@ musico73
Ti dico un segreto, anche il formato wave é un formato con un suo fattore di compressione. Shhhhhh. Ora però tiro lo sciacquone, buon viaggio orange.
Facciamo attenzione, non è un fattore di compressione ma di distorsione.
Quando si misura una grandezza fisica, l'insieme di valori che essa può assumere in natura è un insieme continuo composto da infiniti valori. Le grandezze fisiche continue con un valore massimo e minimo (solo in quel caso sono rappresentabili numericamente) sono dette "analogiche".
A causa dell'impossibilità di una rappresentazione reale a precisione infinita, nelle comunicazioni di tipo numerico o digitale, il valore della grandezza in questione deve essere convertito in formato discreto (equivalentemente definito a precisione finita). Ciò avviene tipicamente in concomitanza di un processo di discretizzazione nel dominio del tempo definito campionamento.
in ogni modo vi dico perchè preferisco il CD digitale a un vinile analogico.
A me piace molto suonare sopra i brani registrati e sino a quando esistevano dischi e musicassette questo non era possibile, al variare del numero di giri del nastro o del disco variava la totalità del brano, da pochi centesimi di tono sino anche a 1/4 o mezzo tono rendendo impossibile fare questa cosa. L'avvento del cd, degli mp3, e poi di youtube invece ha fatto in modo che quello che viene suonato è nella corretta tonalità, a parte i GNR che accordano i loro strumenti a 1/4 di tono sopra o sotto ora non ricordo tutti gli altri nascono e vengono riprodotti da una sorgente digitale perfettamente accordati!