greg ha scritto:
le tue rispostine non sono da meno
Certo che se parti a considerare le mie delle "rispostine", allora parti già col piede sbagliato.
greg ha scritto:
ma da quando la tecnologia mi viene incontro, anche senza studio serio di musica, sono in grado di tirar fuori cose carine............ma non sono un artista
E questo è colpa della tecnologia, o tua che da non-artista la sfrutti per tirar fuori cose "carine" ma dallo scarso valore artistico?
Io vado in giro in auto come un criminale (è un esempio beninteso), brucio un rosso e stiro ed ammazzo un pedone che in quel momento stava attraversando. È colpa mia che guido come un criminale, o delle automobili e della tecnologia tutta?
Separiamo una buona volta il valore artistico (o la sua mancanza) di un prodotto dagli strumenti usati per produrlo. Il valore artistico di un prodotto è correlato alla creatività ed alle capacità artistiche di chi lo crea, indipendentemente dagli strumenti che usa. Come ho già detto, uno può anche avere il più bel pianoforte acustico di questo mondo, ma se artisticamente non vale una cicca può cavarci fuori solo schifezze (vedi la Mazzoni appunto). Mentre un altro con un computer può produrre della gran musica, se ha creatività e delle idee valide, uniti alle giuste e dovute capacità tecniche e conoscenze musicali.
greg ha scritto:
diciamo che la tecnologia aiuta artificiosamente
Aiuta artificiosamente nel momento in cui uno la usa per aiutarsi artificiosamente. Ma li la colpa è di chi la usa in quel modo, non delle macchine intese come strumento produttivo.
greg ha scritto:
E' ciò che non accettano i milioni di musicisti che credono di valere chissà cosa......un pò come i DJ che affermano di "andare a suonare in discoteca.....mettiamola che i èpiù bravi vanno definiti giocolieri, infatti gli anglosassoni li definiscono jockey.....tant'è.....poi ci si può sentire ciò che ci pare, figurati.....anche i più bravi........non ditemi che solo perchè gente come Giovanotti o Antonacci o chi vi pare....vendono milioni di dischi possono essere annoverati tra i cantanti.......non più che cantastorie.............sono cattivo, eh
No, semplicemente non hai capito nulla del mio discorso. Gli esempi che hai fatto non c'entrano nulla con quello che ho detto io.
greg ha scritto:
ma sicuro di aver inteso il mio semplice messaggio? Non ce l'ho con la tecnologia, ma con chi crede di fare opere d'arte per mezzo di sequencers o tanti altri aggeggi..............
Riporto il tuo passaggio
greg ha scritto:
Per me i dischi e le registrazioni in genere non hanno senso di esistere soprattutto con l'attuale e la futura tecnologia, se non per mera memoria.....non si tratta di arte, mi dispiace. E' come se Michelangelo, per dipingere la Cappella Sistina, abbia potuto usufruire di programmi per computer.... ma dai. Basta tacciare i dischi per arte.......
Non so te, ma a me questa pare decisamente una critica tout-court contro la tecnologia. Te la sei presa addirittura con i dischi e le registrazioni, che se non fosse stato per loro la maggior parte della gente non avrebbe avuto accesso alla musica, perché non è che tutti possono sempre permettersi di inseguire tutte le esibizioni ed i concerti per ascoltare la musica dei propri artisti preferiti. Ma magari abbiamo sensibilità diverse.
Comunque i sequencer ed i tanti altri aggeggi che dici tu, non li hanno usati solo i produttori di musica zarra ed ignorante da discoteca ma gente come Jean Michel Jarre, i Kraftwerk, i Tangerine Dream, Vangelis, i Depeche Mode, Giorgio Moroder e tanti altri nomi che mi sembra che di arte ne abbiano prodotta, e pure parecchia.