vin_roma ha scritto:
Quando un suono è povero, misero, limato, ripulito, digitalizzato... lo puoi alzare quanto ti pare... farà sempre una magra figura
Certo, il suono d'origine ha la sua grande importanza!
Ma se non sbaglio pino767 ha una Ns2 88, e i problemi di questa Tastiera possono essere tutti meno quello dell'uscita in Live...
Se invece la sorgente sonora è scadente allora ovviamente quello è il primo problema da risolvere.
Però se il Fonico pensa ad altro mentre lavora può rovinare anche il più bello degli strumenti per quanto sia sicuramente più difficile.
Un po' come riportato da pianomanit per James Taylor, ma anche a me è successo più volte. Il peggiore in assoluto fu il concerto di Santana dove sinceramente non si sentivano minimamente gli assoli di Hammond
O concerti dove, senza parlare di strumenti digitali o scarsi, scompare del tutto la Grancassa e i Piatti ti stordiscono il cervello!
Certo ci sono molte caratteristiche fisiche e digitali che possono rovinare l'impatto sonoro di un gruppo.
Anche l'ambiente stesso!
C'è però un problema importante da considerare:
Può capitare che a volte stiamo suonando un, che ne so, un Organo distorto su una buona Tastiera, e si sente molto bene (per forza), e poi passiamo ad una sezione di Archi che magicamente scompare...
Lì il problema potrebbe essere che non sono stati tarati bene i livelli di Volume di TUTTI i suoni in base al Master.
Sarebbe meglio fare i Volumi tenendo presente che si deve anche sentire il Timbro meno prepotente, e regolare il Master in modo che questo esca in maniera ottimale.
Dopodichè controllare il Timbro più forte e aggressivo e regolare il suo specifico Volume in base al livello totale che hai ottenuto.
Certo poi puoi dare un minimo di differenza, ci sono anche i pedali di espressione e volume per questo, per far sì che non sia tutto piatto, ma il dislivello non deve essere tale per cui un suono lo senti e gli altri no.
I Volumi devono essere tutti tarati in modo da non toccare più il Master (che personalmente di solito metto a poco più della metà), o toccarlo il meno possibile.