NAMM 2016 - CRUMAR MOJO single manual

post con immagini sul profilo FB di Crumar

Bello e al prezzo giusto (secondo me in € sará qualcosa meno del cambio esatto calcolato da Coccige), comodo il fatto che la superficie superiore sia libera da controlli (nel video e nelle foto si vede un modulo Gemini appoggiato li sopra).

Forse qualcuno (compreso il sottoscritto) si aspettava qualcosa di piú simile ad una "DMC 61" con (1/2 Gemini integrato) piuttosto che un Mojo 61 (ovvero un single manual del Mojo) ma.... chissá...

Scusate se sbaglio, ma il rhodes incorporato è il Mr Ray Mk2?

Sembra davvero bello: se avessi i soldi me lo comprerei subito
Secondo me è l'ideale per chi non è un "purista" e cerca un clone single-manual per completare il suo set-up con poco ingombro e molta qualità
Per me farà grande concorrenza all'electro 5.

il Nord Electro ha comunque una vagonata in più di suoni e campionamenti...boh, come fa a essere concorrenziale?

Per i motivi che ho detto prima... Se fino ad'ora uno che aveva bisogno solo di un buon clone di organo a manuale singolo, il 99,9% dei casi, sceglieva un Nord Electro, ora può scegliere questo.
Poi ovvio che se uno vuole anche di buoni piani e la possibilità di caricare qualche campione di synth ok: Clavia è la scelta migliore; ma se uno ha ad esempio una workstation oppure uno stage piano e ha bisogno di un buon clone di qualità, in poco peso e ingombro e a manuale singolo ora ha l'alternativa (anche ad un prezzo non esagerato).
Forse prima mi sono espresso male dicendo che fa concorrenza: magari meglio dire che lascia più scelta... Ora un tastierista che deve completare il suo set-up può regolarsi meglio meglio di cosa ha bisogno e avere più possibilità di scelta. A questo punto è doveroso dire anche che qualche soldo in più per l'Electro ci sta, visto anche le altre cose che contiene.
Poi comunque, a mio parere, i piani elettrici di Crumar si difendono parecchio bene... Ma forse qui si scende nei gusti personali.
Quindi mi rettifico: questo Crumar Mojo 61 offre una maggiore possibilità di scelta ai tastieristi, creando quindi più "apertura" in base alle necessità del singolo che decide davvero di cosa ha bisogno e si regola di conseguenza su cosa acquistare.
Per me è un buon prodotto che hanno fatto bene a mettere in commercio

il nuovo Mojo ha scheda DSP con i suoni estratti dal GEMINI.
se ciò è vero, il piano elettrico è l'evoluzione del Mr Ray e ora suona ancora meglio (tra tutti i digitali a modelli fisici è forse quello che mi ha colpito di più e se la gioca MOLTO bene anche con i VST con qualche centinaio di mega di samples -io lo confronto con EZ Keys che peraltro suona decisamente bene-)

Vero,ma per chi ha già una workstation (che solitamente non ha un buon clone) spendere 2000 euro di electro perchè gli serve unicamente un hammond buono si sente preso un tantino per culo considerando che degli altri suoni (per i quali paga in più) non se ne fa nulla Certo, c'è la numa a 900 euro, ma perlomeno io, da perfetto ignorante, noto un abisso in termini di "botta" tra numa ed electro :)



Come sopra: se hai una tastiera che di valido ha solo il suono di pianoforte, il nord electro ti da molto di più rispetto al crumar :)

Però se come tanti ormai giri con una workstation (o anche un Casio PX5-s) e hai bisogno unicamente di un ottimo suono di hammond, di sicuro preferisci spendere per quello che ti serve: L'hammond, e nient'altro :)

Thanx dovuto per il chiarimento Marco :) :D Il Mr Ray lo adoro :D Tutt'ora amici tastieristi lo preferiscono a Vst che pesano 100 volte tanto :)

Esattamente quello che intendevo io

Mi hai anticipato, hai detto esattamente come la penso :D

Infatti.....son d'accordo conte!! Per ciò che offre, il prezzo del nord electro è corretto...e credo sia imbattibile...anche calcolando il mantenimento del valore nell'usato...Se prendi un hammond Sk1 73 risparmi 120 euro .....ma non è all'altezza di nord sia come quantità di campioni disponibili, valore nel mercato dell'usato ecc.
Il crumar mojo costa 1300 euro ma ha 4/5 tipologie di suoni.
Ciao
Paolo

Non trascuriamo poi il fatto che su NE5 si possono caricare sample "personali" e fare anche split/layer... e che si può gestire uno dei due timbri su una master esterna (tipico esempio: hammond su NE5 e piano su master pesata).
Mi sembra comunque corretto dire che il mojo 61 amplia la possibilità di scelta di chi cerca un clone hammond, quasi "puro".

Si certamente Condivido alla grande!! Oltre ovviamente al grande talento, innovazione e spirito imprenditoriale italiano ... meno male che c'è qualcuno che riesce ad investire sulla "passione"..
Ciao
Paolo

Su questo non si discute... per fortuna.

Ma nessuno fa riferimento al Numa Organ 2 che viaggia sui 900 euro... E per detto di molti é un buon clone hammond..

si in effetti avete ragione

MrRay lo provai tanti anni fa, per poi scegliere Lounge Lizard...che a me piace molto...oggettivamente (se si può stabilire in questo modo) quale secondo voi tra i due si avvicina di più a un Rhodes reale (e anche qui è abbastanza relativa come cosa, essendoci tanti modelli diversi, però ci provo)?

va tutto bene.............ma io avrei preferito un modulo..........

Beh c'è il gemini che è uscito in formato modulo. L hammond è lo stesso, ma ha in più una vagonata di suoni ulteriori di ottima qualità. Per non parlare della catena effetti. Un modulo del mojo non avrebbe senso, soprattutto se poi lo vendi a 100€ in meno del modulo gemini, chi lo prenderebbe mai?

Non é la stessa cosa: se un ipotetico Mojo expander fosse come il Keyb expander o il VK8M, ovvero con uno o due set di drawbar e gli altri controlli tipici (Percussion, Chorus/Vibrato, Leslie come manettino integrato e/o l'ingresso per il manettino esterno) avrebbe un suo senso e distinto da quello del Gemini, il problema é se e quanto mercato avrebbe un oggetto del genere, semmai.

Ah si vero