Arci66 ha scritto:
Ma nonostante la storia che hai a noi ricordato il suono synth è ancora vivo,
Vivissimo, e si chiama Virus, Virus B, Virus C, Virus TI, ma anche Novation, o Korg da MS2000 a Radias passando per microkorg, MS20, Minilogue e perfino Arp.
Se Behringer ha deciso di esplorare questo settore (che non e' mai stato il suo core business) un motivo ci sara', e non credo siano cosi' stupidi da investire capitale alla cieca.
Il fatto e' che durante l'appiattimento del mercato, yamaha poteva dettare la sua : tutti fanno Rompler, c'e' qualche VA (ma chisssenefrega) e noi dei tre diapason imponiamo lo strumento meno costoso ma piu' redditizio, sfruttando il motore AWM che risale nientemeno all'epoca dell'SY... (ma depotenziato). Praticamente yamaha vive di rendita (un po' di espansione dello stesso motore) da 25 anni...
Una buona fetta di mercato ama la pappa pronta, e questo ha favorito la politica di vendita di yamaha, ma dopo anni di rompler, si e' saturato anche il mercato.
E' giusto come dici tu : il cuore degli affari di Yamaha e' un'altro (pianoforti acustici, digitali, tastiere amatoriali ecc... e sul sintetizzatore non intende investire piu' di tanto in innovazione.
Ne e' dimostrazione la sfornata di reface, per tentare di conquistare altri obiettivi spendendo il meno possibile.
Il risultato e' sotto gli occhi di tutti ... un flop vero e proprio.
A me dispiace soltanto constatare l'appiattimento della casa dei tre diapason.
Roland ha proposto varie cose (VA, serie Aira, ecc) e grosso modo ha accontentato un po' tutti.
Korg ha fatto addirittura di piu', e non mi sembra che abbia fatto flop nelle sue scelte.
Ci abitueremo a nuovi nomi del settore : Novation, Arturia, Behringher affiancheranno Roland e Korg in quelle nicchie lasciate vuote dalla casa dei tre diapason. Se il Rompler fosse stato davvero la soluzione definitiva, non si spiega ad esempio il successo dei Nord Lead in tutte le loro versioni.
Non si spiega neppure la scelta di inserirne il motore nell'ultimo Nord Stage.