Tastiera unica: chi di voi l ha scelta?

tastotosto 09-10-13 23.12
@ giacomo_torino
Ragazzi ho un problema con il kronos...
(posto qui perchè siamo nel tecnico)

Credo sia un bug dell'OS...
Non mi funziona bene l'espansione KFE
Allora, accendo, faccio il caricamento, poi prendo la cialda del "magicamente cremoso", la infilo nello slot dell'espansione KFE (che come tutti sapete è collocata sulla parte posteriore, vicino all'HDMI), premo Start ma non esce nulla, eppure dal Vector Joystick il vapore esce, quindi la serpentina è a posto. E anche nel contenitore l'acqua c'è...
Com'è che non riesco più a prendere il caffè?
PS: lo scherzo me lo fa solo con le cialde del "magicamente cremoso", con l'"arabica deciso" invece funziona emo
Edited 9 Ott. 2013 19:59
Metti una bacinella sotto l'HDM e fai scendere l'acqua calda per una po', forse hai i fori del filtro-pressa intasato....poi tenendo il tasto global premuto accendi la macchina...prova cosi vedrai che funziona!




emo
anumj 10-10-13 00.50
chi suona i sintetizzatori sa quanto è importante diversificare i caratteri e i colori predominanti di uno strumento.
è la forza della diversità, sapientemente dosata, che arricchisce il missaggio e rende unica la produzione in genere.

diffido da tutto cio che viene proposto come all-in-one, il pacco unico, lo strumento globale.
diffido dal monomarca e da tutte le altre puttanate che ogni anno s'inventano per fottere i risparmi dei polli sultani.

la mia deformazione professionale viene da anni e anni di mono o (per i più fortunelli) bitimbricità in cui, senza andare troppo lontano e giusto per fare un esempio chiaro a tutti, se usavi solo il D-50, piuttosto che solo il DX7, dopo il 4 brano avevi già rotto i coglioni, ma se li usavi insieme potevi creare paesaggi sonori infiniti in grado di stupire anche le audience più distratte.

poi sono arrivate le uorcstesciòn... le tastiere "uniche"!
Uniche un par di palle... le tastiere UNICHE non esistono più da 30 anni.
SMARTKID 10-10-13 01.05
@ anumj
chi suona i sintetizzatori sa quanto è importante diversificare i caratteri e i colori predominanti di uno strumento.
è la forza della diversità, sapientemente dosata, che arricchisce il missaggio e rende unica la produzione in genere.

diffido da tutto cio che viene proposto come all-in-one, il pacco unico, lo strumento globale.
diffido dal monomarca e da tutte le altre puttanate che ogni anno s'inventano per fottere i risparmi dei polli sultani.

la mia deformazione professionale viene da anni e anni di mono o (per i più fortunelli) bitimbricità in cui, senza andare troppo lontano e giusto per fare un esempio chiaro a tutti, se usavi solo il D-50, piuttosto che solo il DX7, dopo il 4 brano avevi già rotto i coglioni, ma se li usavi insieme potevi creare paesaggi sonori infiniti in grado di stupire anche le audience più distratte.

poi sono arrivate le uorcstesciòn... le tastiere "uniche"!
Uniche un par di palle... le tastiere UNICHE non esistono più da 30 anni.
Hai stra ragione

Tuttavia, ( nel mio caso) pensando al modulo m3, avere la korg più un'ottima pesata Yamaha mi copre praticamente qualsiasi situazione.
Charlie78 10-10-13 01.13
CoBra ha scritto:
Ma.... Voi tutti portate ogni sacrasanta sera gli strumenti da casa a sala prove???????????????????????
Io lascio "fissa" la S90es in sala prove... e la "sollevo" solo quando si fanno le serate (col gruppo 1).
Con il gruppo 2 (Blues) uso fissa in sala prove la A-90ex con due moduli esterni e da li non si muove mai. Quando si va fuori... porto in macchina le tastiere da "fuori" che sono "fisse" a casa.



A parte che non credo ci sia bisogno di provare ogni sera (col mio gruppo facciamo 4-5 serate al mese, proviamo una volta ogni 2-3 mesi...) ma mi pare di aver capito che hai quantomeno una se non due sale a disposizione, in ognuna di queste (o la stessa) lasci fisso un setup dedicato solo per le prove di ognuno dei tuoi gruppi, poi per le serate ti porti gli strumenti che hai in casa, quindi almeno un terzo setup, se non proprio un quarto... emo

Credi che questa sia la "normalità"??? emo
Edited 9 Ott. 2013 23:15
almavian 10-10-13 03.09
Smartkid vuole la pc3k, l'hanno capito tutti sta cercando solo conferme.emoemo Smart se avessi le palanche già sarebbe in salone sotto la copertina credimi o forse stai aspettando che kurzweil sforni un altro piccino??emo
Edited 10 Ott. 2013 1:10
mestolo 10-10-13 09.12
Tastiera unica!!!!! Uso insieme Bolfeld,Nord Wave, Vr09, K2000r e prossimamente una Pc361 e quanto posso e voglia cambio anche queste, è lì tutto il bello.
lifetime 10-10-13 10.36
Charlie78 ha scritto:
Credi che questa sia la "normalità"???

esatto, per cobra: ma come fai poi a suonare su setup diversi (almeno che tu non abbia dei doppioni a casa) nei live? Io preferisco avere una tastiera che mi porto in giro e suono anche a casa, se ho voglia ci tiro fuori delle nuove sonorità e la massacro per bene :)
Edited 10 Ott. 2013 8:37
proemio 10-10-13 11.00
@ SMARTKID
Ci ho pensato tante volte ..

Che meraviglia sarebbe avere un unica fonte sonora per tutto, prove, live, casa.. ( pur con i compromessi del caso). Uno strumento con cui ci si trova bene, che si impara a programmare con calma e che diventa la TUA tastiera, magari da tenere a lungo nel tempo.

Se dovessi pensare OGGI ad uno strumento simile, dato che amo il tasto pesato , in lizza vedrei kronos 73 oppure s70xs Yamaha , che ha la mia preferenza come timbriche in genere.

Anche jupiter 80 é un'ottima soluzione come unico strumento, peccato per il tasto synth action che non mi fa impazzire. Pr il resto è un synth fantastico e molto completo.

Altra ipotesi di compromesso, pc3k7, tasto molto bello anche se non pesato. Certamente più complesso e tutt altro che immediato per chi non passa molto tempo a programmare.

Comunque, anche per curiosità, Chi di voi ha scelto una soluzione del genere? Riuscite a fare praticamente tutto con una macchina sola, e quale ?

Un salutone, buona musica a tutti

emo
Io vedrei bene per questa esigenza (da me condivisa perchè è importante conoscere e trovare un feeling con lo strumento che suoni e se è UNO solo questo è molto più semplice) un Nord Stage 2.
Non so quali esigenze hai di suoni, quali tipologie devi coprire (tastiere classiche come piani, organi e synth, oppure anche drums, chitarre, bassi oppure sintesi particolari), ma con lo NS2 secondo me puoi fare quello che cerchi: hai coperti piani acustici ed elettrici, organi e synth, buoni controlli in tempo reale, tutto li sopra sul pannello...emo
slash 10-10-13 11.14
Proemio credi davvero che si possa sostenere una serata solo con l' NS2? Io lo possiedo e ci ho pensato tante volte, ma mi sono arreso perchè:
1) non sono riuscito a replicare alcuni pad e string korg che hanno una profondità e una timbrica che non riesco a sostituire con i preset Clavia (non è colpa mia se non sono competente in sintesi e non riesco a riprodurli da solo)...ma soprattutto
2) ho infinito bisogno di avere i miei bei preset pronti per ogni brano senza dover premere pulsanti alla cieca per passare da string a piano a brass (solo per fare un esempio) nello stesso brano...la NS2 pur avendo zone assegnabili non mi basterebbe con i suoi 73 tasti salvo forse non abituarsi a passare da pannel A a pannel B al volo più volte durante l' esecuzione.
proemio 10-10-13 11.31
@ slash
Proemio credi davvero che si possa sostenere una serata solo con l' NS2? Io lo possiedo e ci ho pensato tante volte, ma mi sono arreso perchè:
1) non sono riuscito a replicare alcuni pad e string korg che hanno una profondità e una timbrica che non riesco a sostituire con i preset Clavia (non è colpa mia se non sono competente in sintesi e non riesco a riprodurli da solo)...ma soprattutto
2) ho infinito bisogno di avere i miei bei preset pronti per ogni brano senza dover premere pulsanti alla cieca per passare da string a piano a brass (solo per fare un esempio) nello stesso brano...la NS2 pur avendo zone assegnabili non mi basterebbe con i suoi 73 tasti salvo forse non abituarsi a passare da pannel A a pannel B al volo più volte durante l' esecuzione.
Beh certo dipende sempre dalle esigenze che si hanno...
In ogni caso, secondo me, si devono accettare dei compromessi: si tratta di scegliere quali sono più tollerabili.
calav 10-10-13 12.45
Beh, per quanto riguarda i pad del NS 2 non mi trovi d'accordo, io ne ho scaricati dal sito clavia non ufficiale diversi che sono di una profondità incredibile, mi pare campioni roland e obhereim con quel pizzico di "ANALOGICO". Korg ha pad un po' + moderni, và a gusti....Per quanto riguarda l'tilizzo del solo NS2 non mi sembra poco il fatto che hai tre zone split, due pannelli A e B e funzione LIVE MOde dove puoi memorizzare i 5 suoni che utilizzi maggiormente
slash 11-10-13 11.55
Ciao Calav, infatti è quello che penso, credo che sia più timidezza/paura di provare ...non vorrei trovarmi mai in difficoltà durante un live perchè mi sono sbagliato a premere un pulsante piuttosto che un altro tra una strofa ed chorus di un pezzo emo

Un ultima cosa, (magari con mail privata x non andare off topic) non è che mi daresti il link (meglio se diretto) per scaricare questi pad di cui parli? Grazie in anticipo.
Pianolaio 11-10-13 22.36
slash ha scritto:
non è che mi daresti il link (meglio se diretto) per scaricare questi pad di cui parli? Grazie in anticipo.

Ciao slash, credo che calav intenda il Nord User Forum.
Lì puoi scaricare molti suoni creati dai vari utenti e pronti all'utilizzo, basta iscriversi.
In alto a sinistra, sotto l'intestazione, trovi la sezione "Programs/Samples".
Puoi fare una ricerca per tipo, per esempio Sax, oppure tramite il titolo di un brano se per caso vuoi quel preciso suono.
Molte volte trovi anche un pre-ascolto in Mp3!
Dagli un'occhiata ma credo che quasi tutti gli utilizzatori Nord siano iscritti emo

Altrimenti puoi dare uno sguardo al sito della Sc Sounds.
Ciao!

P.S: Una tastiera può essere unica soltanto in base alle proprie esigenze!
A Joey DeFrancesco può bastare anche un "Clone Hammond", a Maurizio Pollini anche solo un "Pianoforte Digitale" emo
E' una battuta ma non completamente...
Certo le potenti Ws offrono molte possibilità, ma è difficile non rinunciare a qualcosa.
Tutto sta a cosa ci si fa con i proprio strumenti.
Chi per esempio ci lavora e deve essere pronto a suonare parti di Organo da Organista, e Pianoforti da Pianista, quindi non solo Rock o Blues ma anche Classica o Jazz in maniera professionale, ha bisogno di meccaniche diverse.
Chi invece ha un suo definito repertorio deve scegliere con cura e con giudizio lo strumento, perchè inevitabilmente deve scendere a compromessi.
Però è anche vero che spesso abbiamo in mano strumenti dalle enormi potenzialità, ma troviamo comunque lacune (oltre quelle che obiettivamente ci sono per forza) perchè non ci preoccupiamo più di tanto di sfruttarli come si deve.
E ovviamente la cosa non vuole e non deve essere una critica a nessuno emo, è solo una mia riflessione che si può applicare anche ad altri argomenti non per forza musicali emo

Edited 11 Ott. 2013 21:56
SMARTKID 12-10-13 01.46
@pianolaio

Non riesco a pensare ad un intervento possibile meglio del tuo..

Bravo, non fa mezza piega
emo
Pianolaio 12-10-13 02.38
Grazie Smartkid! emo
zaphod 12-10-13 11.27
Pianolaio ha scritto:
P.S: Una tastiera può essere unica soltanto in base alle proprie esigenze!
A Joey DeFrancesco può bastare anche un "Clone Hammond", a Maurizio Pollini anche solo un "Pianoforte Digitale" emo
E' una battuta ma non completamente...

Straquoto! emo

Scegliere una tastiera unica è una scelta dettata da ciò che si suona.
Io, come nei ben più illlustri esempi fatti da Pianolaio, uso O un piano digitale, O un clone hammond (dipende dal trio con cui suono), quindi credo di rientrare nella categoria di quelli che usano una sola tastiera (per volta emo)
Semplicemente perchè non mi serve altro!
Spesso mi ritrovo a pensare di integrare questi due con qualche suono sintetico, o magari mettere un pad sotto al pianoforte, ma poi mi ritrovo ad usare sempre e solo il buon vecchio piano e il più giovane hammond.
Per pigrizia, forse, ma soprattutto perchè piano e hammond hanno ancora un carattere e una palette sonora che mi interessano e non mi stancano, e probabilmente non mi stancheranno mai.

Poi, ogni caso è a sè. Credo sia impossibile generalizzare questo thread. Ognuno di noi ha generi preferiti, gusti (musicali e sonori) differenti, disponibilità economica (quasi) mai adeguata alla GAS che ci tiene ben desti.
Le Case, dal canto loro, hanno giustamente tutto l'interesse a non produrre lo strumento definitivo, al fine di lasciarci sempre un po' di appetito per la prossima novità.
Questo, tralasciando considerazioni puramente pratiche quali l'impossibilità di suonare bene l'organo su una pesata e un piano su un synth a 5 ottave. Mettetela come volete, ma questo è un punto fermo, per me!

Un sintetizzatorista non credo avrà problemi ad usare occasionalmente drawbars con il touch screen (v. JP80), ma giustamente inorridirà se non si troverà sotto le mani un bel manopolone per il cutoff, presenza invece trascurabile per un pianista, il quale a sua volta sarà a disagio nel suonare il piano su un arranger (sto buttando esempi a caso!). Le esigenze sonore si scontrano poi con quelle logistiche che può avere un turnista che si deve portare e montare tutto da sé. Quando giri tutti i giorni su palchi diversi, l'integralismo sul setup può venire meno e cerchi un necessario compromesso suoni/schiena.



johnny81 12-10-13 16.01
@ SMARTKID
La pc3 ti soddisfa a pieno su tutte le categorie di suoni?

Ps sei un buon programmatore o usi in prevalenza i preset?

emo
Non uso mai presets originali ma tuttavia parto quasi sempre dai programs già esistenti o scaricati da internet e poi mi modifico in base alle mie esigenze.
Altra cosa, non suono mai con i programs, ma uso esclusivamente i setups perchè è più semplice costruire le scalette, inserire layers, modificare volumi, effetti e i comandi vari switchs e sliders.

Alcuni esempi:
Come hammond uso quelli che aveva messo in rete l'utente Roland_Lover che sono eccezionali oppure il #50PerfectStrangers con effetto leslie modificato.

Per gli strings uso 2 programs in layer sfalsati di 1 ottava e come terzo layer, quando ne ho bisogno, attivo un coro.

Come piano acustico uso #842 Pro Piano perchè è leggermente più brillante rispetto all'Horowitz.
Per piani elettrici uso prevalentemente quelli presets modificando solo il volume d'uscita.

Pads, synths leads e suoni percussivi me li creo quasi da zero.

Per i fiati, utilizzo quelli presets ma faccio in modo che siano uniformi su tutta la tastiera, mentre quelli factory presets hanno layers differenti su ogni range di ottava.

Veramente non ho mai avuto alcun tipo di problema ad utilizzare solo la Kurzweil PC3!
Ci ho suonato dal Prog dei DT, a Jamiroquai, Revival, Funky, Hard Rock, l'ho utilizzata per progetti di musica inedita e non mi ha mai fatto fare brutta figura emo


Edited 12 Ott. 2013 14:03
Charlie78 15-10-13 12.00
Pianolaio ha scritto:
Tutto sta a cosa ci si fa con i proprio strumenti.
Chi per esempio ci lavora e deve essere pronto a suonare parti di Organo da Organista, e Pianoforti da Pianista, quindi non solo Rock o Blues ma anche Classica o Jazz in maniera professionale, ha bisogno di meccaniche diverse.


bravo! emo E' per questo che mi viene da ridere quando scendo alla birreria dell'angolo e trovo il gruppetto che fa le cover di Vasco e Ligabue in cui c'è uno che ha 10.000 euro di tastiere ed expander!!!
Antony 15-10-13 14.52
@ Charlie78
Pianolaio ha scritto:
Tutto sta a cosa ci si fa con i proprio strumenti.
Chi per esempio ci lavora e deve essere pronto a suonare parti di Organo da Organista, e Pianoforti da Pianista, quindi non solo Rock o Blues ma anche Classica o Jazz in maniera professionale, ha bisogno di meccaniche diverse.


bravo! emo E' per questo che mi viene da ridere quando scendo alla birreria dell'angolo e trovo il gruppetto che fa le cover di Vasco e Ligabue in cui c'è uno che ha 10.000 euro di tastiere ed expander!!!
Quelli sono "feticisti"...emoemo
maxpiano69 15-10-13 17.19
@ Antony
Quelli sono "feticisti"...emoemo
emoemo