@ Roland70
Un saluto a tutti. ho avuto modo di provare finalmente la SD9 presso uno dei migliori negozi di Roma. Voglio fare alcune premesse doverose: poco tempo fa ho provato anche la SD7 e non mi era piaciuta nel sound generale (gusti personali) constatando alcuni difetti che speravo di trovare risolti nella nuova SD9. Non ho volutamente provato/testato il fantomatico launchpad perché lo ritengo inutile come funzione per chi come me suona dal vivo e il mio modo di suonare si limita solo all'utilizzo di styles, strumenti singoli per il "right" e poche altre funzioni necessarie per un'esibizione live durante una serata. Premesso ciò cercherò di elencare pregi e difetti che ho trovato in questa tastiera, il tutto secondo i miei personalissimi gusti e opinioni del tutto discutibili nonché da umile fruitore per quel che può contare il mio contributo da musicista.
Accensione molto lenta:non è determinante però ci vuole almeno un minuto se non di più affinché la tastiera sia operativa al 100%
La tastiera presenta degli audio styles (denominati LIVE nel menu ) fatti bene che non presentano difetti per l'esecuzione live. Particolarmente belli e piacevoli all'ascolto i BALLAD 16 e 8 ...nonché alcuni altri nella sezione unplugged....
Tuttavia sono styles che presentano prevalentemente batteria, basso e chitarre ritmiche......e poi basta! Assenza totale di arrangiamenti all'interno degli styles se non in pochissimi casi e con l'aggiunta di forse uno o due strumenti.....insomma gli styles risultano spesso vuoti e scialbi nonché privi di orchestralitá.....
Deludenti gli styles CHA CHA e TWIST dove anche in presenza di dettagli audio, lo style dal mio punto di vista non rende.....assolutamente. Molto meglio i vecchi cha-cha della E70, per dire!
Inoltre, specialmente in questa categoria di styles, ho constatato ancora il difetto del riconoscimento degli accordi dove il basso e l'armonia in generale, rimane indietro e non segue l'andamento dell'armonia risultando del tutto inutilizzabile....difetto molto grave.
Questo difetto pare sia presente solo in alcuni styles.
Complessivamente la tastiera risulta "piatta" dal punto di vista effettistico.....forse andrà settata successivamente ma testata così, il sound generale appare molto semplice e "giocattoloso" e non di un'ammiraglia da 3200€.
Deludente anche la sezione dei BRASS ....essendo pignolo e perfezionista mi sarei aspettato timbriche nuove e attuali nonché concorrenziali invece strumenti per me da bocciare.....di contro qualche ottimo SAX mi è piaciuto molto.
Una sezione da elogiare è quella dedicata agli styles da balera con relativi suoni dedicati come fisarmoniche e sax folk.....nulla da dire...ma si sa che Ketron in questo settore è sempre stata specifica e ideale per chi fa musica esclusivamente da balera.
Altra cosa negativa: le 2 rondelle del pitch modulator, poste in zona del tutto scomoda e sbagliata per un utilizzo durante un live.
Secondo me, premesso che preferisco di gran lunga il classico joystickino, dovrebbero quantomeno stare a sinistra tipo le Tyros, giusto per citare un esempio. AGGIUNGO: gli intro e i finali, sono scarsi....banali. Cavolo, mi fai pagare 3200€ una tastiera...ma vuoi fare almeno un bel intro e un bel finale degno di un audio style? Anche le variazioni dei FILL......tutti quasi uguali e semplici......se parti dalla prima, passando alla seconda hai già uno style completo come se fossi alla quarta variazione che poi appare tutta uguale....insomma, ho un'altra idea di arranger, io.
Conclusione, a 3200€ non é una tastiera che acquisterei mai soprattutto in presenza dei difetti descritti.
Personalmente la prenderei in considerazione se offrisse più dettaglio negli styles e se fosse interamente con con audio styles, forse impossibile ma i restanti styles, probabilmente ereditati anche in parte da Sd7 e interamente MiDI, sono al limite dell'ascoltabilitá.
Questo è il mio modesto ed umile parere che sicuramente si scontrerà
Secondo il mio modesto parere(30 anni che uso arranger),la tastiera perfetta che abbia tutto quello che vogliamo,non ci sarà mai.
Ma cosa pretendiamo da questi arranger?quando esce un nuovo modello,tutti a cambiare.e buttare via soldi....
I nostri cari amici rumeni,tedeschi greci,non fanno così,sviluppano le librerie sonore con nuovi suoni e campionamenti,e vendono pure i suoni.
Ripeto sempre le stesse cose:perchè yam 970 ha 500 mega di ram,e pa 3x espansione a 256(500 mega compressi).??????
Li hanno ,messi così tanto per fare?
Ma avete provato a sostituire un batteria della pa900,con una della dynamics audion(live drum),o addirittura un basso con un music man,sempre della stessa casa?La tastiera cambia suono ed prende grinta.
Perchè in Ketron insistono su batt. basso e chit,?perchè danno la spinta giusta.
Ma noi lo possiamo fare su una pa3x,o chi non vuole un peso di 20 kg,anche solo una yamaha psr 970 usata da 1100 euro(con ben 500 mega),edun peso molto inferiore a pa3,d'accordo la tastiera è diversa ma accontentiamoci....
Due batterie,due o tre bassi,e qualche chit. d'accomp.(fender o gibson),e l sezione ritmica è a posto,a dir tanto 200 mega,e ce ne rimangono 300(sulla yamaha),e per di più la psr ha un accensione veloce,rispetto a korg pa3.
Le due tastiere sono entrambe belle ed interessanti,ma gli styles yamaha sono fatti bene a seconda di tutti i generi,in modo particolare freestyle,movies e big band suonano alla grande,poi cambiandoci batteria con una campionata da 25 mega,la differenza si sente eccome,io lo sto facendo, e poi passerò ai bassi.
Io modifico i suoni con Yamaha exspansion manager,ed è facilissimo,basta sostituire i campioni wave(,se non ti piacciono),e sulla rete ce ne sono.
Oppure li compri già fatti(dynamic audio,easy sounds),ed altre.
Provate ragazzi, o fate come volete,un consiglio l'ho dato.
Basta pesi ingobranti....
per chi vuole ancora suonare dal vero con una tastiera,e provare emozioni,che una base o pc non ti da....