Sequential Prophet XL

orange1978 24-10-18 11.44
@ maxpiano69
Uno per oscillatore non credo di averlo mai visto su synth analogici a tastiera (non so neanche se ha senso), qui di filtri ne hai 16 quindi ne hai uno per voce in mono su 16 voci o 8 voci stereo.

Il Nord Wave é paragonabile solo a metá essendo un VA puro e non un ibrido come il Prophet X (che ha filtri "veri" non digitali). Sarebbe bello se Nord tirasse fuori un Wave 2 ma non sembra essere nei loro piani, dato il tempo che é passato dal primo, forse per i motivi che indichi anche tu.
molti synth analogici polifonici hanno un filtro per voce, vedi anche il memorymoog, il moog one, gli studio electronics omega8 etc....anche il prophet 12 e il prophet 6.

il problema é che un prophet12 o un prophet 6 per il tipo di suoni e ruolo che andrá a fare non necessita di 128 voci di polifonia e quindi va anche bene cosi.

ma uno strumento che contiene campioni ad altissima risoluzone di pianoforti, rhodes, orchestre, archi etc etc etc...non puo avere 8 voci di polifonia stereo che diventano poi 4 se usi due layers (come la maggior parte dei preset), oppure come alternativa li usi in monoaurale e ottieni 16 voci, ma che senso ha campionare un pianoforte con 10 microfoni, deep sampling etc....e poi doverlo ascoltare in mono? é una sciocchezza immane.

insomma alla fine dei conti il prophet X non ha un hardware adatto al ruolo per il quale viene spacciato, era molto meglio se fosse stato venduto massimo a 2700/2800 come un prophet 12 in grado pero di importare campioni custom, perche ripeto che una bella fetta del costo sicuro é per quel content immenso di 150 giga, che peró sinceramente non so che utilitá a conti fatti possa avere, invece se avessero fatto una cosa piu dimensionata tipo un prophet che importa i campioni, magari con meno memoria anche solo 50 giga, vuoto, a un prezzo conveniente quindi sotto i 3000 alla grande, allora avrei detto ok....una sorta di Mirage moderno/Prophet 2000, con cui processare i tuoi loops e campioni con filtri analogici e inviluppi/lfo etc....un nord wave di lusso, ma cosi come lo hanno concepito é troppo costoso, per gli scopi che si prefigge, poco conveniente insomma.

e pensa che un personaggio moltooooo famoso del panorama pop italiano lo ha provato davanti a me in negozio e il suo commento sapete quale é stato? (parliamo di uno in testa alle classifiche e abituato a fare dischi e concerti a livelli top).

.....é una cazzata....le librerie che ho 8dio su kontakt suonano meglio....e il suono che sento uscire dallo strumento non é male, ma non giustifica assolutamente il costo al quale viene proposto sul mercato.

personalmente ho avuto guarda a caso la stessa identica impressione, saremo diventati tutti sordi boh, che vi devo dire.
nessuno infatti sostiene che suona male, ma ha un pessimo rapporto prezzo qualitá, tutto qui! é come comprare una audi a4 al prezzo di una ferrari.
maxpiano69 24-10-18 11.50
orange1978 ha scritto:
molti synth analogici polifonici hanno un filtro per voce, vedi anche il memorymoog, il moog one, gli studio electronics omega8 etc....anche il prophet 12 e il prophet 6.

Uno per voce si, ovvio, ma kurz4ever aveva scritto uno "per oscillatore"... sul resto, mi trovi d'accordo con la tua analisi, anche io rimango perplesso da certe scelte fatte sul Prophet X (o XL), se volessi comprare un synth di DSI oggi guarderei piuttosto a P12, P6 o Pro2.
orange1978 24-10-18 12.01
@ maxpiano69
orange1978 ha scritto:
molti synth analogici polifonici hanno un filtro per voce, vedi anche il memorymoog, il moog one, gli studio electronics omega8 etc....anche il prophet 12 e il prophet 6.

Uno per voce si, ovvio, ma kurz4ever aveva scritto uno "per oscillatore"... sul resto, mi trovi d'accordo con la tua analisi, anche io rimango perplesso da certe scelte fatte sul Prophet X (o XL), se volessi comprare un synth di DSI oggi guarderei piuttosto a P12, P6 o Pro2.
nei synth digitali é cosa comune....la korg m1 ha 16 oscillatori e 16 filtri digitali per esempio.

...appunto per questo dovreste ragionare con il cervello dato che lo avete gratis e non vi costa nemmeno di bolletta usarlo...e capire che ahime la tecnologia digitale ha dei vantaggi che permettono di fare cose che la tecnologia analogica non potrebbe, o meglio potrebbe anche farlo ma i costi andrebbero alle stelle.

non si puo prendere un aereo e pensare di farlo volare con un motore a vapore, perche é figo vedere una locomotiva volare in cielo.

la tecnologia analogica dei synth non é adatta a gestire una mole di roba cosi secondo me, ma si alla fine si puo fare, ma a che pro? ma pensate sul serio che un campione solo perche passa dentro un filtro lowpass risonante cambia dal giorno alla notte? ma dai...si cambia qualcosa ma non secondo me a tal punto da doverci investire 4000 euro, ha molta piu efficacia passare nei filtri di una channel strip Neve 88rs, a quel prezzo prendi due equalizzatori chandler germanium, o due tg channels, e ci fai passare TUTTO anche e voci e gli altri strumenti, come oramai si fa e faccio anche io da anni.

se mi fai uno strumento che costa 4000 euro mi aspetto un pochino di piu che un semplice filtro analogico lowpass risonante e un passa alto che é pure digitale!

guarda te lo dico io come dovevano fare!

Sezione filtri del prophet 6, filtro passa alto e passa basso separati e entrambi con il controllo di resonance, parafonico, stereo....prezzo non piu di 1800 euro...polifonia 8 voci stereo, memoria max 32 giga che per la macchina che é sarebbero gia tantissimi.

ecco il prophet 2000 moderno....economico, originale, divertente, affordabile....cosi aveva senso.
orange1978 24-10-18 12.03
@ maxpiano69
orange1978 ha scritto:
molti synth analogici polifonici hanno un filtro per voce, vedi anche il memorymoog, il moog one, gli studio electronics omega8 etc....anche il prophet 12 e il prophet 6.

Uno per voce si, ovvio, ma kurz4ever aveva scritto uno "per oscillatore"... sul resto, mi trovi d'accordo con la tua analisi, anche io rimango perplesso da certe scelte fatte sul Prophet X (o XL), se volessi comprare un synth di DSI oggi guarderei piuttosto a P12, P6 o Pro2.
io li ho tutti e tre....bellissimi ma i piu belli sono prophet 6 e pro 2....con quei due e una kurzweil moderna non servirebbe molto altro credimi, sia per suonare live che in studio.
DRUPIZ 24-10-18 12.16
@ orange1978
nei synth digitali é cosa comune....la korg m1 ha 16 oscillatori e 16 filtri digitali per esempio.

...appunto per questo dovreste ragionare con il cervello dato che lo avete gratis e non vi costa nemmeno di bolletta usarlo...e capire che ahime la tecnologia digitale ha dei vantaggi che permettono di fare cose che la tecnologia analogica non potrebbe, o meglio potrebbe anche farlo ma i costi andrebbero alle stelle.

non si puo prendere un aereo e pensare di farlo volare con un motore a vapore, perche é figo vedere una locomotiva volare in cielo.

la tecnologia analogica dei synth non é adatta a gestire una mole di roba cosi secondo me, ma si alla fine si puo fare, ma a che pro? ma pensate sul serio che un campione solo perche passa dentro un filtro lowpass risonante cambia dal giorno alla notte? ma dai...si cambia qualcosa ma non secondo me a tal punto da doverci investire 4000 euro, ha molta piu efficacia passare nei filtri di una channel strip Neve 88rs, a quel prezzo prendi due equalizzatori chandler germanium, o due tg channels, e ci fai passare TUTTO anche e voci e gli altri strumenti, come oramai si fa e faccio anche io da anni.

se mi fai uno strumento che costa 4000 euro mi aspetto un pochino di piu che un semplice filtro analogico lowpass risonante e un passa alto che é pure digitale!

guarda te lo dico io come dovevano fare!

Sezione filtri del prophet 6, filtro passa alto e passa basso separati e entrambi con il controllo di resonance, parafonico, stereo....prezzo non piu di 1800 euro...polifonia 8 voci stereo, memoria max 32 giga che per la macchina che é sarebbero gia tantissimi.

ecco il prophet 2000 moderno....economico, originale, divertente, affordabile....cosi aveva senso.
Vabbè ma infatti oggi perché non suoniamo tutti con questi computer e queste librerie stupendissime che ogni volta osanniamo ed usiamo come termine di paragone?
Così, senza polemica.
Tanto attaccare un pachiderma a dei Preamp, poi scheda Audio, che esce negli outbard, fa dei giri immensi e poi ritorna-no, poi il mastering e avanti Savoia: non conviene sto MacBook e semmai un Gem Equinox per fare il semi-vintage pianolaro?
orange1978 24-10-18 12.30
@ DRUPIZ
Vabbè ma infatti oggi perché non suoniamo tutti con questi computer e queste librerie stupendissime che ogni volta osanniamo ed usiamo come termine di paragone?
Così, senza polemica.
Tanto attaccare un pachiderma a dei Preamp, poi scheda Audio, che esce negli outbard, fa dei giri immensi e poi ritorna-no, poi il mastering e avanti Savoia: non conviene sto MacBook e semmai un Gem Equinox per fare il semi-vintage pianolaro?
no diciamo che secondo me oggi conviene usare le cose per quello che esse sanno fare meglio.

il computer é imbattibile per il sequencing, editing, tracking, mixing, mastering....e anche appunto per gestire una grande mole di campioni in realtime, quindi appunto arrangiamenti midi complessi di suoni orchestrali ed etnici, loops etc...

i sintetizzatori analogici invece hanno vantaggi sonori perche suonano in un modo che il computer nemmeno con il plug in migliore puo emulare, cosi come le emulazioni degli amplificatori valvolari hanno raggiunto risultati eccellenti nulla ancora batte un bell'amplificatore valvolare e microfonato bene in uno studio vero, allo stesso modo niente ancora nel computer puo battere un vero minimoog model d o un prophet 6 oppure un eurorack modulare....o un grandmother.

per queste ragioni secondo me ha poco senso pensare di far fare a un synth semi analogico una cosa che alla fine qualsiasi computer farebbe meglio.

totalmente diverso sarebbe invece se parlassimo appunto di sound design, che pero io vedo alquanto limitato nelle possibilitá, nel senso che quando guardo un vsynth dico cazzo ma quanta roba cé per intervenire IN REALTIME su un singolo campione che ci carico in memoria? da perderci la testa...

mentre nel prophet x a parte il filtro analogico lowpass non é che ci vedo tanto....poche funzioni di intervento sul campione come loop points e reverse, e stop....matrice di modulazione ricca, ma alla fine niente fm, niente am, niente waveshaping, niente granularizzazione sui campioni, niente wavetable scanning...e costa 4000 euro? boh...
kurz4ever 24-10-18 13.05
@ maxpiano69
Uno per oscillatore non credo di averlo mai visto su synth analogici a tastiera (non so neanche se ha senso), qui di filtri ne hai 16 quindi ne hai uno per voce in mono su 16 voci o 8 voci stereo.

Il Nord Wave é paragonabile solo a metá essendo un VA puro e non un ibrido come il Prophet X (che ha filtri "veri" non digitali). Sarebbe bello se Nord tirasse fuori un Wave 2 ma non sembra essere nei loro piani, dato il tempo che é passato dal primo, forse per i motivi che indichi anche tu.
Si, neanche io lo ricordo. Intendevo che se devi fare una macchina nuova, preferisco una sezione completa indipendente per oscillatore , con la possibilità di aggiungere varie sezioni per creare una voce, piuttosto che i campioni, su una macchina che poi ha una polifonia minima...
Oltre tutto in sintesi sottrattiva il filtro è importante tanto quanto l'oscillatore, quindi avere inviluppi , oscillatore , amplificatore e filtro separati dà più possibilità sonore.
Poi la distinzione tra VA e RA o ibrido lascia il tempo che trova... sono strumenti musicali, suonano, hanno controlli fisici... poco mi interessa l'origine del suono, mi interessa il risultato finale e la flessibilità della macchina.
DRUPIZ 24-10-18 13.16
@ kurz4ever
Si, neanche io lo ricordo. Intendevo che se devi fare una macchina nuova, preferisco una sezione completa indipendente per oscillatore , con la possibilità di aggiungere varie sezioni per creare una voce, piuttosto che i campioni, su una macchina che poi ha una polifonia minima...
Oltre tutto in sintesi sottrattiva il filtro è importante tanto quanto l'oscillatore, quindi avere inviluppi , oscillatore , amplificatore e filtro separati dà più possibilità sonore.
Poi la distinzione tra VA e RA o ibrido lascia il tempo che trova... sono strumenti musicali, suonano, hanno controlli fisici... poco mi interessa l'origine del suono, mi interessa il risultato finale e la flessibilità della macchina.
Quindi alla fine la tecnologia è ferma al 2005.
Lo dico da anni.
Dal 2005, appunto.
kurz4ever 24-10-18 13.23
@ DRUPIZ
Quindi alla fine la tecnologia è ferma al 2005.
Lo dico da anni.
Dal 2005, appunto.
eh, di fatto a parte crumar ,viscount e roland che sono uscite con strumenti in physical modelling in termpi recenti (e comunque stiamo parlando di emulazioni di strumenti acustici ed elettroacustici), secondo me il resto è fermo a prima ancora.

orange1978 24-10-18 13.37
@ DRUPIZ
Quindi alla fine la tecnologia è ferma al 2005.
Lo dico da anni.
Dal 2005, appunto.
ma anche da molto prima, direi dal 1996.

il virtual analogue é comunque un sottogenere dei modelli fisici, nel 1998 c'era esattamente quello che abbiamo oggi, non c é nulla nel 2018 che non ci fosse 20 anni fa.

plug ins, hard disc recording, dsp, virtual analogue (era il periodo d'oro), modelli fisici (z1, prophecy, vl1, vp1, korg oasys, kurzweil), synth analogici, eurorack (doepfer gia esisteva....).
certo oggi i computer sono piu veloci e anche i dsp, e i plug ins sono tanti, i programmi sono piu semplici da usare (e non sempre...), le tracce sono di piu...ma non cé niente che si possa fare oggi che non si potesse in qualche modo fare nel 1997, lo stesso autotune sulla voce gia esisteva.


la stessa cosa non si puo dire invece tra il 1965 e il 1985....li si che vedevi una differenza abissale!
Campionamento, sintesi digitale, synth polifonici analogici e digitali, hard disc recording, sistemi multitraccia digitali a 48/96 tracce, riverberi e delay digitali inseribili nella console....

un disco del 1985 non avrebbe MAI potuto essere prodotto nel 1965 nemmeno dalla nasa o nello studio di musica elettronica piu avanzato del pianeta, mentre un qualsiasi successo attuale potrebbe se si tornasse indietro nel tempo al 1998 essere tranquillamente prodotto,avrebbe costi molto elevati ovviamente e magari suonerebbe leggermente diverso, ma nemmeno poi tanto se ci si riflette.

ragionando su questo aspetto si puo capire come in realtá siano messe oggi le cose, e non ci si dovrebbe stupire del fatto che l'innovazione nel campo del pro audio é bloccata probabilmente perche abbiamo raggiunto un livello cosi alto oltre il quale sará molto difficile andare.

migliorare le cose dal 1930 al 1990 era abbastanza semplice....ma dopo che hai ottenuto un suono full range con 140 dB di dinamica, riproduzione lineare delle frequenze su tutto lo spettro, campionamento a 96 kHz 24 bit con 16 milioni di possibili valori dinamici che rappresentano l'ampiezza, in 96000 scatti al secondo....e il tuo orecchio é sempre quello di 5000 anni fa! .....che altro potremmo inventare in effetti?
orange1978 24-10-18 14.32
sapete cosa penso? che al synth sta succedendo un po quello che é successo al contrario alæ automobile.

mi pare ovvio che di invenzioni nell'automobile non ce ne siano da un secolo quasi...voglio dire l'innovazione non é la Polo GT o la F50, ma il concetto in se di auto, una scatoletta con quattro ruote che senza fatica e autonomamente ti porta in giro.

la tecnologia che ha fatto? ha inventato si...ma non il teletrasporto...ha inventato nuovi accessori per migliorare qualcosa che gia esisteva, l'auto appunto.

oggi le macchine sono piu veloci e consumano meno, sono quindi efficenti, sono piu sicure, un tempo se facevi un incidente nella fiat 500 o nella 600 multipla ti trovavi come minimo il motore nel culo o la faccia dentro il parabrezza e il piantone infilzato nel petto come uno spiedino, oggi sei protetto da airbags, cinture, barre laterali etc....un tempo giravi con la mappa del tuttocittá, oggi hai il navigatore, se c'era la pioggia e sbagliavi a frenare o sterzare finivi fuori strada o in testa a coda, oggi cé il controllo di frenata, abs, esp.....

ma non é che un tempo non potevi prendere e andare in giro in macchina....mentre se eri nel medioevo non potevi salire, accendere e nel giro di 4 ore arrivare a roma da milano, nemmeno con la carrozza piu veloce che c'era.

ecco il problema é che mentre nessuno sano di mente preferirebbe circolare con una macchina anni 50/60 piuttosto che con un suv o una qualsiasi auto moderna, se non per collezionismo, pochi preferirebbero avere in studio un prophet 6, un grandmother e un eurorack rispetto a un minimoog model d, un arp2600 e un prophet 5.

non credo che la ragione sia l'incapacitá oggi di fare strumenti come juno60, jupiter8, o arp2600...ma semplicemente che i costi necessari non lo renderebbero conveniente, e quindi si deve re ingegnerizzare tutto per abbatere i costi che si abbattono ma il piu delle volte modificano anche la qualitá sonora che perde quel sapore vintage che ci piace tanto.

forse stanno cambiando le cose...
DRUPIZ 24-10-18 15.19
@ orange1978
sapete cosa penso? che al synth sta succedendo un po quello che é successo al contrario alæ automobile.

mi pare ovvio che di invenzioni nell'automobile non ce ne siano da un secolo quasi...voglio dire l'innovazione non é la Polo GT o la F50, ma il concetto in se di auto, una scatoletta con quattro ruote che senza fatica e autonomamente ti porta in giro.

la tecnologia che ha fatto? ha inventato si...ma non il teletrasporto...ha inventato nuovi accessori per migliorare qualcosa che gia esisteva, l'auto appunto.

oggi le macchine sono piu veloci e consumano meno, sono quindi efficenti, sono piu sicure, un tempo se facevi un incidente nella fiat 500 o nella 600 multipla ti trovavi come minimo il motore nel culo o la faccia dentro il parabrezza e il piantone infilzato nel petto come uno spiedino, oggi sei protetto da airbags, cinture, barre laterali etc....un tempo giravi con la mappa del tuttocittá, oggi hai il navigatore, se c'era la pioggia e sbagliavi a frenare o sterzare finivi fuori strada o in testa a coda, oggi cé il controllo di frenata, abs, esp.....

ma non é che un tempo non potevi prendere e andare in giro in macchina....mentre se eri nel medioevo non potevi salire, accendere e nel giro di 4 ore arrivare a roma da milano, nemmeno con la carrozza piu veloce che c'era.

ecco il problema é che mentre nessuno sano di mente preferirebbe circolare con una macchina anni 50/60 piuttosto che con un suv o una qualsiasi auto moderna, se non per collezionismo, pochi preferirebbero avere in studio un prophet 6, un grandmother e un eurorack rispetto a un minimoog model d, un arp2600 e un prophet 5.

non credo che la ragione sia l'incapacitá oggi di fare strumenti come juno60, jupiter8, o arp2600...ma semplicemente che i costi necessari non lo renderebbero conveniente, e quindi si deve re ingegnerizzare tutto per abbatere i costi che si abbattono ma il piu delle volte modificano anche la qualitá sonora che perde quel sapore vintage che ci piace tanto.

forse stanno cambiando le cose...
Oggi cosa compreresti, ad esempio, con 5.000 euro disponibili da spendere sul mercato Synth?
orange1978 24-10-18 15.58
@ DRUPIZ
Oggi cosa compreresti, ad esempio, con 5.000 euro disponibili da spendere sul mercato Synth?
ehhhh boooh...domanda da un milione di dollari! alla quale difficile rispondere perche le variabili sono davvero molte, dipende anche dal fatto se questi 5000 escludano oppure no un computer con dei plug ins.

diciamo che personalmente se dovessi ridurre tutto ai minimi termini forse opterei per DSI Prophet 6 e DSI Pro2....strumenti che gia possiedo!

il motivo é che avrei un bel polifonico, e un semimodulare ibrido con cui fare suoni piu particolari, e se avessi altri soldi penso un roland vsynth, perché comunque mi darebbe la possibilitá di lavorare con le cose piu digitali.

altra combinazione potrebbe essere un moog grandmother con un eurorack come estensione, in modo da avere un sistema piu aperto e modulare old school....e magari affiancarci un polifonico tipo sempre prophet 6 oppure ob6, oppure il rev.

ma le combinazioni possono essere tantissime, anche per esempio un mac portatile, reason e un modulare eurorack da spendere sui 3500 e di moduli belli gia ne prendi, soluzione piu sperimentale adatta a chi fa un certo tipo di musica ovviamente.

per un performer che ha uno stage piano e suona il synth "alla herbie hancock o chick corea" consiglierei il moog one, che costa, é completo ma ci fai dal lead al pad al brass....robusto e facile da usare, non consiglierei certo un arp2600 x andare live.

insomma le soluzioni possono essere tante, io ti dico quelle che mi ispirano di piu.

posso dirti per certo che ad esempio non comprerei assolutamente Arturia MatrixBrute, bello suona bene ma non so quanto potrá valere un domani e se potrá essere facilmente riparato, lo vedo troppo complesso.
Personalmente non prenderei nemmeno il REV, non suona male ma non mi piace molto, come gia non mi piaceva il P08, piuttosto questo ecco.
.....e non prenderei nemmeno il Roland JDXA o quelle cose Boutique ad eccezione della TB....
DRUPIZ 24-10-18 16.36
@ orange1978
ehhhh boooh...domanda da un milione di dollari! alla quale difficile rispondere perche le variabili sono davvero molte, dipende anche dal fatto se questi 5000 escludano oppure no un computer con dei plug ins.

diciamo che personalmente se dovessi ridurre tutto ai minimi termini forse opterei per DSI Prophet 6 e DSI Pro2....strumenti che gia possiedo!

il motivo é che avrei un bel polifonico, e un semimodulare ibrido con cui fare suoni piu particolari, e se avessi altri soldi penso un roland vsynth, perché comunque mi darebbe la possibilitá di lavorare con le cose piu digitali.

altra combinazione potrebbe essere un moog grandmother con un eurorack come estensione, in modo da avere un sistema piu aperto e modulare old school....e magari affiancarci un polifonico tipo sempre prophet 6 oppure ob6, oppure il rev.

ma le combinazioni possono essere tantissime, anche per esempio un mac portatile, reason e un modulare eurorack da spendere sui 3500 e di moduli belli gia ne prendi, soluzione piu sperimentale adatta a chi fa un certo tipo di musica ovviamente.

per un performer che ha uno stage piano e suona il synth "alla herbie hancock o chick corea" consiglierei il moog one, che costa, é completo ma ci fai dal lead al pad al brass....robusto e facile da usare, non consiglierei certo un arp2600 x andare live.

insomma le soluzioni possono essere tante, io ti dico quelle che mi ispirano di piu.

posso dirti per certo che ad esempio non comprerei assolutamente Arturia MatrixBrute, bello suona bene ma non so quanto potrá valere un domani e se potrá essere facilmente riparato, lo vedo troppo complesso.
Personalmente non prenderei nemmeno il REV, non suona male ma non mi piace molto, come gia non mi piaceva il P08, piuttosto questo ecco.
.....e non prenderei nemmeno il Roland JDXA o quelle cose Boutique ad eccezione della TB....
Alla fine il Prophet 6 trova sempre posto.
orange1978 24-10-18 17.24
@ DRUPIZ
Alla fine il Prophet 6 trova sempre posto.
forse si perche a parte il nuovo moog one é il solo polifonico moderno che valga la pena considerare come acqusito, se uno vuole quel suono "che sa si vecchio" senza rinunciare alle features moderne.

Andromeda A6 x me era e rimane una merda, inaffidabile oltretutto, e suona moderno.
Prophet 08 bello ma non raffinato quanto il seppur limitato prophet 6
Polyevolver é figo ma la parte analogica suona come il prophet 08.
Omega6/8 - CoDe sono versatili grazie ai filtri opzionali ma costano tantissimo e sono rack.
Deep Mind 12 non male se si valuta il prezzo ma non ha il suono di un DSI
Korg Prologue é da vedere, il progetto pare interessante ma gia lamentano inaffidabilitá....boh.

non sono poi poche come alternative se andiamo a vedere, ma nemmeno poi tante, alla fine restano Prophet 6, Ob6 (che é molto simile) e adesso Moog One, se si vuole quel suono vintage.
DRUPIZ 24-10-18 20.45
@ orange1978
forse si perche a parte il nuovo moog one é il solo polifonico moderno che valga la pena considerare come acqusito, se uno vuole quel suono "che sa si vecchio" senza rinunciare alle features moderne.

Andromeda A6 x me era e rimane una merda, inaffidabile oltretutto, e suona moderno.
Prophet 08 bello ma non raffinato quanto il seppur limitato prophet 6
Polyevolver é figo ma la parte analogica suona come il prophet 08.
Omega6/8 - CoDe sono versatili grazie ai filtri opzionali ma costano tantissimo e sono rack.
Deep Mind 12 non male se si valuta il prezzo ma non ha il suono di un DSI
Korg Prologue é da vedere, il progetto pare interessante ma gia lamentano inaffidabilitá....boh.

non sono poi poche come alternative se andiamo a vedere, ma nemmeno poi tante, alla fine restano Prophet 6, Ob6 (che é molto simile) e adesso Moog One, se si vuole quel suono vintage.
Cosa non ti è piaciuto del Prophet 8?
orange1978 24-10-18 21.28
@ DRUPIZ
Cosa non ti è piaciuto del Prophet 8?
non saprei, é bello e l'ho suonato parecchie volte, avevo anche il tetra....ma non so, non mi fa impazzire in generale.
anumj 24-10-18 21.51
@ orange1978
non saprei, é bello e l'ho suonato parecchie volte, avevo anche il tetra....ma non so, non mi fa impazzire in generale.
Non ti fa impazzire per il semplice motivo che i nuovi analog sono in realtà dei super V.A..

Tutti.
Compresi anche i P6, OB6... etc...

Appena li metti a confronto con un bestione degli anni 80, questi fighissimi new analog, al primo fischio di resonance, crollano miseramente sommersi dalla presenza sonora dei loro antenati.

Non c'è nulla da fare la nuova tecnologia non ce la fa a riprodurre certi fattori, certa componentistica vintage.
Sarebbe come riprodurre un Tirannosauro in laboratorio, impossibile.

Certo, uno prende atto che certe bestie sono estinte e alla fine dice, meglio di nulla... allora ok.
L'importante è esserne coscienti.
Synthex77 24-10-18 22.24
Un progetto nato morto...
orange1978 24-10-18 22.47
@ anumj
Non ti fa impazzire per il semplice motivo che i nuovi analog sono in realtà dei super V.A..

Tutti.
Compresi anche i P6, OB6... etc...

Appena li metti a confronto con un bestione degli anni 80, questi fighissimi new analog, al primo fischio di resonance, crollano miseramente sommersi dalla presenza sonora dei loro antenati.

Non c'è nulla da fare la nuova tecnologia non ce la fa a riprodurre certi fattori, certa componentistica vintage.
Sarebbe come riprodurre un Tirannosauro in laboratorio, impossibile.

Certo, uno prende atto che certe bestie sono estinte e alla fine dice, meglio di nulla... allora ok.
L'importante è esserne coscienti.
peró devo dire che alcuni strumenti che ho come prophet 6, minimoog voyager, anche ad esempio korg ms20 desktop pur essendo nuovi suonano davvero benissimo al pari dei vintage.

il prophet 12 e il pro 2 é vero sono piu simili a un virtual ma il filtro analogico si sente eccome.

poi dipende ad esempio io adoro oberheim xpander, ma per il disco ho provato a usarlo per alcuni suoni ma alla fine ho usato al suo posto il p12.