@ CoccigeSupremo
orange1978 ha scritto:
io francamente non capisco questa avversione verso clavia
Nessuna, ho la electro.
orange1978 ha scritto:
che è la sola azienda che fa le cose come si deve
E il punto è tutto qui.
Mi piace molto la pasta sonora Yamaha e ciò che concerne le caratteristiche delle loro workstation (sequencer, pattern mode, editing e split/layer personalizzabili al massimo) , e vorrei che, come Clavia, Yamaha rendesse disponibile una versione 73/76 tasti pesati con questa roba qui.
L'alternativa è desiderare una Nord Stage/Electro con sequencer, layer per 4/5 suoni in split personalizzabili (per quanto riguarda le mie di esigenze, non le vostre)
A parità di gusto (perchè ripeto, ho sia Electro/Lead 4 che Motif/Moxf, e mi piacciono entrambe le marche, ma tanto tu spesso entri a cazzo iniziando il discorso con "non capisco questa avversione verso clavia e questo essere infantili
), tra il vedere una Moxf7/Modx7 pesata da 11 chili e una Nord Stage con Sequencer, cosa è più probabile?
Ho dato per scontato che il prossimo passo, vista l'uscita della prima pesata yamaha a 73 tasti (P 121), avremmo visto anche un' equivalente workstation con quella meccanica.
Nada, e mi è dispiaciuto, perchè trovo la moxf8 una gran macchina che pecca per ingombro e profondità. E siccome la profondità sembra una fissazione in casa yamaha,e pare che non ce le libereremo mai, speravo almeno di vedere una lunghezza ridotta grazie all'ottava+qualche tasto in meno...
orange1978 ha scritto:
cosè vi da fastidio perche non potete permettervela
Che 2 palle con questa frase...
Io me ne sono comprate 2 di Clavia (Lead ed Electro) perchè adoro la velocità dell'editing, ma ultimamente lavoro molto con sequenze, loop, e ho bisogno di controllare altre tastiere senza barcamenarmi tra i sottomenu del midi out (per una volta è Clavia ad avere menù e sottomenù, per queste cose...ironico
). Moxf mi ha risolto molti problemi in questo senso.
orange1978 ha scritto:
peró preferireste farvi spennare come polli con prodotti come Genos venduti a prezzi che sono fuori da ogni logica
Ognuno compra ciò che vuole,e reputa giusto o ingiusto il prezzo in base alla propria percezione e ricchezza.
A me può sembrare smisurato l'acquisto di un cp1 per 4500 euro, quando non hai nemmeno un campione di pianoforte pari ad un vst tipo vintage D da 100 euro o ivory... Ma è smisurato per me, secondo una mia logica personale, che non rappresenta una verità assoluta, ma solo un parere.
Per il resto, ho tirato in ballo clavia, semplicemente perchè cerco una workstation pesata da affiancare alla electro 5 (semipesata) che mi ritrovo ed alla nord lead 4. Vorrei davvero vendere Moxf8/Electro 5 e prendermi una work 73 tasti pesata, e speravo in questa modx..
ma non va bene una modx 88? il formato pesato a 73 alla fine lo ha fatto solo korg a parte quel piano yamaha appena uscito.
secondo me ha poco senso fare 76 tasti pesati, non è una cavolata....ma alla fine se fai un 88 compatta con le wheel in alto e leggera, come ad esempio casio px5s, non ha molto senso farne una 73/76 pesata.
sul fatto di layers, sequencer etc....le clavia sono molto limitate perche nascono apposta limitate, le fanno cosi per mantenere caratteristiche come la velocità operativa priva di menu e sottomenu, poche funzioni ma ben controllabili in tempo reale.
una yamaha ha mille parametri, sarebbe impossibile condensarli tutti sul pannello...piu profondità di editing ma ridotta velocità operativa.
Clavia rappresenta il ponte tra analogico e digitale, l'anello mancante...una nord lead 2 è un ponte tra il prophet 5 e un sintetizzatore come z1, ossia una cosa digitale che però mantiene il totale feeling di un vero analogico, ma con la praticità di un sistema cpu based, piu polifonia, piu funzioni, meno magagne tecniche, costo inferiore....
La yamaha invece è una versione in chiave moderna di strumenti come sy99, sy77, kurzweil k2000....complessi sintetizzatori digitali con svariati parametri che pero spesso pur avendo sulla carta potenzialità infinite, vengono sfruttati poco piu della metà di quello che potrebbero offrire mentre clavia nord electro, nord lead 1/2 o nord stage hanno ottenuto nella pratica risultati a volte oltre le aspettative iniziali.
ma la colpa è anche delle case produttrici, clavia ha investito su un ottima library gratuita, e or si ritrova un arma vincente in grado di fare la differenza in casa, pensa se un montage avesse un sito come la sample library con una scelta cosi vasta di pianoforti, piani elettrici, tastiere rare etc etc....gratis e combinate con le features che offrono gli strumenti yamaha, sicuro avrebbe messo clavia in seria difficoltà ma non succederà mai....i giapponesi sono testardi come muli, non li pieghi...sanno ingegnerizzare bene, costruire in modo efficente un prodotto ma non sanno inventare.