@ tsuki
Mha' insomma...Son d'accordo che in studio la strategia sia totalmente cambiata,in particolare coi VST ed il digitale,in generale...Ma live le esigenze son sempre le stesse....Occorre roba che "suona",che non ti lasci a corto di volume e presenza,che abbia suoni corposi,diciamo "grossi" e dinamici,anche rinunciando ad un po' di dettaglio...Non mi sembra che sia molto diverso da anni fa...Teniamo conto che i fonici che sanno far suonare "tutto",son sempre meno frequenti,almeno nel target medio.
Chiaro che se fai sempre lo stesso repertorio anni 70, hai sempre gli stessi strumenti, e non ti schiodi di li, non ha nemmeno senso cambiare tastiera, con una moderna...
Se invece guardi ad oggi e incominci a formare una band con batteria elettronica, bassista con pedaliera elettronica,chitarrista anche lui digitalizzato con pod xt pro, la cantante si gestisce gli effetti con il suo apparecchio, suoniamo tutti in ear/cuffie, vuoi vedere che la tastiera moderna si fa propio sentire,
Quei bassi profondi e quegli effetti avvolgenti che in una cassa spia connessa in mono su un palco anni 70, avrebbero fatto impastare tutto il mix, adesso fanno la differenza,e invece di segarli, c'è li lasci.
Fruscii spariti,larsen quasi assenti, audio cristallino, range di frequenze rilevato dal tuo orecchio molto più ampio.
Oggi se imposti cosi la tua band ogni volta é come suonare sopra un cd...e ti puoi permettere di rivedere in chiave moderna alcune canzoni. Come hanno fatto i Pooh con "pensiero" a mio avviso la nuova versione é assolutamente fantastica.