Riflessione tecnica sul prezzo degli strumenti

gesucca 24-09-13 11.01
michelet ha scritto:
Mai sentito parlare di endorsement??? Ma fammi un piacere...

Se Peter Gabriel usa Kronos è solo perché:
1) gli è stata data gratuitamente emo
2) ha dietro le spalle un team di programmatori che, su sue istruzioni, hanno programmato Kronos come voleva lui.


Quoto ogni parola, segno di punteggiatura ed emoticon.

E' ai limiti dell'ovvio che il target del prodotto worstation, ai giorni d'oggi, siano gli appassionati facoltosi o i semi professionisti che non si possono permettere o non vogliono allestire uno studio di registrazione completo. Io sono il perfetto esempio di acquirente medio di workstation: con un Kronos ho la possibilità di fare un disco intero, dal nulla ad un prodotto finito di qualità più che accettabile, senza aver bisogno di NIENTE ALTRO. Questa è la caratteristica principale delle workstation, e mi stupisco che tanta gente non l'abbia ancora afferrata: permettere un flusso di lavoro continuo senza cambiare macchina, dalla composizione alla produzione; un professionista di buon livello non ha affatto bisogno di una cosa del genere, usa un sequencer dedicato, sintetizza con synth specifici e registra in studio.

Che poi qualche artista di grande calibro le usi non significa assolutamente nulla, vuoi per l'enorsement vuoi per le qualità specifiche che una workstation può avere.
alex333 24-09-13 11.22
Gli è stata data gratuitamente....ed e' stato pagatoemo
giupa 24-09-13 11.45
Il termine "professionista" è troppo vago.
Se per professionista si intende uno che porta i soldi a casa con la musica allora la gem wk2 è uno strumento professionale (ho un amico pianobarista di professione che usa più di tutto questa tastiera, ha 250 impegni all'anno e con questo campa la famiglia).

Il resto io credo siano chiacchiere. Le workstation, fino ad oggi, sono state le tastiere con la gamma più alta di suoni e con la migliore ( e più affidabile) componentistica. E questo nel listino di tutte le aziende.
Gianni forse ha ragione, un sequencer di bordo non serve più. Ma credo che neanche influenzi il prezzo. Ha parte che la yamaha ad esempio ha sempre avuto il peggior sequencer on board della storia.

Oggi forse non hanno più senso. Ma forse non ha neanche più senso vedere che tastiere sono montate su un palco importante. Se non ve lo dice il tastierista non saprete mai da dove vengono i suoni che sentite.
Quindi lasciate stare le foto.
E lasciate stare anche i professionisti.emo
Edited 24 Set. 2013 9:46
Dantes 24-09-13 11.51
mi chiedevo quanto costa lo stadio di amplificazione che sicuramente è diverso tra XF e MOXF
macofil 24-09-13 13.40
@ Dantes
mi chiedevo quanto costa lo stadio di amplificazione che sicuramente è diverso tra XF e MOXF
Ed è proprio questo il punto, io quello della XF l'ho visto di persona, e se non ricordo male, trattasi
di un ottimo circuito a componenti "discreti", di una certa qualità.
Dantes 24-09-13 14.01
@ macofil
Ed è proprio questo il punto, io quello della XF l'ho visto di persona, e se non ricordo male, trattasi
di un ottimo circuito a componenti "discreti", di una certa qualità.
quello avrà sicuramente impatto sul costo da aggiungere ai 10 euro dei convertitori qualora fossero differenti..
macofil 24-09-13 14.36
Dantes ha scritto:
quello avrà sicuramente impatto sul costo da aggiungere ai 10 euro dei convertitori qualora fossero differenti..

Sul costo dei convertitori ti do ragione, però devi tener presente come accadde per sistemi di conversione,
come quelli prodotti da: apogee, prism DAD, che non è il convertitore in se ad avere un certo costo, ma ciò
che queste aziende costruiscono attorno ad esso. (le aziende da me citate, non costruiscono chip di conversione,
ma sistemi di conversione, utilizzando i chip, delle solite poche aziende produttrici, tipo AKM Cirrus, ecc...) quindi
presumo che anche chi costruisce tastiere non credo si limiti, soltanto ad inserire questi convertitori in modo indifferenziato da una tastiera a l'altra aventi costi diversi, io credo che gli "ecosistemi" nella quale essi vengono,
inseriti, siano anch'essi qualitativamente diversi, ma è probabile anche che mi sbagli, anzi lo spererei.
carmol 24-09-13 14.45
michelet ha scritto:
Mai sentito parlare di endorsement??? Ma fammi un piacere...

Se Peter Gabriel usa Kronos è solo perché:
1) gli è stata data gratuitamente emo
2) ha dietro le spalle un team di programmatori che, su sue istruzioni, hanno programmato Kronos come voleva lui.

Di solito quando si fa endorsement lo strumento
è messo lì con la marca in bella mostra... invece qui
è completamente nascosto..

Ma poi, Peter Gabriel ha bisogno di fare endorsement?
Con tutto quel ben di dio,
utilizzerebbe una tastiera che non gli aggrada solo perché gli è data gratis ?
Prima di Kronos usava ws kurzweil.. con i soldi che ha, p.g. potrebbe comprarsela
tutta, la kurzweil.
Hai le prove di quello che dici riguardo l'endorsement ?
Hai visto una copia dei contratti ?

QUI il creatore e proprietario del Karma
Stephen Key dichiara pubblicamente che Peter Gabriel ha COMPRATO DUE Kronos
per il tour ed era interessato ad usare il tanto criticato Karma del kronos per vari
effetti nel tour.

Che abbia dei programmatori, questo forse sminuisce il valore della
workstation ? Per me lo esalta.

Comunque il fatto è che su quel set c'è una Kronos. Il resto, se non avvalorato
da prove concrete, sono chiacchiere.

Yamaha, Korg etc costruiscono le workstation PER VENDERLE,
principalmente. Sicuramente tengono conto anche dell'utente amatoriale,
per questo modulano i prezzi cercando di non superare una soglia oltre
la quale l'oggetto rimarrebbe appannaggio solo di una cerchia di professionisti
ristretti (come accadeva una volta).. ma nelle workstation top mettono tutto
quello che hanno (che piaccia o meno), in modo che gli utenti professionali
anche di livello molto alto le trovino interessanti, e questo è sotto gli occhi di tutti.
Edited 24 Set. 2013 13:06
giannirsc 24-09-13 15.05
Vedo che ti sfugge il senso del discorso...a gratis o no anche i grandi artisti utilizzano workstation. .ma le case le costruiscono pensando di avvicinare di più le richieste del semiprofessionista..amatore..chiamalo come vuoi..lo dici tu..ne ha 2 per sfruttare il karma..stai sicuro che se korg in catalogo avesse un "korg karma 2" lui avrebbe usato quello e non una workstation.
carmol 24-09-13 15.11
giannirsc ha scritto:
ma le case le costruiscono pensando di avvicinare di più le richieste del semiprofessionista

il discorso non mi sfugge affatto, forse ti sfugge la mia obiezione:
NON le richieste, ma il PORTAFOGLIO..
perché se le ws non soddisfacessero anche le richieste dei grandi artisti,
endorsement o meno, questi non le utilizzerebbero.
Edited 24 Set. 2013 13:12
macofil 24-09-13 15.21
Le workstation hardware odierne, fanno diverse cose cose insieme, all'utilizzatore sta se usarle
tutte, o solo alcune di esse, chi le produce fa in modo d'accontentare un po tutti, per venderle
a quanti più clienti possibili.
giannirsc 24-09-13 15.55
Appunto...e dove c'è più richiesta..tra i professionisti che suonano negli stadi o tra gli amatori/appassionati?
tsuki 24-09-13 17.47
Secondo mè stiamo facendo un po' di confusione sul concetto di professionista. E' un professionista solo chi fa' grandi stadi,allora? Non sono molto d'accordo. IMHO il professionista è quello che fa' quella certa cosa " Come Occupazione principale",e che per il frutto del suo lavoro fa' un reddito,non occasionale ma continuativo nel tempo, e remunerativo sufficentemente per il proprio mantenimento ed oltre (si spera). Se mi citate gente come P. Gabriel ed affini,bhè quelli non sono solo dei professionisti,ma dei Grandi Artisti,non ho capito,e ti credo che possono fare endorsement (si scrive cosi')?! Ma comunque se uno suona da qualche parte facendo un programma concertistico anche su piazze medie e dietro compenso,anche sè magari fa' un altro lavoro ma fa' il musicista part-time con un buon riscontro tecnico-professionale ,a mio avviso non si potra' dire che è un amatore,quanto meno è un semiprofessionista. Parafrasando il calcio:sino alla Promozione giochi da dilettante,dalla D in su' diventi semi-pro',e via via professionista sino alla A. Ecco allora direi che secondo mè le WS dal costo e dalla qualita' elevata hanno come target dal semiprofessionista in su'. Chi suona prevalentemente a casa e non è legato a certe prestazioni obbligatorie delle macchine come succede Live on the road,iMHO con le scaled-down risolve brillantemente le proprie esigenze e risparmia pure.Non vorrei essere frainteso,non parlo delle qualita' tecniche del musicista in discorso,amatore o semipro o pro che sia:ci sono appassionati che suonano per diletto e sono fenomenali,fanno il mazzo a piu' di un professionista tecnicamente.E' che se suoni live in piazza e fai 2-3 date al mese,non puoi avere uno strumento di plastica,poco resistente agli urti,perchè lo sfasci,sai le botte che prende;e ti serve suono,perchè il fonico lo possa gestire con la botta della cassa,del basso e dei marshall-fender o quant'altro,ti serve un display bello luminoso perchè su certi palchi a volte non si vede un caspio,ti serve una tastiera dal tocco bello sincero senno' sembri suonare "piatto",etc etc. Certo se suoni nel tuo home studio o in un mini pub con 20persone di tutto quello che ho detto io te ne fotti,basta avere un suono discreto,una amplificazione decente ed un buon manico e va' tutto piu' che bene,una scaled-down non solo basta,ma avanza per quel tipo d'uso. Scusate se ho detto troppe ovvieta',ciao!emo
carmol 24-09-13 18.35
tsuki ha scritto:
Secondo mè stiamo facendo un po' di confusione sul concetto di professionista. E' un professionista solo chi fa' grandi stadi,allora?

E chi ha detto che è solo quello.
Grandi artisti che usano in maniera così intensiva
strumenti rappresentano anche l'apice della professionalità.
E quindi se usano anche loro le ws vuol dire che non sono
strumenti pensati principalmente per l'utente amatoriale.

Che poi dove sta scritto
che le richieste degli utenti semiprofessionali o amatoriali siano meno
esigenti di quelle pro ?

Ad uno strumento chiediamo che copra tutta la palette sonora
in maniera eccelsa, che sia facile da usare ma al contempo
potente nella programmazione, che buchi il mix ma che i suoni siano
anche puliti, equilibrati e dettagliati, che sia leggero ma fatto con materiali solidi,
che abbia una meccanica di eccellenza simil pianistica ma che
permetta anche di suonare l'hammond e parti di synth agevolmente,
che abbia ottimi piani ma anche un buon clone hammond, orchestrali realistici,
che suoni "fat" nei suoni simil-analogici, che sia anche bello da vedere,
che abbia tanti pippoli e controlli ma che sia semplice lineare nel layout,
che sia fatto con materiali di qualità ma che costi poco...
Mi pare che manchi solo che faccia anche il caffè, poi c'è tutto. emo

Quando si arriva vicino a questo obiettivo poi si va a guardare il pelo nell'uovo...
e ce ne si esce con "il costo è ok ma non lo compro perché a me tutta questa roba non serve" emo

L'utente pro tutte ste pi**e mentali magari non se le fa emo
Edited 24 Set. 2013 16:38
tsuki 24-09-13 18.48
L'utente pro tutte ste pi**e mentali magari non se le fa

Sono d'accordo.Un giorno parlavo col tastierista di un gruppo abbastanza famoso in italia,badate bene che questo suonando è un mostro,che mi chiedeva notizie su un pianoforte elettronico leggero che avevo,e mi ha detto:-ma sai,vorrei poter comandare sul pianostring gli archi con un pedale,dal vivo-gli ho detto"ma se ti prendi un RPX con un pedale di volume adatto lo fai senza manco programmarlo",bhè non lo sapeva.E lui è un pro di certo,tutta la sua esigenza era "quella",capisci? Certamente non si fa' 1000 pi**e mentali,ti quoto.
giupa 24-09-13 19.17
Ragazzi, togliete le pi.pe mentali, e il 99% dei post di questo forum rischiano di liquefarsi.emo
gesucca 24-09-13 19.49
giupa, quoto immensamente. È proprio per questo che seguo questo forum: ogni tanto parlare del nulla è interessante.
greg 24-09-13 20.59
Ok, provo a dire la mia.
Secondo me: 1) non avete toccato il tasto principale, cioè cosa, chiunque sia, pro o semipro, amatore o incapace, deve farci con una ws, pseudo pianobar, effettista, similarranger e via discorrendo; altro con una workstation lo si può fare anche con strumenti più specifici.
Ergo 2) La workstation nelle mani di un tastierista professionista credo abbia almeno un doppio ruolo: arrangiare i brani (per quelli capaci e ce ne sono) ed eseguire dal vivo solo le parti di tastiera aiutandosi con un piano elettronico............
Poi ci sono tanti altri che magari una particina col click al batterista sul sequencer interno se la passa; ho letto in passato recensioni dove in qualche passaggio ci sarebbero volute quattro mani con solo due a disposizione.............la tendenza è quella di usare il Mac, ma non sempre.............
Detto questo, da cui ci si può trarre le proprie conclusioni, è acclarato che la workstation ha subito tante metamorfosi nel suo quarto di secolo di sviluppi continui. Anche se dobbiamo parlare di workstation consumer, altrimenti dimentichiamo i mostri del passato come Fairlight, Synclavier, K 250 Kurzweil.........eccetera. Io penso allo sviluppo di workstations riprese da strumenti professionali: Roland che sviluppi il concetto Vsynth; Yamaha che torni a sviluppare progetti intorno ad una FM sempre più potente. Kaway che vada a riprendere tutti i concetti del K 5000, ma con la potenza di campionamento del 21mo secolo............... eccetera. Avere tanto (Kronos), ma poi dover desiderare (sbavare per) una V Synth sopra o simili allora sì che si spendono 10000 € per due o tre macchine. Io non sono favorevole alle rosse.....mi dispiace, si distinguono nei mix sui palchi, ma non mi danno i brividi.............
Sul costo di codeste macchine, mi pare di poter sintetizzare tranquillamente in questo modo: una volta scoperte, presa una delle varie seria, che sia la prima, la terza o oltre, non conviene mai replicare, ne so qualcosa, tanto i suoni delle varie marche li si possono ottenere tramite l'uso di moduli; non conviene cambiare soprattutto quando si è soddisfatti della propria macchina, non cambiarla col modello successivo , ci si stanca più presto e viene l'ansia dell'attesa del successivo modello in una rincorsa senza fine. Per il resto rischiamo di ingrassare chi grasso lo è già........................
tastotosto 24-09-13 21.40
@ giupa
Ragazzi, togliete le pi.pe mentali, e il 99% dei post di questo forum rischiano di liquefarsi.emo
Concordo Qui c'e' gente che si compra tastiere con 5.000 suoni e subito dopo spacca le balle chiedendo dove scaricarne altri....per poi rivendre tutto dopo una settimanaemo
giupa 25-09-13 01.08
tastotosto ha scritto:
Qui c'e' gente che si compra tastiere con 5.000 suoni e subito dopo spacca le balle chiedendo dove scaricarne altri....per poi rivendre tutto dopo una settimana

emoemoemo
Eccezzzzzionale sunto.