Oltretutto Mark voglio farti notare che quando critichiamo le sciacallate degli autovelox e telelaser lo facciamo anche con una certa cognizione di causa.
Le normative italiane,
art 42, specificano che:
- sulle autostrade: 130 chilometri orari (110 in caso di maltempo).
- sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari (90 in caso di maltempo)
- sulle strade extraurbane secondarie e locali: 90 chilometri orari
- in città e/o centro urbano il limite è di 50 chilometri orari; 70 in alcuni tratti espressamente segnalati
Questo è ciò che il codice della strada riporta.
Il problema è che qualcuno (vigili, comuni, enti vari, etc)
abusando di queste regole fa il diavolo a quattro per imporne altre, decisamente stupide, le quali l'unico effetto concreto è quello di rubare miliardi di euro agli automobilisti.
E ci sono fonti che lo dicono: in Italia ogni anno vengono fatte 78,5 milioni di multe, per un ammontare complessivo di 2,8 miliardi di euro.
Ora... io sarò di parte.... ma ti pare possibile che in italia ci siano 78 milioni di criminali?
Io dico di no.
Secondo me di veri criminali, tali da beccarsi le multe, saranno 500.000 al massimo.
Facciamo anche 1 milione perchè sono buono.
Ma gli altri 77 milioni?
Che sono tutti scemi?
Sicuramente sono tutti automobilisti per bene che non hanno fatto nulla di grave, ne tanto meno di criminale, ma che vengono stangati lo stesso per le motivazioni più becere.
Mi rifiuto di pensare che 77 milioni di automobilisti siano tutti colpevoli di crimini alla sicurezza stradale.
Mi rifiuto.
Come cita giustamente questo articolo (i neretti sono miei)...
"Siamo i primi a sostenere che la strada
non è una pista su cui correre e rispettare il limite di velocità non significa arrivare ultimi, ma se è vero che senza limiti, divieti e obblighi non può esistere una corretta circolazione stradale, è altrettanto vero che, per essere rispettate, tutte le regole
devono essere ragionevoli e soprattutto praticabili, altrimenti servono solo a dar vita a trasgressioni, violazioni, contestazioni, sanzioni.
Il risultato finale è sotto gli occhi di tutti: questi limiti in pochi li rispettano e quando lo fanno intasano la circolazione".
Io sono d'accordo al 100% con l'articolo di cui sopra.
Le regole vanno fatte in maniera intelligente e sensata.
Cosa che al momento non c'è.
Le regole oggi le fanno solo per rubar soldi, NON per la sicurezza.
Ne è un splendido esempio un paesino dalla mie parti nel quale c'è un rettilineo in lieve discesa (su cui non si mai verificato un incidente!), e dopo che hanno messo i dossi rallentatori ci hanno lasciato i "femori" 4 anziani in bicicletta, e 1 scooterista qualcos'altro: non ha visto il cartello dei 20km/h, ha preso il dosso a 65 km/h (così hanno dichiarato), è stato sbalzato da sella e si è spezzato l'osso del collo (fatto sta che se il dosso non c'era quel ragazzo oggi era ancora vivo! 65 km/h sì, 65 km/h no).
Eccola qui la sicurezza stradale.
In 40 anni mai successo niente.
In solo 1 anno di "trappole stradali" (dossi) ben 4 feriti e un morto.
No ragazzi non ci siamo.
Edited 26 Giu. 2015 2:52