Sono solo canzonette

markelly2 09-05-18 00.05
Ma allora stai scherzando, però sei serio. Dici che era una battuta, e poi confermi. emo

Synthex77 ha scritto:
Jagger fa schifo a cantare, è un personaggio ma canta veramente da vomito


Qui non posso concordare con te. Forse non lo hai mai ascoltato bene, Mick Jagger.

Synthex77 09-05-18 02.29
@ markelly2
Ma allora stai scherzando, però sei serio. Dici che era una battuta, e poi confermi. emo

Synthex77 ha scritto:
Jagger fa schifo a cantare, è un personaggio ma canta veramente da vomito


Qui non posso concordare con te. Forse non lo hai mai ascoltato bene, Mick Jagger.

Lo ascoltato bene, benissimo... Sembra uno che ha continui conati di vomito... Fa schifo... Peggio di Vasco... E' una macchietta un personaggio, ma veramente se dite che è un bravo cantante non ci siamo proprio...

L'armonia, la melodia, il canto è un'altra cosa... Anche in ambito Rock... Vedi un certo Bruce Dikinson, gli Iron Maiden non li ascolto manco sotto tortura, ma quello sa cantare... Non Jaggher...
markelly2 09-05-18 07.30
@ Synthex77
Lo ascoltato bene, benissimo... Sembra uno che ha continui conati di vomito... Fa schifo... Peggio di Vasco... E' una macchietta un personaggio, ma veramente se dite che è un bravo cantante non ci siamo proprio...

L'armonia, la melodia, il canto è un'altra cosa... Anche in ambito Rock... Vedi un certo Bruce Dikinson, gli Iron Maiden non li ascolto manco sotto tortura, ma quello sa cantare... Non Jaggher...
Ma io parlo del suo timbro di voce, è un rocker, mica un cantante r'n'b che deve fare i gorgheggi.

Guarda che nemmeno a me piace il pop becero, anzi credo che esso sia la rovina della musica, ma credo che qui, coi Beatles e i Rolling Stones stiamo parlando di altro, qualcosa di un po' più significativo per la storia musicale.
fulezone 09-05-18 08.50
@ markelly2
Ma io parlo del suo timbro di voce, è un rocker, mica un cantante r'n'b che deve fare i gorgheggi.

Guarda che nemmeno a me piace il pop becero, anzi credo che esso sia la rovina della musica, ma credo che qui, coi Beatles e i Rolling Stones stiamo parlando di altro, qualcosa di un po' più significativo per la storia musicale.
io non mi esprimo ma resto dell'idea che se un vecchio come Vasco (per non andare lontano) fa un concerto in Italia e 470.000 persone si spostano da tutta l'Italia per andare a Modena a vedere questo vecchio alcolizzato che non può stare in piedi un motivo ci sarà, entro al supermercato e sento canzoni di Vasco, vado al bar e c'è Vasco in radio, pubblicità e c'è Vasco, o sono tutti idioti oppure un talento c'è e non è solo il Rocker, se i Rolling Stones da 60 anni fanno concerti qualcuno dovrà pure ascoltarli, poi dico se suoni e canti da 60 anni o sei un caprone oppure qualcosa devi pure averla imparata, esistono persone impermeabili alla cultura e ne conosco diverse ma sono proprio casi limite!

Diverso invece è il caso dei Beatles, loro non suonano dagli anni 70 ma le loro canzoni continuano ad essere riproposte da artisti importanti e se qualcuno si disturba a riarrangiarle significa allora che ne vale veramente la pena.
Poi è un pop con svariate sfaccettature di Blues e Rock non è solo POP da 4 soldi come quello a cui siamo abituati oggi!
tsuki 09-05-18 09.45
Mha',secondo mè (e secondo tanti) dietro i brani composti dai Beatles esiste un mare di cultura musicale che trova le radici nella musica classica del 700 e dell'800,con tracce in certi fraseggi ed in certe soluzioni armoniche...I Rolling Stones erano tutt'altra cosa,energia pura e protesta con la veemenza giovanile,ed una musica che affonda le radici nelle soluzioni piu' tipiche e "maleducate" del Rock e del Blues...Come ha detto qualcun altro,la loro musica ha 60 anni,ed è ancora conosciuta da tutti,suonata in qualche modo da tutti,rivista e rielaborata in varie chiavi da una moltitudine di artisti;e non dimentichiamoci che nei nostri italici lidi,quando loro hanno iniziato a far impazzire folle di giovani,dominavano artisti bravissimi ma totalmente legati al genere melodico gorgheggiante.E questi "Capelloni" se ne escono con queste cose nuove,totalmente diverse,originali....NO,guarda i Beatles ed i Rolling Stones sono da non discutere....Se poi mi dici che vedere dopo tanti anni un chitarrista di piu' di 70 anni che ancora ha la gestualita' di quando ne aveva 25 risulti un po' "strano",son d'accordo....Ma Keith Richard non ha un'eta' ben precisa,ahahahemo
fulezone 09-05-18 10.04
tsuki ha scritto:
Se poi mi dici che vedere dopo tanti anni un chitarrista di piu' di 70 anni che ancora ha la gestualita' di quando ne aveva 25 risulti un po' "strano",son d'accordo....Ma Keith Richard non ha un'eta' ben precisa,ahahah


Se pensi che artisti come Be Be King sino a 90 anni hanno suonato, bho
denismzz 09-05-18 10.17
Il problema non è cosa fare, ma cosa NON fare. Non è obbligatorio suonare sempre... puoi anche battere le mani, suonare un tamburello o semplicemente fare un passo indietro. Io sono diventato un tastierista migliore (nel mio piccolo) quando ho capito questa cosa.

Sui Beatles, non si possono giudicare senza partire dal contesto. Oggi di pezzi come she loves you ce ne sono mille. Se se ne fa uno nuovo è il milleunesimo, nel 1963 le cose erano un tantino diverse. Sono stati pionieri almeno quanto i pink floyd. Il rock l'hanno costruito loro in buona misura.

Sul fatto che facessero solo canzonette...
Questa non è per nulla una canzonetta, ed è solo un esempio...
Cover di un loro pezzo di uno dei più bei concerti della storia (per me)
maverplatz 09-05-18 10.29
denismzz ha scritto:
Il problema non è cosa fare, ma cosa NON fare. Non è obbligatorio suonare sempre... puoi anche battere le mani, suonare un tamburello o semplicemente fare un passo indietro. Io sono diventato un tastierista migliore (nel mio piccolo) quando ho capito questa cosa.


emo
È il passo successivo: si passa dal sentire e concentrarsi solo sul proprio strumento all'ascoltare tutto l'insieme e valutare cos'è meglio per l'arrangiamento, arrivando perfino a non suonare affatto (se non serve).
SimonKeyb 09-05-18 11.08
Quando si parla di Beatles trovo sempre doveroso rimandare al più che famigerato articolo di Piero Scaruffi che smonta pezzo a pezzo il fenomeno commerciale che fu sapientemente costruito attorno alla band, alla maniera in cui oggi vengono lanciati i vari "fenomeni" che sentiamo in radio.
Fatta questa considerazione, secondo me i Beatles un pò per capacità artistica un pò per i mezzi che avevano a disposizione, hanno sfornato sia pietre miliari della musica contemporanea che lavori mediocri o brutti; idem dicasi per i Rolling. Se parliamo di meriti guadagnati e meriti costruiti, porto l'esempio del quadro della Gioconda che diventò celebre agli inizi del 900 per il grande clamore suscitato a causa del suo furto dal museo del Louvre e il successivo ritrovamento qualche mese dopo, durante i quali guadagnò una fama ben superiore al suo pregio artistico (comunque elevato al pari di altre opere conservate nel museo francese). Per cui capirete che ha senso fino a un certo punto sparare sui Beatles o sparare sulla Gioconda emo

Per il discorso Rolling io metto sempre sulla bilancia il loro stile ben più innovativo di quello dei Beatles, per non parlare delle capacità di performing che farebbero le scarpe a tutti ancora oggi, che per uno che se ne sta col culo incollato alla sedia del proprio studio a suonare o comporre potranno contare poco, ma per milioni di fan in tutto il mondo che conoscono i loro spettacoli e comprano i CD invece vogliono dire tutto.

Mick Jagger è forse il più grande frontman della storia, qualunque paragone con altri è fuori luogo, valutare la sua vocalità in termini convenzionali è come mettere un Kandinskij di fianco a un Raffaello emo (oggi sono in vena di paragoni pittorici)
tsuki 09-05-18 11.32
Io ancora oggi,quanto sento le note introduttive di "Honky-Tonky Woman" salto dalla sedia....E quando sento "Meadley" da Abbey Road dei Beatles capisco cosa vuol dire "suonare in gruppo"....Ed è roba degli anni 70,non esageratamente tecnica dal punto di vista musicale,ma ancora straordinariamente viva...Un motivo ci sara'... Cosi' come ancora si resta sbalorditi dal tecnicismo barocco dei Genesis,degli Yes,di Keith Emerson ... Delle atmosfere dei Pink F. , dell'energia dei Led Zeppelin o dei Deep Purple,delle voci degli Eagles.... E' tutta gente che aveva un talento elevatissimo e palle musicali enormi...E non è nostalgia,è fattuale.
denismzz 09-05-18 11.47
@ SimonKeyb
Quando si parla di Beatles trovo sempre doveroso rimandare al più che famigerato articolo di Piero Scaruffi che smonta pezzo a pezzo il fenomeno commerciale che fu sapientemente costruito attorno alla band, alla maniera in cui oggi vengono lanciati i vari "fenomeni" che sentiamo in radio.
Fatta questa considerazione, secondo me i Beatles un pò per capacità artistica un pò per i mezzi che avevano a disposizione, hanno sfornato sia pietre miliari della musica contemporanea che lavori mediocri o brutti; idem dicasi per i Rolling. Se parliamo di meriti guadagnati e meriti costruiti, porto l'esempio del quadro della Gioconda che diventò celebre agli inizi del 900 per il grande clamore suscitato a causa del suo furto dal museo del Louvre e il successivo ritrovamento qualche mese dopo, durante i quali guadagnò una fama ben superiore al suo pregio artistico (comunque elevato al pari di altre opere conservate nel museo francese). Per cui capirete che ha senso fino a un certo punto sparare sui Beatles o sparare sulla Gioconda emo

Per il discorso Rolling io metto sempre sulla bilancia il loro stile ben più innovativo di quello dei Beatles, per non parlare delle capacità di performing che farebbero le scarpe a tutti ancora oggi, che per uno che se ne sta col culo incollato alla sedia del proprio studio a suonare o comporre potranno contare poco, ma per milioni di fan in tutto il mondo che conoscono i loro spettacoli e comprano i CD invece vogliono dire tutto.

Mick Jagger è forse il più grande frontman della storia, qualunque paragone con altri è fuori luogo, valutare la sua vocalità in termini convenzionali è come mettere un Kandinskij di fianco a un Raffaello emo (oggi sono in vena di paragoni pittorici)
Sull'articolo, che ho letto in parte, dico solo che tra 10 anni di Brithney Spears si ricorderanno solo il culo e le tette (rifatte). I Beatles dopo 50 anni sono ancora ascoltati, passati per radio e comprati. Liquidare i Beatles come fenomeno costruito al pari dei New Kids On The Block o dei Take That (citatemi 3 loro pezzi se ci riuscite) è un fatto smentito dalla storia.
Su Jagger sono d'accordo con te e litigo su questo col mio cantante da un secolo... Per lui, i cui riferimenti sono Gino Vannelli, Peter Gabriel e Sting, Jagger è un pessimo cantante, e se parliamo di pura tecnica probabilmente è anche vero, ma evidentemente la pura tecnica non è tutto... lui sale sul palco, apre la bocca e lo fa venire barzotto a (quasi) tutti... tutto il resto non conta...
SimonKeyb 09-05-18 12.16
denismzz ha scritto:
Sull'articolo, che ho letto in parte, dico solo che tra 10 anni di Brithney Spears si ricorderanno solo il culo e le tette (rifatte). I Beatles dopo 50 anni sono ancora ascoltati, passati per radio e comprati. Liquidare i Beatles come fenomeno costruito al pari dei New Kids On The Block o dei Take That (citatemi 3 loro pezzi se ci riuscite) è un fatto smentito dalla storia.

ma l'articolo non vuole sminuire il successo della band, intende fare luce sui presunti meriti con un metodo quanto più obiettivo possibile per quanto band del calibro dei Beatles e i Rolling sono quasi inattaccabili e idolatrate da pubblico e buona fetta della critica mondiale. Scaruffi è da sempre una voce fuori dal coro e molte sue considerazioni sono interessanti. Leggi cosa dice di Gabriel e dei Doors per dire, a dispetto della grafica oscena (uno dei primi siti ad essere online, si parla di un vent'anni fa buoni) i contenuti sono tutt'altro che scontati.
denismzz ha scritto:
Su Jagger sono d'accordo con te e litigo su questo col mio cantante da un secolo... Per lui, i cui riferimenti sono Gino Vannelli, Peter Gabriel e Sting, Jagger è un pessimo cantante, e se parliamo di pura tecnica probabilmente è anche vero, ma evidentemente la pura tecnica non è tutto... lui sale sul palco, apre la bocca e lo fa venire barzotto a (quasi) tutti... tutto il resto non conta...

guarda per lo stesso motivo potrei parlarti di Vinicio Capossela o Tom Waits o di Lucio Battisti, come pure Battiato, che a me verrebbe da piangere solo a sentirli dal vivo (o soprattutto "vivi", nel caso di Lucio emo) è come certi suoni di synth che ad alcuni possono dire poco, ad altri invece fanno venire la pelle d'oca. Jagger quando canta è adrenalina pura, che solo un performer è in grado di trasmettere, con tutto rispetto per Vannelli, Sting o Gabriel (che da qualche anno pure lui stenta ma sa emozionare come pochi)
markelly2 09-05-18 12.17
fulezone ha scritto:
Diverso invece è il caso dei Beatles, loro non suonano dagli anni 70 ma le loro canzoni continuano ad essere riproposte da artisti importanti e se qualcuno si disturba a riarrangiarle significa allora che ne vale veramente la pena.

Ci tengo a precisare che se in 10000 hanno reinciso i brani dei Beatles, in 9999 lo hanno fatto coi Rolling Stones.
Per non parlare della miriade di cover live in tutto il mondo per entrambe queste band.
Forse tu stesso le hai suonate.
Beatles e Rolling Stones hanno il diritto artistico, sociale e storico di stare accanto a Led Zeppelin, Pink Floyd, Deep Purple ecc.

Edit: scusa ho sbagliato a quotare, volevo continuare il discorso con Sintex emo
mike71 09-05-18 12.20
denismzz ha scritto:
(rifatte). I Beatles dopo 50 anni sono ancora ascoltati, passati per radio e comprati. Liquidare i Beatles come fenomeno costruito al pari dei New Kids On The Block o dei Take That (citatemi 3 loro pezzi se ci riuscite) è un fatto smentito dalla storia.

Del periodo, chi si ricorda dei Monkees ? In questo caso è vero che furono costruiti a tavolino ma poi riuscirono a fare cosette interessanti, come I'm a believer, ma sono andato a vedere su Wikipedia, il loro ultimo disco in studio è del 1996.
In Italia abbiamo avuto i Dik Dik che erano molto costruiti. Va se vogliamo vedere anche Nada Malanima e Patty Pravo sono state presentate come belle ragazze canterine.



Synthex77 09-05-18 12.24
fulezone ha scritto:
o sono tutti idioti


Basta guardare come va l'Italia (e il mondo) e ti puoi rispondere da solo...
Synthex77 09-05-18 12.30
@ markelly2
fulezone ha scritto:
Diverso invece è il caso dei Beatles, loro non suonano dagli anni 70 ma le loro canzoni continuano ad essere riproposte da artisti importanti e se qualcuno si disturba a riarrangiarle significa allora che ne vale veramente la pena.

Ci tengo a precisare che se in 10000 hanno reinciso i brani dei Beatles, in 9999 lo hanno fatto coi Rolling Stones.
Per non parlare della miriade di cover live in tutto il mondo per entrambe queste band.
Forse tu stesso le hai suonate.
Beatles e Rolling Stones hanno il diritto artistico, sociale e storico di stare accanto a Led Zeppelin, Pink Floyd, Deep Purple ecc.

Edit: scusa ho sbagliato a quotare, volevo continuare il discorso con Sintex emo
Potevano reinciderlo anche in 10 milioni, non mi interessa... Il popolo caprone e le cover band non mi interessano...

Io non so suonare... Ma so ascoltare...

Beatles e Stones in confronto a Zeppelin e Pink Floyd no dai per piacere... Siamo distanti anni luce in tutto...

Veramente sono 2 gruppetti da Pub... emoemoemo
markelly2 09-05-18 12.41
@ Synthex77
Potevano reinciderlo anche in 10 milioni, non mi interessa... Il popolo caprone e le cover band non mi interessano...

Io non so suonare... Ma so ascoltare...

Beatles e Stones in confronto a Zeppelin e Pink Floyd no dai per piacere... Siamo distanti anni luce in tutto...

Veramente sono 2 gruppetti da Pub... emoemoemo
Ma perché scusa, secondo te Zeppelin e Pink Floyd erano dei super manici nella composizione? Nel senso che conoscevano ogni regola, ogni struttura ecc? O che Gilmour e soci erano dei super tecnici con la voce o sul loro strumento?
Ognuno nel loro contesto ha funzionato, e sono stati capaci di interpretare musica e società nel loro tempo.
Stiamo parlando di mostri sacri.
fulezone 09-05-18 12.48
@ Synthex77
fulezone ha scritto:
o sono tutti idioti


Basta guardare come va l'Italia (e il mondo) e ti puoi rispondere da solo...
io ancora non capisco quando dici vero e quando scherzi,
in ogni modo so come va il mondo, e che ti devo dire?
Allora posso dirti che ci sono canzoni di Vasco che mi piacciono,
gli Angeli, Una canzone per te, Liberi Liberi, Sally, altre meno
in media lo trovo orecchiabile e ascoltabile, tra i chitarristi io sono
un estimatore di Andrea Braido per cui Maurizio Solieri mi piace ma non più di tanto,
considero Braido il mito italiano della chitarra e sentire l'ultima intervista mi veramente
rattristato, parlo di quella in cui è stato chiamato per fare un'apertura al concerto di Vasco
in cui poi non è stato nemmeno ripreso dalla telecamere,
ho seguito la storia del chitarrista di Vasco che ha lasciato il Rock per darsi
a progetti di musica Rock Cristiana e progetti sociali, lo seguo e ho fatto
parte di una Tribute Band di Vasco.
Per anni il mio artista italiano preferito è stato Adelmo Fornaciari,
David Sancius, Luis Luciano alle tastiere
Andrea Braido e Corrado Rustici alle chitarre
Lisa Hunt ai cori
Live At Kremlin è il mio concerto preferito,
anche per Zucchero da quando è diventato meno Blues e più Pop ho smesso
di ascoltarlo, troppo commerciale anche se Anytime, Hai Scelto Me, Hey Man, Inruben me
Solo una sana e consapevole, Madre dolcissima, sono brani che quando suoni ti viene
come dire il prio (prio non so come si traduce, gioia, allegria, cmq una cosa che ti riempie il cuore).

In ogni modo nella mia vita ho comprato sempre i dischi 10 anni dopo che sono usciti, se dopo 10 anni
ancora quel disco è in vendita allora vale la pena comprarlo, anche se ora i dischi non si comprano più!
tsuki 09-05-18 12.49
Si,esatto. Mostri sacri. Perché erano bravi, pieni di talento,espressione del loro tempo e del loro momento,acclamati non solo dalla loro generazione,ma evidentemente anche da quelle a venire,e son fatti. Non faccio polemiche,ma ditemi OGGI in questa cultura fast and tablet,CHI regge il fianco ai fenomeni musicali che abbiamo citato,degli artisti che vanno per la maggiore tra i ragazzi?? E son d'accordo:di tutte queste Breatney Spears e Co. bella,forse tra qualche anno qualcuno ricordera' il culo e le tette....forse;ma di Aretha Franklin,che era fisicamente nulla,io Freedom me lo ricordo bene....emo
maverplatz 09-05-18 14.19
Ho letto l'articolo di Piero Scaruffi, articolo che potrei usare come esempio del perché detesto (da sempre) i critici musicali (ed io non sono nemmeno un fan dei Beatles).
D'accordo, è informatissimo sulla storia, sui personaggi, sulle influenze, sulla produzione, ma da quale pulpito si permette di giudicare le capacità tecniche? Io non so se l'autore di tale articolo abbia mai imbracciato una chitarra elettrica od un basso.
Occorre inoltre considerare il livello tecnico medio relativo agli anni in questione ed il necessario apporto alle caratteristiche dei brani da eseguire; ad esempio, è come se si volesse sminuire le capacità tecniche di Andy Summers (chitarrista con una tecnica mostruosa) per le parti non complesse che suonava nei Police di Sting, ma perfettamente funzionali a tale musica.

Alcune perle:
“Paul McCartney...Come bassista non valeva l'ultimo dei bassisti rhythm and blues”

Ripeto: avete mai provato ad eseguire le linee di Paul (senza contare la difficoltà aggiuntiva del cantare mentre le si eseguono)? Avete mai provato a cambiarle? Sono già perfette così: i brani stanno “in piedi” con solo basso e voci.
Avete mai ascoltato attentamente la linea di basso di “Something” (brano di Harrison)?

“George Harrison era un chitarrista patetico al confronto degli altri in circolazione a Londra in quegli anni (Townshend degli Who, Richards dei Rolling Stones, Davies dei Kinks, Clapton e Beck e Page degli Yardbirds, e tanti altri meno famosi ma molto piu` originali).”

Richards ha composto dei riff straordinari, ma toglieva/toglie anche una corda dalle sue Telecaster per avere già pronto l'accordo di SOL maggiore (1-5: re-si-sol-re-sol) e spostare solo l'indice sul manico come barrè...
Clapton, Beck e Page sono dei fuoriclasse, ma Harrison (amico di Clapton) non hai mai poi così sfigurato: le sue rifiniture ed i suoi assoli in slide sono belli, suonati con gusto e non sono poi così semplici; provate ad eseguirli sulla chitarra!

“Ringo Starr suonava la batteria come qualsiasi ragazzo dell'epoca.”

Ringo suonava un po' meglio la batteria di qualsiasi ragazzo dell'epoca (es. Pete Best) ed è stato tra i primi a suonare la cassa “di punta” per dare più enfasi e volume (impronta nata dalla necessità di farsi sentire nei locali rumorosi di Amburgo).