrò le mani sempre sul piano sulla tastiera ma starò proprio alla consolle in stile DJ se metterò qualche fraseggio ogni tanto
Magari valuta anche una pedaliera midi così molte funzioni di controllo di ableton puoi demandarle ai pedalini...
Ho fatto un pò di prove con la demo di live 10 ed è tutto abbastanza intuitivo..20 anni di utilizzo di sonar/cubase hanno reso il tutto più immediato..
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
Comunque se va in porto come setup avrò un piano digitale Ableton collegato ad Integra o al MX Yamaha e il suono passa per un kaoos pad della Korg..
Prenderò un controller per attivare e disattivare le varie clip ed ovviamente durante il brano io non avrò le mani sempre sul piano sulla tastiera ma starò proprio alla consolle in stile DJ se metterò qualche fraseggio ogni tanto
@ steeveJ
Magari valuta anche una pedaliera midi così molte funzioni di controllo di ableton puoi demandarle ai pedalini...
Si ma come dicevo sarò insieme ad un cantante e un chitarrista ( o sassofonista ) e il mio ruolo non sarà quello di tastierista,ma di colui che crea il groove del brano usando le clip di Ableton..se proponiamo SUMMERTIME,sarà tutta riarrangiala in chiave electro pop e una volta lanciati i groove ci metterò qualche armonia col piano o qualche solo..
Magari valuta anche una pedaliera midi così molte funzioni di controllo di ableton puoi demandarle ai pedalini...
@ giannirsc
Si ma come dicevo sarò insieme ad un cantante e un chitarrista ( o sassofonista ) e il mio ruolo non sarà quello di tastierista,ma di colui che crea il groove del brano usando le clip di Ableton..se proponiamo SUMMERTIME,sarà tutta riarrangiala in chiave electro pop e una volta lanciati i groove ci metterò qualche armonia col piano o qualche solo..
Si infatti ottima idea, valuterò questa cosa anche io dato che ormai il duo piano-voce o il trio sta diventando troppo poco appetibile per i locali che cercano sempre sonorità nuove e soprattutto maggior coinvolgimento dal punto di vista anche ritmico(ma ovviamente senza batteria a meno di suonare in contesti più grandi) ... Ottima idea. Mi piace molto questo thread.
Si ma come dicevo sarò insieme ad un cantante e un chitarrista ( o sassofonista ) e il mio ruolo non sarà quello di tastierista,ma di colui che crea il groove del brano usando le clip di Ableton..se proponiamo SUMMERTIME,sarà tutta riarrangiala in chiave electro pop e una volta lanciati i groove ci metterò qualche armonia col piano o qualche solo..
giannirsc ha scritto:
. Il messaggio originale verrà incluso automaticamente (salvo utilizzo del "Quote" )
Ho fatto un pò di prove con la demo di live 10 ed è tutto abbastanza intuitivo..20 anni di utilizzo di sonar/cubase hanno reso il tutto più immediato..
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
. Il messaggio originale verrà incluso automaticamente (salvo utilizzo del "Quote" )
Ho fatto un pò di prove con la demo di live 10 ed è tutto abbastanza intuitivo..20 anni di utilizzo di sonar/cubase hanno reso il tutto più immediato..
Ho trovato 2 problemini..il primo è che i suoni non mi piacciono,su molti synth si sente il tipico rumore aliasing ma risolvere i facilmente collegandosci integra7 o il motif..
L'altro problema è il passaggio da una Song all'altra..ho programmato 5/6 loop per divertirmi su ENGLISHMAN in NY...finito il brano mi "servono" i loop per "Freak out"... conosco da poco il programma Ma mi sembra che l'unica soluzione sia quella di ricaricare una nuovo file.. Oppure potrei mettere questi campioni su un'altra scena ma dovrei andare ad agire sul tempo e non mi garba..
Lo già scritto 2 volte, questa è la terza: se rinomini il nome della scena (a dx, dove dovrebbero essere nominate 1,2,3, 4 di default) e scrivi testualmente "130bpm" quando attivi quella scena ti cambia il bpm a quel bpm
Comunque, a parte che nel titolo c'è scritto dj, qui non c'entra niente un dj set. Qui si parla di un set di musica elettronica, che è una cosa diversa. Il dj set devi selezionare la musica, non hai mai una scaletta fissa, hai un repertorio di 1000 canzoni e devi mixarle con Sapienza. Mentre il set di musica elettronica in genere è già tutto programmato, le canzoni sono quelle 30-40, e anche l'ordine è già deciso, anche il mixing è già preparato a tavolino in genere, ci sono più parti suonate, in genere con spopolamento vari.
Insomma sono 2 cose diverse, anche se il pubblico spesso non sa cos'è la musica elettronica e quindi la confonde con dj set. Quindi Mauro secondo me non c'è da offendersi se dice di premere 4 tasti, perché non sta parlando del dj set.
Per il resto tutti video che ho visto in cui è utilizzato ableton nelle sue potenzialità sono pezzi molto ripetitivi, nella realtà sarebbe difficile fare 2 ore di live con tutti pezzi che hanno giri semplici.
Quindi in concreto con ableton, per non essere noioso, si può fare un misto tra:
- "pezzi in stile ableton", in cui si può giocare molto con le clip,
- pezzi in cui ableton fa una classica base con strofa, prechorus e rit in cui non si fa altro che lanciare la scena, per fare canzoni più complesse armonicamente, e in cui ci si può suonare sopra
- pezzi che si creano dal nulla facendo loop in diretta con batteria suonata con i pad, oppure con i synth, oppure anche con la voce
Così si riescono a fare le 2-3 ore senza annoiare un pubblico.
P. S. Poi giannisc se i suoni di ableton non ti piacciono usa i vst no?
Poi un altro aspetto è creare dei beat belli e originali, che non è così facile. Non è così facile come con una batteria acustica, perché qua il parco suoni delle percussioni elettroniche è infinito..
Insomma sono 2 cose diverse, anche se il pubblico spesso non sa cos'è la musica elettronica e quindi la confonde con dj set. Quindi Mauro secondo me non c'è da offendersi se dice di premere 4 tasti, perché non sta parlando del dj set.
Per il resto tutti video che ho visto in cui è utilizzato ableton nelle sue potenzialità sono pezzi molto ripetitivi, nella realtà sarebbe difficile fare 2 ore di live con tutti pezzi che hanno giri semplici.
Quindi in concreto con ableton, per non essere noioso, si può fare un misto tra:
- "pezzi in stile ableton", in cui si può giocare molto con le clip,
- pezzi in cui ableton fa una classica base con strofa, prechorus e rit in cui non si fa altro che lanciare la scena, per fare canzoni più complesse armonicamente, e in cui ci si può suonare sopra
- pezzi che si creano dal nulla facendo loop in diretta con batteria suonata con i pad, oppure con i synth, oppure anche con la voce
Così si riescono a fare le 2-3 ore senza annoiare un pubblico.
P. S. Poi giannisc se i suoni di ableton non ti piacciono usa i vst no?
Poi un altro aspetto è creare dei beat belli e originali, che non è così facile. Non è così facile come con una batteria acustica, perché qua il parco suoni delle percussioni elettroniche è infinito..
@ Roberto_Forest
Comunque, a parte che nel titolo c'è scritto dj, qui non c'entra niente un dj set. Qui si parla di un set di musica elettronica, che è una cosa diversa. Il dj set devi selezionare la musica, non hai mai una scaletta fissa, hai un repertorio di 1000 canzoni e devi mixarle con Sapienza. Mentre il set di musica elettronica in genere è già tutto programmato, le canzoni sono quelle 30-40, e anche l'ordine è già deciso, anche il mixing è già preparato a tavolino in genere, ci sono più parti suonate, in genere con spopolamento vari.
Insomma sono 2 cose diverse, anche se il pubblico spesso non sa cos'è la musica elettronica e quindi la confonde con dj set. Quindi Mauro secondo me non c'è da offendersi se dice di premere 4 tasti, perché non sta parlando del dj set.
Per il resto tutti video che ho visto in cui è utilizzato ableton nelle sue potenzialità sono pezzi molto ripetitivi, nella realtà sarebbe difficile fare 2 ore di live con tutti pezzi che hanno giri semplici.
Quindi in concreto con ableton, per non essere noioso, si può fare un misto tra:
- "pezzi in stile ableton", in cui si può giocare molto con le clip,
- pezzi in cui ableton fa una classica base con strofa, prechorus e rit in cui non si fa altro che lanciare la scena, per fare canzoni più complesse armonicamente, e in cui ci si può suonare sopra
- pezzi che si creano dal nulla facendo loop in diretta con batteria suonata con i pad, oppure con i synth, oppure anche con la voce
Così si riescono a fare le 2-3 ore senza annoiare un pubblico.
P. S. Poi giannisc se i suoni di ableton non ti piacciono usa i vst no?
Poi un altro aspetto è creare dei beat belli e originali, che non è così facile. Non è così facile come con una batteria acustica, perché qua il parco suoni delle percussioni elettroniche è infinito..
grazie hrestov...mi ero perso questa utility che rinominando la scena con "127bmp" mi sarebbe partita a 127..utilissimo..
Comunque, a parte che nel titolo c'è scritto dj, qui non c'entra niente un dj set. Qui si parla di un set di musica elettronica, che è una cosa diversa. Il dj set devi selezionare la musica, non hai mai una scaletta fissa, hai un repertorio di 1000 canzoni e devi mixarle con Sapienza. Mentre il set di musica elettronica in genere è già tutto programmato, le canzoni sono quelle 30-40, e anche l'ordine è già deciso, anche il mixing è già preparato a tavolino in genere, ci sono più parti suonate, in genere con spopolamento vari.
Insomma sono 2 cose diverse, anche se il pubblico spesso non sa cos'è la musica elettronica e quindi la confonde con dj set. Quindi Mauro secondo me non c'è da offendersi se dice di premere 4 tasti, perché non sta parlando del dj set.
Per il resto tutti video che ho visto in cui è utilizzato ableton nelle sue potenzialità sono pezzi molto ripetitivi, nella realtà sarebbe difficile fare 2 ore di live con tutti pezzi che hanno giri semplici.
Quindi in concreto con ableton, per non essere noioso, si può fare un misto tra:
- "pezzi in stile ableton", in cui si può giocare molto con le clip,
- pezzi in cui ableton fa una classica base con strofa, prechorus e rit in cui non si fa altro che lanciare la scena, per fare canzoni più complesse armonicamente, e in cui ci si può suonare sopra
- pezzi che si creano dal nulla facendo loop in diretta con batteria suonata con i pad, oppure con i synth, oppure anche con la voce
Così si riescono a fare le 2-3 ore senza annoiare un pubblico.
P. S. Poi giannisc se i suoni di ableton non ti piacciono usa i vst no?
Poi un altro aspetto è creare dei beat belli e originali, che non è così facile. Non è così facile come con una batteria acustica, perché qua il parco suoni delle percussioni elettroniche è infinito..
per i vst come dicevo dato che i suoni di ableton non mi soddisfano molto a parte qualche rara eccezione, risolverò creandomi io delle wave/pattern sfruttando integra7 e poi li lancerò da Ableton..
Per quanto riguarda il titolo ho messo DJ perchè è facile associarlo ad ableton..per il resto come ho già detto mi hanno proposto questo tipo di lavoro..mi dicono che è sempre più ricercata una formazione duo/trio di cover pop/electro e io mi adeguo..come ho già detto in partenza avrei potuto creare delle basi e via ma non mi piace..con ableton avrò modo di rendere il tutto più live anche se si tratta di premere pulsanti e far partire loop..
Ho visto questo video che spiega la funzione chain rack, che permette di raggruppare in un unica colonna più suoni, che siano vst o suoni interni, e in qualche modo richiamarli quando si lancia una clip. Così si può fare un'unica colonna tipo per il basso, e dentro metterci dentro 10 bassi diversida fonti diverse (vst, interni, expander), e poi quando si lancia la clip puoi richiamare uno di questi 10 suoni.
E' molto comodo, sennò bisognerebbe fare 1000 colonne,una per suono...
E' molto comodo, sennò bisognerebbe fare 1000 colonne,una per suono...
Sono stato un po di giorni a smanettare e ho deciso che imposterò il tutto su KORG ELECTRIBE WAVE x iPad...
In questi giorni ho provato Ableton, una electribe EMX e la app electribe wave e come dicevo quest’ultima è quella che mi da più soddisfazione..
Ableton è un bel programma ma non mi piacciono i suoi suoni,dovrei usarlo via midi gestendo expander esterni e anche la gestione dei pattern non e immediata. .
La EMX riprovandola mi son ricordato subito perché la avevo venduta..ha parecchio Aliasing e la sezione effetti fa rumore..il decay del reverbero è a gradinie crea un pò di rumore di fondo..
La app electribe wave mi ha stupito..suina molto meglio di Ableton o della Emx...posso creare 160 pattern e decidere se lavorare a pattern o in song..inutile sottolineare il vantaggio di usare una app ios su tablet..a parte il poco ingombro,posso programmarmi i pattern in qualsiasi momento della giornata...imposterò il mio lavoro su questa app, peccato che il kaoos pad virtuale non intervenga sul master audio..spero di sbagliarmi..
In questi giorni ho provato Ableton, una electribe EMX e la app electribe wave e come dicevo quest’ultima è quella che mi da più soddisfazione..
Ableton è un bel programma ma non mi piacciono i suoi suoni,dovrei usarlo via midi gestendo expander esterni e anche la gestione dei pattern non e immediata. .
La EMX riprovandola mi son ricordato subito perché la avevo venduta..ha parecchio Aliasing e la sezione effetti fa rumore..il decay del reverbero è a gradinie crea un pò di rumore di fondo..
La app electribe wave mi ha stupito..suina molto meglio di Ableton o della Emx...posso creare 160 pattern e decidere se lavorare a pattern o in song..inutile sottolineare il vantaggio di usare una app ios su tablet..a parte il poco ingombro,posso programmarmi i pattern in qualsiasi momento della giornata...imposterò il mio lavoro su questa app, peccato che il kaoos pad virtuale non intervenga sul master audio..spero di sbagliarmi..
Non conoscendo bene come funziona l electribe, mi puoi dire come struttureresti lo show? Sto anch'io pensando di mettere su un duo simile, al momento sono orientato ad ableton, tant'è che ho anche appena preso un launchpad usato, e dai primi passi mi trovo bene. Ma ho anche iPad e potrei cambiare idea.
come ti dicevo la cosa che più mi ha colpito è la qualità dei suoni e degli effetti..comunque la electribe è strutturata con 8 parti synt, ognuna con il massimo di 4 note di polifonia e 8 parti per la batteria elettronica..hai un massimo di 32 voci di polifonia quindi devi gestirle al meglio ma capisci da te che sono più che sufficenti.
hai 2 modalità..pattern e song..il bello è che ad esempio in modalità pattern ne visualizza 32 quindi ti sposti da una all'altra molto facilmente..puoi decidere se il passaggio deve avvenire al termine del play del pattern o nell'istante che premi il nuovo pattern..hai la possibilità di bloccare il bmp di modo che tutti suonino allo stesso tempo.
poi c'è la funzione song che ti concatena i pattern tenendo conto anche dei vari mute..quindi ad esempio potrei inserire 16 volte lo stesso pattern ma variando le parti attive o in mute creando così la mia song.
L'idea mia di utilizzo è molto semplice..per brani tipo "Smooth operator" mi preparo 2 o 3 pattern con le varie variazioni e mi creo la song, quindi suono come se avessi una base..su brani medley dance tipo good times o Freak out mi creo un pattern dove su un synth programmo il basso di Good times e su un altro il basso di freak out e lo lancerei in modalità pattern suonandolo anche per 3 giorni senza interruzione.
concludo dicendoti che hai a disposizione 160 pattern e 64 song...rispetto ad ableton mi basterebbe collegare l'ipad alla MX49 che mi funge anche da scheda audio avendo così poco ingombro..poi valuterò di abbinarci un lauch controller
hai 2 modalità..pattern e song..il bello è che ad esempio in modalità pattern ne visualizza 32 quindi ti sposti da una all'altra molto facilmente..puoi decidere se il passaggio deve avvenire al termine del play del pattern o nell'istante che premi il nuovo pattern..hai la possibilità di bloccare il bmp di modo che tutti suonino allo stesso tempo.
poi c'è la funzione song che ti concatena i pattern tenendo conto anche dei vari mute..quindi ad esempio potrei inserire 16 volte lo stesso pattern ma variando le parti attive o in mute creando così la mia song.
L'idea mia di utilizzo è molto semplice..per brani tipo "Smooth operator" mi preparo 2 o 3 pattern con le varie variazioni e mi creo la song, quindi suono come se avessi una base..su brani medley dance tipo good times o Freak out mi creo un pattern dove su un synth programmo il basso di Good times e su un altro il basso di freak out e lo lancerei in modalità pattern suonandolo anche per 3 giorni senza interruzione.
concludo dicendoti che hai a disposizione 160 pattern e 64 song...rispetto ad ableton mi basterebbe collegare l'ipad alla MX49 che mi funge anche da scheda audio avendo così poco ingombro..poi valuterò di abbinarci un lauch controller
@ giannirsc
come ti dicevo la cosa che più mi ha colpito è la qualità dei suoni e degli effetti..comunque la electribe è strutturata con 8 parti synt, ognuna con il massimo di 4 note di polifonia e 8 parti per la batteria elettronica..hai un massimo di 32 voci di polifonia quindi devi gestirle al meglio ma capisci da te che sono più che sufficenti.
hai 2 modalità..pattern e song..il bello è che ad esempio in modalità pattern ne visualizza 32 quindi ti sposti da una all'altra molto facilmente..puoi decidere se il passaggio deve avvenire al termine del play del pattern o nell'istante che premi il nuovo pattern..hai la possibilità di bloccare il bmp di modo che tutti suonino allo stesso tempo.
poi c'è la funzione song che ti concatena i pattern tenendo conto anche dei vari mute..quindi ad esempio potrei inserire 16 volte lo stesso pattern ma variando le parti attive o in mute creando così la mia song.
L'idea mia di utilizzo è molto semplice..per brani tipo "Smooth operator" mi preparo 2 o 3 pattern con le varie variazioni e mi creo la song, quindi suono come se avessi una base..su brani medley dance tipo good times o Freak out mi creo un pattern dove su un synth programmo il basso di Good times e su un altro il basso di freak out e lo lancerei in modalità pattern suonandolo anche per 3 giorni senza interruzione.
concludo dicendoti che hai a disposizione 160 pattern e 64 song...rispetto ad ableton mi basterebbe collegare l'ipad alla MX49 che mi funge anche da scheda audio avendo così poco ingombro..poi valuterò di abbinarci un lauch controller
Molto interessante, approfittando dello sconto ho preso anche io la electribe wave e sembra interessante...chissà se è possibile mapparlo con un launchpad o simili
come ti dicevo la cosa che più mi ha colpito è la qualità dei suoni e degli effetti..comunque la electribe è strutturata con 8 parti synt, ognuna con il massimo di 4 note di polifonia e 8 parti per la batteria elettronica..hai un massimo di 32 voci di polifonia quindi devi gestirle al meglio ma capisci da te che sono più che sufficenti.
hai 2 modalità..pattern e song..il bello è che ad esempio in modalità pattern ne visualizza 32 quindi ti sposti da una all'altra molto facilmente..puoi decidere se il passaggio deve avvenire al termine del play del pattern o nell'istante che premi il nuovo pattern..hai la possibilità di bloccare il bmp di modo che tutti suonino allo stesso tempo.
poi c'è la funzione song che ti concatena i pattern tenendo conto anche dei vari mute..quindi ad esempio potrei inserire 16 volte lo stesso pattern ma variando le parti attive o in mute creando così la mia song.
L'idea mia di utilizzo è molto semplice..per brani tipo "Smooth operator" mi preparo 2 o 3 pattern con le varie variazioni e mi creo la song, quindi suono come se avessi una base..su brani medley dance tipo good times o Freak out mi creo un pattern dove su un synth programmo il basso di Good times e su un altro il basso di freak out e lo lancerei in modalità pattern suonandolo anche per 3 giorni senza interruzione.
concludo dicendoti che hai a disposizione 160 pattern e 64 song...rispetto ad ableton mi basterebbe collegare l'ipad alla MX49 che mi funge anche da scheda audio avendo così poco ingombro..poi valuterò di abbinarci un lauch controller
@ steeveJ
Molto interessante, approfittando dello sconto ho preso anche io la electribe wave e sembra interessante...chissà se è possibile mapparlo con un launchpad o simili
A livello di parametri è tutto configurabile via midi.. in stile Ableton gestito da un Launchpad Non saprei perché su YouTube non c'è nulla o Però ho letto su una discussione di un ragazzo che lo utilizzava ma non entrava nello specifico
Molto interessante, approfittando dello sconto ho preso anche io la electribe wave e sembra interessante...chissà se è possibile mapparlo con un launchpad o simili
@ giannirsc
A livello di parametri è tutto configurabile via midi.. in stile Ableton gestito da un Launchpad Non saprei perché su YouTube non c'è nulla o Però ho letto su una discussione di un ragazzo che lo utilizzava ma non entrava nello specifico
Ciao Gianni, il tuo progetto sta proseguendo?
A livello di parametri è tutto configurabile via midi.. in stile Ableton gestito da un Launchpad Non saprei perché su YouTube non c'è nulla o Però ho letto su una discussione di un ragazzo che lo utilizzava ma non entrava nello specifico
Io sto iniziando ora a farlo, alla fine ho scelto il setup MacBook Pro + Ableton + Launchpad + Behringer x touch mini.
Devo ancora iniziare a creare le prime basi, ma al momento è tutto pronto per farlo, ho un discreto numero di Vst e i controller necessari per lanciare le scene ed effettare le basi (uso il vst turnado assegnandogli gli 8 knob del behringer).
Però alla fine, per evitare che i loop di Ableton stanchino, ho deciso che farò un po' di canzoni con il sistema a loop in stiel ableton (con 5-6 scene per canzone), ma anche alcune canzoni in pratica a base fissa (un'unica scena), nelle quali ci saranno stacchi e più variazioni, visto che col sistema loop è difficile fare variazioni e soprattutto fill.
Ho però un po' di dubbi sul genere da proporre, il mio obiettivo è fare sia serate in lounge/disco bar, "rubando" un po' il lavoro al dj che in genere suona in questi posti, poi feste aziendali chic e in fine matrimoni. Tu che genere proponi?
E soprattutto, la cantante fig@ ce l'hai già?
@ zerinovic
Ora si che avete capito tutto...
Altro che vst...qui si va di... lingeriehrestov ha scritto:
E soprattutto, la cantante fig@ ce l'hai già?
E soprattutto, la cantante fig@ ce l'hai già?
Ora si che avete capito tutto...
