@ GentleGiant
superbaffone ha scritto:
tornando al livello tecnico dei musicisti, secondo me si è alzato molto rispetto al passato, nel jazz rispetto agli anni 50/60 non c'è paragone, questo non significa che dal punto di vista musicale ci siano gli stessi miglioramenti.
Credo che il succo del post e le intenzioni del forumer sia state impostate in questo senso .
Si parla di di Rudess ( che poi tutto sommato non è che sia tutto sto granchè ) tastierista dei Dream Theater ... virtuosi in ogni strumento suonato . Virtuosismo e tecnica vanno di pari passo ma bisogna anche capire , valutare e vedere cosa arriva al pubblico.
Una bella linea di basso o determinati giri di basso di Entwitle mi fanno venire la pelle d'oca ogni volta che li ascolto .... John Myung mostruoso ma non arriva.
Portnoy sparisce davanti ad un mostro sacro come Neil Peart ( tecnici ambedue ma con groove differenti)
Stessa cosa Petrucci ... ascoltato più volte dal vivo ... grande tecnica e velocità mostrosa ... ma Clapton o Page o Blackmore mi arrivano ognuno con le proprie caratteristiche ... ma arrivano con brividi e calore .
Ho preso ad esempio i Dream solo perchè Rudess è stato un componente di questa Band ...
Il discorso in se non è solo incentrato nel Prog .... che per certi ha prodotto lavori inascoltabili . Ma arrivare a dire che il Prog è solo riproporre rivisitazioni di brani "classici" significa non capire nulla di musica... non vorrei dilungarmi con gli esempi ma basta ascoltare i King Crimson per capire l'assurdità di certe affermazioni o i capostipiti del Prog ( spesso dimenticati) Van Der Graaf Generator ...
Fine anni 60 si è ad un bivio ... si esce dall'era Beat durata quasi 10 anni e si entra scortati dai Cream - Mayall - Traffic - Spirit - Yardbirds - VDGG - Led Zeppelin - Grateful - J.Airplane - Deep Purple etc etc ... nelle varie sfumature di colore del rock anni 70 ... chie sia Psichedelico - Prog - Rock Blues - Hard Rock - Kraut ... poco importa .
Prima era solo Beat o musica FOLK-Pop anni 70 fermento musicale con le innumerevoli sfaccettature.
Gli anni 70 sono stati i più prolifici perchè hanno differenziato la musica su più piani , livelli , sonorità e sfumature ... dando il "LA" a quello che sarà la musica anni 80/90.... Punk - Post Punk - Metal - Heavy - Elettronica - New Age - New Wave - Pop Melodico - New Romantic - Glam Rock e post Glam -
Il discorso quindi non può enon deve essere confinato alla musica Prog ... in quanto una delle varie sfaccettature della musica anni 70 ... NON LA MUSICA DEGLI ANNI 70...
Anzi a dirla tutta il Prog Italiano durò realtivamente poco dai primi 70 al 77/78 con le produzioni tardo prog ... ovvero quando il movimento prog italiano era quasi "spirato"...
QUESTO E' UN ESEMPIO DI PROG ANNI 70 (71) ATTUALI ANCHE OGGI .Edited 16 Mag. 2014 17:00
hai colto il nocciolo della questione.
Il banco non sono l'esempio del prog, ma di un gruppo di persone che con passione, ciltura e talento riescono a trasmettere attraverso la musica un messagio che non era finalizzato a se stesso.
Musicisti di estrazioni culturali diverse che insieme trovano lo spunto per creare qualcosa di nuovo ma che contemporaneamente contiene un messaggio ed esürime emozioni.
Come é stato detto, i suoni creati in un epoca in cui il sintetizzatore era una realtä commerciale da pochi anni, in cui la musica elettronica non era ancora nata, in cui nelle radio si sentiva la musica leggera suonata dall'orchestra della rai, erano frutto di un notevole talento e impegno.........per non parlare della creatifitä neol crearli: non dimentichiamo che tutto quello che al giorno d'oggi é un preset standard di qualsiasi rompler allora non era mai stato sentito....si parla di un epoca in cui la genete dii cittä come novara o latina doveva prendere il treno e andare a milano o roma per trovare un negozio di musica che vendesse dischi diversi dall última it rai o dagli standard canonici della musica classica...e poi riflettiamoci e siamo onesti: quanto ci metterebbe un qualsias forumer presettista rompler con un minimoog senza memorie e le sole poche pagine del manuale a ricreare i timbri della chorale del banco? Figuriamoci a inventarseli di sana pianta in un epoca in cui un sintetizzatore costava quanto un monolocale e alla priva prova di un pianista dellepoca emetteva suoni che erano una via di mezzo tra scoregge e radio rotte.
Questo solo se si pensa alle sonoritä in un epoca in cui si era pionieri non avendo una letteratura di genere a cui ispirarsi.
E poi le armonie, il fondere la classica con il rock che era ai suoi albori era come in america fondere il R&B con il jajj facendo nascere la fusion e i suoi sottogeri.
e poi la passione, la voglia di suonare, esprimersi a creare.
Lo so anch'io che al giorno d'oggi i turnisti sono tutti piü tecnici, sanno fare piü cose e meglio.....ma cielo siemo nell'epoca di internet, tv via cavo, di youtube e le biblioteche online, il rock lo si studia all'universitä.
Gente come rudess é paragonabile a uno studente del perfezionamento in pianoforte post diploma di conservatorio alla Santa Cecilia nell'epoca in cui fu fatto Darwin, mentre il banco dell'epoca -come gli altri artisti citati- erano come i compositori che 150 prima scoprirono il pianoforte.
Gli assoli ultratecnici con i megasintetizzatori programmati a tavolino usando layer di 12 timbri preconfezionati sono "pura maniera" al confronto, ne sono fermamente convinto