...per noi tastierai, tastieristi e pianisti

orange1978 11-02-19 15.10
@ markelly2
SimonKeyb ha scritto:
Vero! però diciamo che un musicista del livello di Vittorio Nocenzi per ovviare a mancanze di musicisti può suonare delle parti in più e qualche layer in meno..

Io ti invito a partecipare a un live del Banco, appena ne hai l'occasione.
Credimi, l'ultimo pensiero è la mancanza effettiva sul palco di un piano a coda.
Se già li hai visti dal vivo, penso che sarai d'accordo con me.

Non capisco invece il nostro amico forumer che scrive dei libri per dire che un artista che fa musica che gli fa cagare e che non vedrebbe mai dal vivo, suona con strumentazione che lui non approva.
Ci sta la critica, non dico di no, ma però anche basta, se nemmeno con Steinway e Hammond e un muro di modular andresti a vederlo! emo


Edit: aggiungo che secondo me un artista è tale anche per i suoi difetti o eccentricità. Diversamente magari non avrebbe prodotto l'arte che ha prodotto.
Vedi Vangelis ad esempio, uno che ti riceve in caftano, faretra e arco in mano. Per dire.
ehh...senti bello, io di rick wakeman ho svariati cd ovviamente del passato, e degli yes la discografia completa originale tra cui anche alcuni doppi nelle nuove edizioni espanse e rimasterizzate....

quindi per cortesia, non diciamo fesserie, io andrei si a vederlo wakeman o gli yes se ne valesse la pena, ho visto gli yes dal vivo quando c'era igor koroshev alle tastiere ad esempio, ma certo non andrei a spendere i soldi del biglietto per vedere wakeman suonare con una triton e un fantom, questo é poco ma sicuro!

per me in un contesto del genere in cui gli strumenti erano anche il simbolo di una musica nuova e innovativa, portare sul palco certe cose é fondamentale.

pensa un concerto di musica jazz anni 40 in cui il batterista suona una simmons con i pad esagonali, e il contrabbassista un manico elettrificato....e magari il trombettista con il wind controller che pilota via midi un expander con un campione di tromba.....ma che schifo é?
voglio dire, fai musica jazz, anni 30/40, non puoi presentarti sul palco con gli strumenti e il look dei the rockets, o no?....sopratutto se sei Louis Armstrong, il pubblico si aspetta di vedere certe cose da te, sicuro come prima cosa suonare una tromba vera e non un midi controller.
zerinovic 11-02-19 17.13
orange1978 ha scritto:
certo non andrei a spendere i soldi del biglietto per vedere wakeman suonare con una triton e un fantom, questo é poco ma sicuro!

Mhà... perche? Pensi che V.Rossi con un CBR non sia capace di dare spettacolo? Anzi sarei curioso di andare a vedere sia lui e che cosa ci ha fatto con quel CBR...lo stesso vale per Wakeman, e il triton/fantom.
orange1978 11-02-19 17.17
@ zerinovic
orange1978 ha scritto:
certo non andrei a spendere i soldi del biglietto per vedere wakeman suonare con una triton e un fantom, questo é poco ma sicuro!

Mhà... perche? Pensi che V.Rossi con un CBR non sia capace di dare spettacolo? Anzi sarei curioso di andare a vedere sia lui e che cosa ci ha fatto con quel CBR...lo stesso vale per Wakeman, e il triton/fantom.
perche wakeman é diventato wakeman suonando il pianoforte, l'hammond e il minimoog...non suonando il triton o il fantom, poi certo che wakeman puo essere grande anche suonando una korg kronos, cosi come hendrix é diventato famoso suonando la stratocaster, non il virtual guitarrist.
paolo_b3 11-02-19 17.26
markelly2 ha scritto:
Edit: aggiungo che secondo me un artista è tale anche per i suoi difetti o eccentricità. Diversamente magari non avrebbe prodotto l'arte che ha prodotto.
Vedi Vangelis ad esempio, uno che ti riceve in caftano, faretra e arco in mano. Per dire.


Ecco... però non vale il contrario, è meglio precisarlo, cioè non è che se mi metto il caftano e prendo un arco in mano sono Vangelis.
Perchè andando ai concerti di Jazz, negli anni passati, vedevi certa gente (spettatori) con le scarpe allacciate a rovescio, ossia il nodo sulla punta. emoemoemo
Edmond 11-02-19 18.43
orange1978 ha scritto:
ridicole ad esempio le prese di posizione di edmond


io trovo invece ridicolo te.. che scrivi messali, senza dire nulla….

orange1978 ha scritto:
(a parte che non sai quanto come e dove ho suonato dal vivo e con chi quindi muto....)


nn ci vuole tanto a capire che se fai tanto live il setup deve essere pratico…. senza rinunciare alla classicità. per cui ben vengano i cloni.


Come al solito non si puo fare un discorso … stai mischiando pere con mele e arance con pompelmi…


orange1978 ha scritto:
legend purtroppo non entrerá mai nella storia come un B3


vedi quanto sei corto di vedute :?

bah inutile discutere...

markelly2 11-02-19 19.28
@ paolo_b3
markelly2 ha scritto:
Edit: aggiungo che secondo me un artista è tale anche per i suoi difetti o eccentricità. Diversamente magari non avrebbe prodotto l'arte che ha prodotto.
Vedi Vangelis ad esempio, uno che ti riceve in caftano, faretra e arco in mano. Per dire.


Ecco... però non vale il contrario, è meglio precisarlo, cioè non è che se mi metto il caftano e prendo un arco in mano sono Vangelis.
Perchè andando ai concerti di Jazz, negli anni passati, vedevi certa gente (spettatori) con le scarpe allacciate a rovescio, ossia il nodo sulla punta. emoemoemo
No, certo.
Però tra i fruitori di Musica c'è ascoltatore e Ascoltatore.
Ci si distingue.
emo
orange1978 11-02-19 20.45
@ Edmond
orange1978 ha scritto:
ridicole ad esempio le prese di posizione di edmond


io trovo invece ridicolo te.. che scrivi messali, senza dire nulla….

orange1978 ha scritto:
(a parte che non sai quanto come e dove ho suonato dal vivo e con chi quindi muto....)


nn ci vuole tanto a capire che se fai tanto live il setup deve essere pratico…. senza rinunciare alla classicità. per cui ben vengano i cloni.


Come al solito non si puo fare un discorso … stai mischiando pere con mele e arance con pompelmi…


orange1978 ha scritto:
legend purtroppo non entrerá mai nella storia come un B3


vedi quanto sei corto di vedute :?

bah inutile discutere...

se fai "tanto live" in locali per un pugno di euro, come succede spesso alla maggior parte dei musicisti é chiaro che mi stanno bene i cloni e i pianoforti digitali stage......ma qui stavamo parlando di rick wakeman, che sicuro é strapagato, attrezzato e non avrebbe certo problemi a farsi portare sul palco un Hammond C3 vero e un mezza coda, dato che si sposta sempre con una valanga di tastiere, é chiaro che mi riferivo al contesto pesante, non alla cover band di ragazzi che va nei locali a suonare portandosi gli strumenti in macchina.

allora in un contesto del genere mi va bene anche il clone, ma al concerto dei deep purple o dei queen, sinceramente no!
filigroove 12-02-19 10.32
Orange, Rhodes e Clavinet sono ancora prodotti non da Rhodes e Hohner ma da Vintage Vibe, effettivamente pesano meno e costano intorno ai 4000€. Il tastierista abbagliato dalla tecnologia digitale non li compra, ma sia Stevie Wonder che il tastierista dei Jamiroquai li portano regolarmente sul palco, insieme ad artisti "indi". Sono con te su tutta la linea per quanto riguarda le discutibili scelte artistiche della maggioranza dei tastieristi storici e sul fatto che alcuni strumenti hanno giocato un ruolo fondamentale nel creare, o meglio nell'ispirare molta bella musica del passato. Personalmente credo che qualcosa di storico che ti contraddistingue non dovrebbe mai mancare sul palco che tu sia Wakeman o Pinco Pallino, ma spesso, soprattutto nel pop, vince la praticità e il fatto che in quelle situazioni sei lì a fare l'operaio. Personalmente, nonostante possegga un ottimo Nord Stage 3, preferisco portarmi il Rhodes e, avendo 2 ernie al disco e pochi muscoli, ho dovuto spremere il cervello e inventarmi un modo per poterlo trasportare. Il sacrificio è ripagato ogni volta.
orange1978 12-02-19 12.30
@ Edmond
orange1978 ha scritto:
ridicole ad esempio le prese di posizione di edmond


io trovo invece ridicolo te.. che scrivi messali, senza dire nulla….

orange1978 ha scritto:
(a parte che non sai quanto come e dove ho suonato dal vivo e con chi quindi muto....)


nn ci vuole tanto a capire che se fai tanto live il setup deve essere pratico…. senza rinunciare alla classicità. per cui ben vengano i cloni.


Come al solito non si puo fare un discorso … stai mischiando pere con mele e arance con pompelmi…


orange1978 ha scritto:
legend purtroppo non entrerá mai nella storia come un B3


vedi quanto sei corto di vedute :?

bah inutile discutere...

sei tu che sragioni e dici boiate mischiando i pompelmi e le arance, il titolo del thread non é affatto "miglior setup per suonare in giro" riferito ai comuni mortali ma rick wakeman....quindi semmai sei tu che parli fuori contesto.

il setup deve esser pratico, certo se parlassimo di fare pianobar o suonare nei locali avresti perfettamente ragione (e condivido il tuo pensiero) ma non stavamo parlando di quello, si parlava appunto di scelte artistiche abbastanza prive di senso da parte di un artista ricco e famoso, che porta sul palco dieci dodici strumenti insulsi lasciando invece a casa quei tre quattro strumenti pregiati e storici che lo hanno contraddistinto facendocelo amare, e non avrebbe certo problemi se volesse portarseli con se.

ti ripeto che se mi reco al concerto di un famoso orgsnista jazz come jimmy smith sinceramente il minimo che mi aspetterei di vedere é un organo vero, cosi come mi aspetto un pianoforte a coda nel caso di un concerto di un famoso concertista alla scala o in auditorium.

dipende sempre dal contesto dell evento, sinceramente vedere un concertista fare una tourne con una master native instruments e il pc portatile solo perche costa meno a me starebbe abbastanza sui coglioni, se l'artista in questione è famoso e non avrebbe problemi con quello che guadagna a farsi portare un coda vero.
Se sono in un ospedale ad assistere invece a un concerto per beneficenza, l'ultima cosa della quale mi preoccuperei é proprio lo strumento, e lo stesso vale per la pizzeria dove mentre mangio suonano musica live...
cerchiamo di accendere il cervello e capire il contesto al quale ci si sta riferendo, che é di una chiarezza esemplare come l'ho piu volte espresso, nessuno ha mai detto o sta dicendo a voi (voi chi poi?) di buttare nord stage e motif per comprare un piano a coda e un hammond e andare in giro con questi a suonare nei locali, é piu che ovvio questo.
markelly2 12-02-19 12.54
Wakeman spiega le sue ragioni

In breve, della Kronos esalta la praticità è la modernità.
Dice che ha dovuto rinunciare all'organo usato in Close To The Edge perché intrasportabile.
Giustifica la sua scelta dicendo che con questi nuovi strumenti il suono degli Yes entra nel 21° secolo.
Siete d'accordo, non siete d'accordo?
Se foste di fronte al grande Wakeman e vi arrogaste il diritto di criticarlo per questo, come dovrebbe rispondervi secondo voi? emo
filigroove 12-02-19 12.57
@ markelly2
Wakeman spiega le sue ragioni

In breve, della Kronos esalta la praticità è la modernità.
Dice che ha dovuto rinunciare all'organo usato in Close To The Edge perché intrasportabile.
Giustifica la sua scelta dicendo che con questi nuovi strumenti il suono degli Yes entra nel 21° secolo.
Siete d'accordo, non siete d'accordo?
Se foste di fronte al grande Wakeman e vi arrogaste il diritto di criticarlo per questo, come dovrebbe rispondervi secondo voi? emo
Fa ciò che vuole (e sbaglia) e noi lo critichiamo (a ragione). 😄
filigroove 12-02-19 13.00
@ filigroove
Fa ciò che vuole (e sbaglia) e noi lo critichiamo (a ragione). 😄
Dài, onestamente! ha un rig ridicolo dove ogni tastiera può fare i suoni dell'altra, tanto valeva avere 10 master cinesi e un buon pc.
anonimo 12-02-19 13.17
orange1978 ha scritto:
se mi reco al concerto di un famoso orgsnista jazz come jimmy smith sinceramente il minimo che mi aspetterei di vedere é un organo vero, cosi come mi aspetto un pianoforte a coda nel caso di un concerto di un famoso concertista alla scala o in auditorium.

orange1978 ha scritto:
Se sono in un ospedale ad assistere invece a un concerto per beneficenza, l'ultima cosa della quale mi preoccuperei é proprio lo strumento, e lo stesso vale per la pizzeria dove mentre mangio suonano musica live...

Orange: non ci crederai, ma sono perfettamente d'accordo con te... e ti dò pure un thank! emo emo
Edmond 12-02-19 14.07
orange1978 ha scritto:
ti ripeto che se mi reco al concerto di un famoso orgsnista jazz come jimmy smith sinceramente il minimo che mi aspetterei di vedere é un organo vero


è proprio come dico io… sei corto di vedute ma anche di cervello a questo punto….. come se è lo strumento che fa l'artista. Scusa ma parli di cose che manco sai come funzionano in realtà, scrivi messali dove non si capisce nulla e dove si evince che magari un po di esperienza in studio te la sei fatta ma in live non ne sai manco l'abc. La maggior parte della gente che assiste ad un live non riuscirebbe mai a distinguere un hammond vero con falso….ma non solo hammond tanto che alcuni pianisti in live portano il mobile piu il digitale….. idem per tutti i mggiori organisti… molto piu facile portare un legend o un xk5 che uno vero.. $Personalmente mi è capitato piu volte di rispondere dopo i concerti anche a colleghi musicisti che ti chiedono come fai a portarti dietro un hammond vero…. per cui taci è meglio non fai brutte figure..


basti pensare a Tony Monaco, Joey Defrancesco per citare quelli che puoi conoscere tu... in italia al caro Max (che è in televisione) ad Alberto ecc ecc... tutti lavorano col clone digitale…. e fanno concerti seri non al pub sotto casa…. parliamo di piano ?? quasi tutti i jazzisti usano il digitale con piu o meno il mobile.


la musica classica ?? Quanti organi classici ci sono in italia funzionanti ?? forse 2..... il resto sono tutti ibridi digitali, per cui non sai di cosa parl taci che meglio. Che poi se PER TE devono avere tutti strumenti veri sono affari tuoi si vede he non campi al 2019. Adios
filigroove 12-02-19 14.17
@ Edmond
orange1978 ha scritto:
ti ripeto che se mi reco al concerto di un famoso orgsnista jazz come jimmy smith sinceramente il minimo che mi aspetterei di vedere é un organo vero


è proprio come dico io… sei corto di vedute ma anche di cervello a questo punto….. come se è lo strumento che fa l'artista. Scusa ma parli di cose che manco sai come funzionano in realtà, scrivi messali dove non si capisce nulla e dove si evince che magari un po di esperienza in studio te la sei fatta ma in live non ne sai manco l'abc. La maggior parte della gente che assiste ad un live non riuscirebbe mai a distinguere un hammond vero con falso….ma non solo hammond tanto che alcuni pianisti in live portano il mobile piu il digitale….. idem per tutti i mggiori organisti… molto piu facile portare un legend o un xk5 che uno vero.. $Personalmente mi è capitato piu volte di rispondere dopo i concerti anche a colleghi musicisti che ti chiedono come fai a portarti dietro un hammond vero…. per cui taci è meglio non fai brutte figure..


basti pensare a Tony Monaco, Joey Defrancesco per citare quelli che puoi conoscere tu... in italia al caro Max (che è in televisione) ad Alberto ecc ecc... tutti lavorano col clone digitale…. e fanno concerti seri non al pub sotto casa…. parliamo di piano ?? quasi tutti i jazzisti usano il digitale con piu o meno il mobile.


la musica classica ?? Quanti organi classici ci sono in italia funzionanti ?? forse 2..... il resto sono tutti ibridi digitali, per cui non sai di cosa parl taci che meglio. Che poi se PER TE devono avere tutti strumenti veri sono affari tuoi si vede he non campi al 2019. Adios
Scusa, però si sta parlando di artisti famosi che magari hanno reso famoso anche il loro strumento storico come appunto il caso di Jimmy Smith e l'hammond.
anonimo 12-02-19 14.21
Edmond ha scritto:
La maggior parte della gente che assiste ad un live non riuscirebbe mai a distinguere un hammond vero con falso….

Anche questo, purtroppo, è vero!

A parte noi "intenditori" o "del mestiere", la maggior parte delle persone che fanno parte del pubblico di un concerto, non sanno distinguere sia dal punto di vista acustico che visivo un Hammond da un Organo Bontempi, o un Pianoforte a Coda da un Clavicembalo. Per loro sono tutte "Pianole"... Quando vado a sentire dei Concerti, sento i commenti della gente: "Però, è bravo questo a suonare le Pianole..." emo emo emo
tsuki 12-02-19 14.36
Invece ai live dove suono io spesso ci sono parecchi musicisti,e soprattutto parecchi intenditori,infatti se provi a propinargli qualcosa diciamo cosi' di "mediocre" (inteso come riproduzione di sonorita') se ne accorgono eccome,non facciamo il pubblico sempre cosi' "ignorante",non è cosi'...certo dipende dal contesto....
vin_roma 12-02-19 14.41
Edmond, cerco di essere in linea con i toni che hai usato con Orange: "stai fori te ...e de parecchio!" emo
Un conto è adattarsi e far buon viso a cattivo gioco anche a livelli medio alti, un altro conto è esprimere il massimo che si può con gli strumenti giusti.

Forse non hai avuto modo di provarlo o forse non arrivi ad averne il bisogno ma avere uno Steinway o un vero Hammond sotto le mani non solo suonano come si deve, ma ti invitano a rendere al meglio le performance.
Poi, se suonare è solo accompagnare una cantante in balera ...ok , il clone è più che appropriato ma già in un pianobar vero, anche con un solo coda e una vecchia drum machine, saputi usare, danno un'impatto più coinvolgente in chi ascolta.
Figurati Lyle Mais su un Nord Piano... si limiterebbe a suonare in modo standard quello che già conosce, non aggiungerebbe niente emotivamente e il pubblico certamente non noterebbe alcuna differenza di suono ma certamente dirà che Lyle non è molto in forma, anzi, forse senza uno strumento totalmente espressivo come un pianoforte vero e di qualità, avremmo conosciuto un Lyle Mays a metà o magari non ci sarebbe neanche arrivato alle nostre orecchie perché nessun Pat l'avrebbe notato.

È vero però che un clone Hammond attuale, passato imprescindibilmente da un Leslie originale, può essere un'ottima alternativa ma certamente non in generi dove l'organo è in primo piano mentre il pianoforte a coda, in determinati ambiti, è insostituibile.
anonimo 12-02-19 15.12
tsuki ha scritto:
,non facciamo il pubblico sempre cosi' "ignorante",non è cosi'...certo dipende dal contesto....

Ma... io vedo molta ignoranza in campo Musicale, da parte del pubblico. Certo, noi Musicisti conosciamo la differenza tra un Organo Hammond ed un Clone, tra un Pianoforte a coda ed un Piano Digitale ecc., ma la maggior parte del pubblico parla di "Pianola" emo o, quando va bene, di "Tastiera", in generale, senza specificare se si tratta di una Workstation, di un Pianoforte Digitale, di un Clone Hammond, di un Synth... emo

Non parliamo poi di quando non riescono a distinguere una Tromba da un Sax o un Basso Elettrico da una Chitarra Elettrica... (quante volte mi sono sentito dire: "C'è anche uno che suona la Tromba" ed io a spiegare: "No, è un Sax Soprano", oppure "Guarda: ci sono due Chitarristi sul palco!" ed io a stare a spiegare: "No, uno è il Chitarrista, l'altro è il Bassista..." emo)

Un mio amico aveva un Pianoforte mezza coda in casa. Per vari motivi (economici e non) ha dovuto disfarsene.

Una persona che conosco è andata a trovarlo e, di ritorno da casa sua, mi ha detto che l'amico in questione non aveva più il Pianoforte, ma, al suo posto, una "Tastierina"...

Quando sono andato io a trovarlo, ho visto la "Tastierina" in questione: era un Piano Digitale Yamaha a 88 tasti... emo

Poi, è vero quello che dice Vin_Roma: la differenza, forse, è per noi che suoniamo, cioè suonare su un vero Organo "Hammond" o su un Pianoforte a coda "Steinway and Sons", è un'esperienza che non ha paragone con suonare un Clone Hammond o un qualsiasi Pianoforte digitale... Ti sembra proprio di suonare meglio! emo
michelet 12-02-19 16.05
markelly2 ha scritto:
Se foste di fronte al grande Wakeman e vi arroghereste il diritto di criticarlo per questo, come dovrebbe rispondervi secondo voi?

Premesso che Wakeman è endorser Korg, di questi personaggi mi interessa di più l'aspetto musicale e compositivo più che il caldeggiare uno strumento piuttosto di un altro.