Nuovo arrivo...Korg Havian 30!

e poi ci sono genialate come questa, cavo di alimentazione dello zedi 10

magari per te è una feature

certo come i mixer che hanno l'uscita bilanciata con jack stereo, che problema vuoi che sia si comprano i cavi jack stereo/cannon, con questa filosofia uno ha migliaia di cavi diversi dentro la borsa perchè 'sti produttori fanno quel caz che gli pare...

E' quello che c'era nel "radiolone" degli anni 80 .
Quella è senza dubbio una azione intrapresa da un consulente che si occupa di riduzione delle scorte nei magazzini, volto appunto a smaltire giacenze che l'azienda non usa più (termine tecnico = no moving). E a pensare che quel consulente avrà preso degli euro "fitti" per escogitare trovate come questa...

No, ma nemmeno una scusa per denigrarlo,C'è scritto electro, se compri una electro poi vuoi il PB e MW, allora dovevi fare meno il pidocchio e prenderti NS.

Ecco dove le avevo viste...

poi c'è chi mangia anche la cacca se gli dicono che è cioccolata o gliela fanno pagare 3000 euro

tu mi dirai ok ma gli zed sono così, beccati lo spinotto di alimentazione dello Zed 10 cosa bisogna fare con 'sta gente?

L'alimentatore del lenovo yoga 500 di mia moglie ha quella presa...

Ma chi ti capisce è bravo... Ci parlavi di Arp 2600 e analogico ora mi vai a spendere migliaia di euro in 2 scassoni digitalissimi che andrebbero bene a chi non ha una tastiera di numero, ma che col tuo setup io sinceramente mi dimenticherei di accendere...

Il caso più eclatante al riguardo è stato l'alimentatore dei vecchi cellulari. Non erano uguali nemmeno tra modelli diversi di una stessa marca. Perchè?

ma qui si sono bevuti il cervello criticano senzw nemmeno sapere cosa criticano.

quale uscita mono hahahha....é STEREO....e non serve un cavo insert, basta un adattore klotz dal costo di 12 euro che ha un jack stereo tipo insert collegato a due cavetti con connettori amphenol FEMMINE...quindi con un piccolo adattatore facilmente trasportabile nella borsa dal peso di pochi grammi hai anche le uscite stereo come una normale workstation.

sveglia oooh boys...basta con queste pippe mentali, pensate alla comoditá di portare uno strumento cosi completo dove volete essendo leggero come una piuma e totalmente programmabile.

comunque i limiti ci sono eccome, vero....ad esempio ha un solo ingresso foot che puo essere settato come vuoi sia cambio patch che sustain che soft che volume!!! ...peró...uno é...quindi o usi il sustain o usi il volume, due ingressi pedale assegnabili sarebbero stati piu graditi.

poi non ha le prese midi in e out ma solo usb midi, altra cazzata ma che per l'utilizzo di cui nasce non è indispensabile affatto.

la tastiera é un pochino rumorosa, e un po gommosa ma si suona, il resto sono pippe mentali, io non sono un pianobarista ma se nel 1994 al posto di strumenti come gem wx2, e86 o korg i3 ci fosse stato havian madonna chissa che successo avrebbe fatto, i suoni di pianoforte acustico come upright o classic grand con qualche modifica sopratuttp agli effetti e allo scaling sono bellissimi, e i piani elettrici sono favolosi sopratutto quelli fm o midistack.

certo non fará mai quello che fanno costosi strumenti come korg kronos o yamaha montage 8 peró a 1300 euro non esiste concorrenza! addirittura ha il touchscreen a colori (piccolissimo e scomodo, peró cé).

ma che c'entra, se per questo non ho alcuna intenzione di smettere di comprare altri analogici e usarli.

intanto io suono sia il pianoforte per davvero (sia classico che moderno) e suono ANCHE il sintetizzatore che é una cosa ben diversa.

havian l'ho preso per altre esigenze, perche comunque con l'arp 2600 non ci suoni il tango delle capinere o un brano di mozart mentre con havian si.

...se ad esempio volessi andare via un mese? e andassi in un altra casa come la mia in vacanza o da altra parte, cosa faccio trasporto per centinaia di km una cp1 yamaha, 28 kg di bara per poi suonarla se va bene in una merdosa cuffia che gia uso 300 giorni l'anno per monitorare voci, tom, snare, bassi etc...?

havian é comodo per studiare, niente cuffia (odio suonare con le cuffie), niente altro....accendi hai tutto, synth, ritmi, metronomo programmabile, casse e anche belle, 88 tasti pesati, ci puoi anche leggere un brano di musica classica come quelli che faccio io, poi una volta imparato lo provi al pianoforte acustico lavorando sul tocco.

perche mai dovrei comprare uno strumento top di gamma che ho gia costoso e pesante, per farci cosa poi, massacrarlo con inutili esercizi tecnici che lo rovinano?

Adesso seriamente, che alternativa ci sarebbe all havian considerando che l'ho pagato meno di 800 euro? cosa cé di cosi completo a quel prezzo e con tutte quelle features?

non diciamo fesserie eh....il vr09 oltre a farmi schifo *ma é un problema mio* non é uno strumento che puo sostituire un havian, e i casio privia li conosco a memoria, sono pratici e leggeri ma l'amplificazione nei modelli px360/560 fa veramente schifo, pur essendo a tre vie sembra uscire da una radiolina del supermercato senza bassi e mediosissima, suono freddissimo, korg che tra l'altro é made in italy é un altro pianeta.

io quando suono il pianoforte seriamente o non seriamente uso quasi tutta l'estensione, ottantotto tasti pesati sono il minimo sindacale per affrontare qualsiasi brano per pianoforte a meno che non fai dei pezzi di derivazione clavicembalistica semplicemrnte perche il pianoforte ha 88 tasti non 73 o 76, e pesati non waterfall quindi non capisco come si fa a prendere come esempio un roland vr ahahaha...allora te lo do io uno strumento piu ancora da battaglia, un ibanez ukulele! lo metti anche nella borsa...ecco poi facci una sonata di mozart con quello.

a me serviva uno strumento che in una serata tranquilla, in una prova, in vacanza o dove minchia vuoi, potesse sostituire in toto un pianoforte e un rhodes, volevo che fosse leggero e trasportabile, che non avesse solo due suoni (tipo un acustico e due elettrici spesso ignobili) e possibilmente che avesse anche metronomo e meglio ancora pattern ritmici.

ora criticarne certi aspetti mi va bene ma piu che critiche leggo una marea di idiozie, come ad esempio "io con un cesso cosi nemmeno mi faccio vedere", guarda ti posso dire che preferirei sentire un grande performer con un casio o un havian suonare col cuore che un deficente con uno steinway, é la musica che conta, poi sicuramente lo strumento é importante ma non si puo giudicare male uno strumento solo perche esteticamente sembra un pianolone, e invece ti diro a me non dispiace nemmeno come estetica! é buffo...per quello che deve fare va benone.

magari non ci faccio Mozart ma preferisco
Se l'hai pagato 800 nuovo o usato che sia è un buon prezzo, perchè io (e credo altri) mi riferivo soprattutto alla fascia dei 1300 che è il suo costo da nuovo. A me Vr09 non dispiace, l'ho detta perchè se dovessi andare in vacanza o a fare qualche prova di fortuna sarebbe il mio primo pensiero, e sta su una fascia di prezzo più congeniale a una spesa di questo scopo (sui 700).
io in vacanza mi porto la chitarra acustica cmq

prima di scrivere è buona norma leggere con attenzione...

Mah... secondo me Havian 30 è uno strumento che completa la famiglia Pa arranger (serie precedente), ossia una Pa 600 con tastiera pesata 88 tasti, quindi il prezzo è in linea con il resto della serie Pa. Si può disquisire sulle scelte costruttive (uscite stereo separate, keybed rumorosa ecc..) ma visto che la destinazione d'uso è prettamente casalinga credo che alla fine si parla di dettagli, alcuni dei quali facilmente risolvibili. A mio modesto avviso, il motore interno derivato dalla serie Pa lo rende uno strumento ben suonante, flessibile e con diverse potenzialità. Per me è un dignitosissimo arranger entry level in versione 88 tasti pesati.

finalmente qualcuno che la pensa come me

Solo un piccolissimo appunto (scusate per l'OT): ovviamente non si è passati immediatamente dal clavicembalo al pianoforte moderno.
Il fortepiano di Mozart aveva poco più di 5 ottave, mi pare fosse 63 tasti (FA-SOL), forse meno.
Intorno ai primi anni del 1800, era di 6 ottave, 72 tasti (DO-SI).
Uno dei verticali di Chopin era 6 ottave e mezzo, 78 tasti (DO-FA); alcuni dei Pleyel a coda: 1843 - 80 tasti (DO-SOL), 1848 - 82 tasti (DO-LA).
Mi pare che sia circa dalla metà del 1800 che si iniziano a vedere i primi pianoforti a 85 tasti (LA-LA).

pensa se bach avesse avuto un moog