Sostituire un pianoforte a coda con un piano digitale

zaphod 23-10-17 11.28
key_analog ha scritto:
zaphod al rhodes/wah (o clavi/wah... non ho mai apporofondito)

era il buon vecchio Creamware Minimax e l'effetto wah è dato dal filtro comandato dalla velocity emo

grazie emo


rimetto il link cliccabile

p.s. se Key_analog mi autorizza metto anche il link all'album su iTunes...
key_analog 23-10-17 11.36
@ zaphod
key_analog ha scritto:
zaphod al rhodes/wah (o clavi/wah... non ho mai apporofondito)

era il buon vecchio Creamware Minimax e l'effetto wah è dato dal filtro comandato dalla velocity emo

grazie emo


rimetto il link cliccabile

p.s. se Key_analog mi autorizza metto anche il link all'album su iTunes...
metti tutti i link che vuoi!
zaphod 23-10-17 11.48
maxpiano69 23-10-17 12.04
@ anonimo
Però bravi!
Eh giá! emo
LennyK 23-10-17 12.28
Veramente bravi, complimenti!
zaphod 23-10-17 15.34
Grazie ragazzi! emo
key_analog 30-04-19 12.42
ciao a tutti,
scrivo solo per dare un senso di chiusura al post che avevo aperto tempo fa.
Siamo riusciti a fare un intervento definitivo al pianoforte in questione. La meccanica del piano è stata portata in laboratorio ed è stata praticamente rifatta da capo a piedi.
Ora il piano è una meraviglia rispetto a prima.
Grazie ancora per gli interventi e a presto.
zaphod 30-04-19 15.04
@ key_analog
ciao a tutti,
scrivo solo per dare un senso di chiusura al post che avevo aperto tempo fa.
Siamo riusciti a fare un intervento definitivo al pianoforte in questione. La meccanica del piano è stata portata in laboratorio ed è stata praticamente rifatta da capo a piedi.
Ora il piano è una meraviglia rispetto a prima.
Grazie ancora per gli interventi e a presto.
Ciao Ste! Benissimo! Prima o poi riuscirò a suonarlo, quel piano! emo
emo
anonimo 30-04-19 15.06
dovete invitare il nasone
key_analog 30-04-19 15.30
@ anonimo
dovete invitare il nasone
Volentierissimo!
Ho suonato con lui per circa un annetto credo nel 1993 o giù di lì, poi l'ho perso di vista e l'ho ritrovato qui! Non ho neanche capito se lui abiti ancora a Genova.
igiardinidimarzo 30-04-19 15.41
key_analog ha scritto:
Qualche idea, commento suggerimento?


digitale tutta la vita (come dico sempre: fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo (come la 'musica' dodecafonica))...
zaphod 30-04-19 15.49
igiardinidimarzo ha scritto:
fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo

Tra 20 anni si suoneranno solo... Prophet emo
PandaR1 30-04-19 15.55
@ key_analog
Ciao a tutti, gestisco insieme ad altri volontari un jazz club a Genova che ha un pianoforte a mezza coda Kawai.
Questi sono i difetti della situazione:
*) tastiera durissima
*) si scorda spesso e quindi necessita di frequenti accordature (una volta al mese di media)
nessun pianista è contento del pianoforte
*) a causa dell'acustica del locale chi suona il pianoforte non si sente se c'è una batteria e un basso per cui si rende necessario il monitoraggio per il pianista
*) problemi di amplificazione, il palco è piccolo per cui appena metti il piano nei monitor inizia a fischiare tutto per cui devi equalizzare molto e snaturi totalmente il suono acustico
*) pur essendo mezza coda è ovviamente molto ingombrante

Questi sono i pregi del piano a coda
*) è esteticamente molto bello, ovviamente
*) tutti i pianisti sono contenti quando sanno che c'è un mezza coda e non una tastiera digitale (ovviamente sono contenti PRIMA di suonarlo! emo )

A questo punto, stanco delle lamentele di tutti ho pensato di sostituire il Kawai con un piano digitale. Devo ancora finire di fare le mie inchieste con i vari jazzisti per capire se, nel caso, non vorranno mai più salire su quel palco :-)
Ho ovviamente mille dubbi sulla direzione da prendere, intanto capire se ha senso andare sul digitale o no.
Queste sono mie ipotesi abbastanza a caso(solo per capire la direzione da prendere):
*) YAMAHA Clavinova CLP565 GP, ha il vantaggio estetico e il vantaggio di avere un'amplificazione minima a bordo in modo da simulare il più possibile la sonorità pianistica sul palco, senza precludere la possibilità di collegarlo ai monitor e all'impianto di sala
*) qualunque tipo di NORD (se offri una rossa sul palco difficilmente la gente dice "che schifo")
*) DEXIBELL Vivo Home H7, la qualità sembra ottima e ha un'estetica accettabile, ma è ancora sconosciuto a tutti
*) ????

Ovviamente non ho problemi di peso in quanto il piano starà sempre fisso nel locale, e sarà sempre meno pesante del mezza coda!
Per il costo, requisito essenziale, cercherei di vendere il Kawai e da quello che recupero comprerei il digitale, nuovo o usato che sia. Abbiamo acquistato il Kawai usato nel 2008 a circa 5500 euro se non ricordo male, non ho idea della cifre a cui riuscirei a rivenderlo.

Come avete capite il mio problema è più che altro far digerire ai jazzisti il piano digitale.
Qualche idea, commento suggerimento?
Grazie per chi è risucito ad arrivare fin qui! emo
---

visto ora che la discussione e' di 3 anni fa... sarebbe il caso di non ritirare su discussioni cosi' vecchie!
maxpiano69 30-04-19 15.57
@ igiardinidimarzo
key_analog ha scritto:
Qualche idea, commento suggerimento?


digitale tutta la vita (come dico sempre: fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo (come la 'musica' dodecafonica))...
Intanto 3 anni dal post cui hai risposto son passati, c'è stata una discussione nel frattempo ed hanno fatto riparare il loro piano acustico. Se ne riparla tra 17 anni emo
igiardinidimarzo 30-04-19 19.30
maxpiano69 ha scritto:
Se ne riparla tra 17 anni


Io ci sarò...
paolo_b3 30-04-19 19.51
igiardinidimarzo ha scritto:
fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo (come la 'musica' dodecafonica))...

Però le composizioni dodecafoniche hanno più di 20 anni e tu sei ancora qui a parlarne emoemoemo

Adesso me le vado ad ascoltare, solo per darti un dispiacere emo

emo
anonimo 30-04-19 20.38
igiardinidimarzo ha scritto:
digitale tutta la vita (come dico sempre: fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo (come la 'musica' dodecafonica))...


sarà lo stesso con le sex dolls
anonimo 01-05-19 00.18
@ key_analog
Volentierissimo!
Ho suonato con lui per circa un annetto credo nel 1993 o giù di lì, poi l'ho perso di vista e l'ho ritrovato qui! Non ho neanche capito se lui abiti ancora a Genova.
Si, sono tornato a Genova dopo una quindicina di anni all’estero
zaphod 01-05-19 00.37
@ anonimo
igiardinidimarzo ha scritto:
digitale tutta la vita (come dico sempre: fra 20 anni il pianoforte 'classico' sarà solo un lontano ricordo (come la 'musica' dodecafonica))...


sarà lo stesso con le sex dolls
emo
anonimo 01-05-19 04.27
@ anonimo
Si, sono tornato a Genova dopo una quindicina di anni all’estero
A zena.
Doveri all’estero?