Yamaha tutorials

almavian 03-02-15 00.40
steve ha scritto:
il fatto è che in italia (e non solo per la musica) si va avanti solo per l'impegno di qualche volenteroso... cose "ufficiali" (e in italiano) come questo quasi non ne vedo... solo stranieri... però pensavo si potrebbe fare un altra cosa... conoscendo le rispettive lingue mettere i sottotitoli in italiano... l'unico intoppo andranno richieste le necessarie autorizzazioni... probabilmente agli autori medesimi...
Edited 2 Feb. 2015 14:37


Steve, a detta di certi professoriemo, quel video non serve a nulla, perché è già scritto sul manuale....ma che cavolo di figure di cacca fai con questi professionistiemoemo
efis007 03-02-15 03.36
Da quando per leggere i manuali bisogna essere professori?
Ho 52 anni e per decenni ho usato synth e workstation senza che esistesse in rete un videotutorial.
Leggevo i manuali e imparavo ad usare lo strumento.
E senza essere "professore".
Hai detto (con tono vagamente sfottò) che questo videotutorial è essenziale, insomma guai se non c'è!!
A che diavolo serve quel videotutorial?
Cosa spiega concretamente di così enormemente complicato?
Pensi che basta guardare qualche videuzzo su youtube per imparare ad usare tutta una workstation?
Può darsi, fatto sta che poi qualcuno (che ha visto quel videotutorial) chiede questo e nessuno glielo spiega.
Perchè nessuno glielo spiega?
Perchè nessuno ha letto il manuale, ma si è limitato solo a guardare i video sul tubo!
E allora?
Come lo risolviamo quel problema?
Aspettiamo che qualche anima pia faccia il "videotutorial"... oppure apriamo il manuale di istruzioni e lo leggiamo?
No eh, troppa fatica?

Come ho già detto precedentemente, io non sono contro i videotutorial ! emo
Dico solo che illudersi o solo pensare che i videotutorial possono sostituirsi ai manuale di istruzioni, è da pazzi.
Chi compra una workstation deve sapere bene a cosa va incontro.
E tra le cose che deve sapere è che DEVE leggere i manuali di istruzioni fino allo sfinimento se vuole imparare tutte le funzioni presenti sulla macchina.
Più la macchina è complicata, più deve leggere i manuali ed applicarsi.
I videotutorial che ci sono in rete sono pochi, in più sono anche molto frivoli, cioè mostrano cose molto "basiche" che si possono apprendere subito leggendo il manuale.
Ma per ciò che riguarda il lati più oscuri, dettagliati, e nascosti della macchina, i videotutorial non ci arrivano.
Bisogna leggere i manuali se si vuole la workstation!!
Oppure evitare di comprarla se è così dannatamente complicata.
Chiunque compra una workstation deve mettersi chiaro in testa che deve fare il "professore".
Non può non farlo! emo
Non può pensare di usare una macchina complicata limitandosi a guardare 4 o 5 video su youtube.
Che accidenti impara con 4 o 5 video generici?
Impara a fare lo svogliato, ad avere sempre la pappa pronta, ad evitare il manuale, a non impegnarsi a mettere in pratica ciò che legge sul manuale, e via discorrendo.

Ed è proprio a questo proposito che vi suggerivo (suggerivo!) la necessità di far fare dei videotutorial MIRATI che siano di "affianco" al manuale.
A me personalmente vedere un videotutorial che mi mostra che per cambiare il single devi premere "single" e per cambiare il multi devi premere "Multi", non me ne frega un fico secco.
Quelle sono stupidaggini, sono funzioni basiche, cazzatine insomma.
Preferisco invece un videotutorial che spiega come fare delle funzioni specifiche e complesse, cioè che spiega in modo più "semplice" qualcosa che sul manuale è scritto in modo complicato e poco intuibile ai NON esperti di workstation.
Allora sì che ha senso fare i videotutorial esemplificativi.
I video o si fanno bene, oppure manco serve farli, basta e avanza il manuale.
Edited 3 Feb. 2015 2:42
michelet 03-02-15 09.26
Mi sembra che stiamo perdendo(ci) a dire sempre le stesse cose. emo
Chi ha mai detto che i video tutorial debbano trattare anche come si accende un Motif XF o come si cambia il colore del suo display. Questo è scritto sul manuale, ci mancherebbe. Ci sono però tanti altri argomenti che il manuale utente sommato alla reference guide trattano in modo incompleto e/o non facilmente comprensibile, perché bisogna saltare dall'uno all'altra senza soluzione di continuità.

Basterebbe che i videoturorial in italiano riprendessero i temi trattati, non tutti ma almeno parte di essi, nella sezione support di Motifator, dedicata a Motif XS, XF, MOX e MOXF.
Già questo sarebbe un buon passo in avanti.

Nel mio piccolo, cerco di fare qualcosa con le traduzioni dei suddetti articoli, ma posso capire che richiedano impegno anche a coloro che le leggono. Gli stessi concetti tramite video sarebbero sicuramente più divertenti e digeribili. emo
cecchino 03-02-15 11.27
Sono assolutamente d'accordo, non sempre i manuali sono chiari su tutti i punti, e come avete scritto in molti a partire da Efis sarebbe più produttivo identificare quali sono questi punti e fare richieste specifiche piuttosto che una richiesta generica. Io ad esempio nel breve periodo in cui ho strusciato una MO6 alcune cose faticavo a trovarle (e meno male che avevo comprato l'editor di John Melas con i manuali tradotti dal nostro amico - in realtà non ho nessuna difficoltà con l'inglese ma comunque avendo il materiale in italiano un po' di tempo si guadagna e il tempo è sempre poco - che mi permetteva di lavorare con più profitto).
D'altra parte mi sembra di capire che altrove questo lavoro sia già stato fatto ed abbia prodotto gli articoli che Michele sta traducendo. Se questi articoli venissero in qualche modo "tradotti" anche in dei video tutorial in linguaggio no-strano emo sarebbe veramente una bella cosa.
michelet 03-02-15 12.13
@ cecchino
Sono assolutamente d'accordo, non sempre i manuali sono chiari su tutti i punti, e come avete scritto in molti a partire da Efis sarebbe più produttivo identificare quali sono questi punti e fare richieste specifiche piuttosto che una richiesta generica. Io ad esempio nel breve periodo in cui ho strusciato una MO6 alcune cose faticavo a trovarle (e meno male che avevo comprato l'editor di John Melas con i manuali tradotti dal nostro amico - in realtà non ho nessuna difficoltà con l'inglese ma comunque avendo il materiale in italiano un po' di tempo si guadagna e il tempo è sempre poco - che mi permetteva di lavorare con più profitto).
D'altra parte mi sembra di capire che altrove questo lavoro sia già stato fatto ed abbia prodotto gli articoli che Michele sta traducendo. Se questi articoli venissero in qualche modo "tradotti" anche in dei video tutorial in linguaggio no-strano emo sarebbe veramente una bella cosa.
Allora, comincio io a stilare un elenco provvisorio di tematiche per Motif XF - non in ordine di importanza:

Il modo Master, i program changes, i controller fisici usati per gestire synth esterni e/o virtual synth in live

Il sequencer: gestione del motore di sintesi interno e/o synth esterni

Capire ed utilizzare i controller fisici nei vari modi (Voice, Performance, Song e Master)

Uso del vocoder

Comprendere i Copy Jobs

Principi di base del campionamento

Il campionamento in modo Sequencer

Gli strumenti di costruzione di una traccia ritmica (sequencer)

Le funzioni di Sample SLICE e Sample SLICE+SEQ

I Mixing setups e le Mix Voices

Le regole della Expanded Articulation

Registrare una Performance in formato audio nel sequencer di Motif XF

Gli arpeggi ed i Velocity Limits

Come usare l'effetto Rotary Speaker

Creazione di Voices con Element controllati da pedali assegnabili (ad es. Piano/Strings dove il foot controller gestisce il volume degli Strings, senza dover ricorrere al modo Song)
steve 03-02-15 13.08
scusate se insisto ma credo che sarebbe utile disporre di un programma che traduce il parlato di un video in testo (eventualmente tradotto...)

sto facendo una ricerca... se mi aiutate si potrebbero sfruttare per tutorial in lingua straniera... il che non esclude comunque di poterne fare altri in lingua no-strana emo
michelet 03-02-15 14.40
@ steve
scusate se insisto ma credo che sarebbe utile disporre di un programma che traduce il parlato di un video in testo (eventualmente tradotto...)

sto facendo una ricerca... se mi aiutate si potrebbero sfruttare per tutorial in lingua straniera... il che non esclude comunque di poterne fare altri in lingua no-strana emo
In alcuni video, non so se propriamente quelli che trattano argomenti di nostro interesse, c'è una forma di riconoscimento del parlato... ma spesso prende delle cantonate agghiaccianti emo
efis007 03-02-15 16.31
cecchino ha scritto:
Sono assolutamente d'accordo, non sempre i manuali sono chiari su tutti i punti, e come avete scritto in molti a partire da Efis sarebbe più produttivo identificare quali sono questi punti e fare richieste specifiche piuttosto che una richiesta generica.

Esattamente. emo
Yamaha italy non può sapere quali videotutorial interessano alla maggior parte dell'utenza, e non sapendolo si limita a creare dei videotutorial sempliciotti che servono poco o niente.
Lasciando delusi i clienti.
Secondo me un'azienda non ci ricava nulla di positivo a lasciare i clienti insoddisfatti, anzi se può fa di tutto per renderli soddisfatti.
Magari noi non lo sappiamo (è un'ipotesi) ma non è detto che Yamaha italy aveva già l'intenzione di fare dei videotutorial!
Ma non sapendo come farli e/o che temi trattare, non li ha fatti.
O meglio... li ha fatti ma non sono dei "tutorial", bensì sono delle "dimostrazioni generiche" che illustrano la macchina nella sua forma più basica.
Insomma sono sostanzialmente dei video pubblicitari, non dei tutorial.
Solitamente le aziende preferiscono investire tempo nella realizzazione di video pubblicitari (vedi le dimostrazioni di Peter Baartmans con la Tyros) anzichè fare i tutorial.
A buona ragione: i video pubblicitari aiutano a vendere il prodotto a tutti, i tutorial interessano solo a coloro che hanno già comprato la macchina, quindi pubblicitariamente parlando sono una perdita di tempo per l'azienda.
E non solo Yamaha fa così.
Lo fanno tutte le aziende.
Korg ad esempio preferisce innondare youtube di video in cui c'è il Ruddess che suona il Kronos.
Pubblicità insomma, video pubblicitari.
I tutorial sono una cosa bene diversa.
I tutorial sono un video-corso, sono un video-manuale di istruzioni, sono qualcosa di scolastico destinato ai clienti possessori dello strumento, e pubblicitariamente parlando sono pallosi e di scarso interesse collettivo.
Per cui non è facile realizzarli... o meglio... non è facile realizzarli se nessuno dice all'azienda cosa realizzare!
Tutto qui il discorso che facevo. emo
E' molto bello che ci sia un'interazione tra clienti ed azienda.
Questa interazione deve portare l'azienda a migliorare i suoi prodotti (es i manuali), o a correggere alcuni bug (ricordate la tastiera cilecca del kronos?), o a realizzare degli eccellenti video-corsi-tutorial fatti come dio comanda.
Ma l'azienda non sempre ci arriva a queste cose, servono i consigli e i suggerimenti dei clienti.
Il manuale di istruzioni è fatto male?
Il cliente lo deve dire all'azienda.
Mancano dei video-corsi mirati?
Il cliente deve dirlo all'azienda e specificargli quali tutorial fare.
E via discorrendo.
Così sì che tutto ha un senso logico e si può ottenere qualcosa di veramente significativo.
Altrimenti è tempo perso, l'azienda continuerà a limitarsi a fare video pubblicitari.
emo
almavian 03-02-15 20.18
michelet ha scritto:
Allora, comincio io a stilare un elenco provvisorio di tematiche per Motif XF - non in ordine di importanza: Il modo Master, i program changes, i controller fisici usati per gestire synth esterni e/o virtual synth in live Il sequencer: gestione del motore di sintesi interno e/o synth esterni Capire ed utilizzare i controller fisici nei vari modi (Voice, Performance, Song e Master) Uso del vocoder Comprendere i Copy Jobs Principi di base del campionamento Il campionamento in modo Sequencer Gli strumenti di costruzione di una traccia ritmica (sequencer) Le funzioni di Sample SLICE e Sample SLICE+SEQ I Mixing setups e le Mix Voices Le regole della Expanded Articulation Registrare una Performance in formato audio nel sequencer di Motif XF Gli arpeggi ed i Velocity Limits Come usare l'effetto Rotary Speaker Creazione di Voices con Element controllati da pedali assegnabili (ad es. Piano/Strings dove il foot controller gestisce il volume degli Strings, senza dover ricorrere al modo Song)


Aggiungerei
la logica di funzionamento/applicazione dello strumming
Inserimento nei manuali di istruzioni, degli " schemi a blocchi" tipo università, non so se riesco a spiegarmi, in modo da capire la successione di tasti per arrivare al dunque, che aiuterebbe a comprendere meglio la logica di funzionamento yamaha
Edited 3 Feb. 2015 19:19
berlex65 03-02-15 20.57
Ma ci credo poco....anzi per niente direi...anche perché sono convinto che mancano certe competenze o comunque costerebbero troppo lavoro (e soldi emoemo) In Italia prima vedere quattrino poi forse lavorare emoemo..
Comunque motif xf 7 1 GB di ram..
Ciao
Paolo