markelly2 ha scritto:
Ovviamente se uno con gusto musicale cita e linka un "fenomeno" del momento per criticarlo, è perché ormai è già famoso, purtroppo.
In verità, la fama è un insieme di condivisioni. Quello lo rende famoso. Se il fenomeno di condivisione restasse tra i tredicenni farebbe la fine dei push pop o di Giulia Mazzoni.
Invece è proprio la condivisione degli adulti che "crea" il fenomeno, in quanto come al solito il "tg" che ne parla inizia il servizio con un incredibile
"
un vero fenomeno, amato dai giovanissimi, criticato dai grandissimi, facciamo chiarezza su chi è Tizio/caio". E via, di fama, soldi e concerti.
markelly2 ha scritto:
Se poi il tal fenomeno guadagna dieci centesimi in più, vabbè
Onestamente, non sono nemmeno i soldi che invidio, perchè solitamente questi "fenomeni" guadagnano onestamente, sulla stupidità e sulla condivisione delle persone. Re e regine c'hanno campato per anni sulla stupidità...
markelly2 ha scritto:
Credo sia più importante aprire il dibattito
Mi son sempre chiesto che tipo di dibattito possa aprirsi condividendo un link di un tizio che con la musica ha nulla a che fare.
Di cosa si può disquisire? Il solito "eh, signora, cosa vuol farci... i giovani d'oggi..."
Non stai facendo altro che accrescere la fama di un tizio che potrebbe benissimo restare nel cassetto del "chi? e chi è? Mai sentito nominare.", piuttosto che in quello del "avete sentito che schifezza? Fate sentire questa schifezza a tutti i vostri amici per dire che è una schifezza", cui segue solitamente sgomento nel momento in cui leggi "ma come mai questo va a fare i concerti? Ma come mai guadagna cosi tanto? Ma come mai è cosi famoso?". Ecco...se tu sai che tal tizio suona in tal posto, vuol dire che l'obiettivo di tal tizio è centrato, sei stato "coautore" della sua fama e sei ancora più "pirla" a condividere nuovamente sgomento, continuando a tenere alto interesse e nome di tal tizio.
Dopo qualche mese tornerai a parlare di un altro fenomeno,e la storia si ripeterà.
Per spiegarmi meglio, penso sia doveroso fare un paragone tra 2 "fenomeni" pianistici: Giulia Mazzoni ed Allevi.
Perchè dell'uno senti ancora parlare (nonostante sia chiaro da anni che non sia il nuovo mozart, ma riempie comunque teatri e palazzoni) mentre dell'altra no?
è semplice, perchè uno ha ricevuto la "consacrazione" da noi (parlandone), da musicologi/musicisti su diverse riviste nazionali, da Muti (criticandolo via stampa) e da Bollani (che ha espresso un parere piuttosto neutro di fronte ad una domanda di un giornalista, tuttavia filmato).
La conseguenza è che il nome di Allevi sta su, lo conoscono tutti, lo piazzano a creare inni e dirigere orchestre perchè la reazione del pubblico sarà palese, non ignorerà il fatto... di conseguenza Allevi continuerà a far tour in giro per il mondo mentre tu ti chiedi "come mai sto tizio fa il tutto esaurito ed è ovunque?"