Penso che parlando squisitamente di meccanica solo il Kawai MP10 può battersi ad armi pari col CP1.
L'MP-6 invece lo vedo più simile al CP5.
Tuttavia il Kawai MP10, nonostante è un bellissimo strumento e costa la metà di un CP1, pesa ben 31,8 kg.
Praticamente uno stage piano molto poco stage.
Ed è un peccato perchè lo strumento è bello, ha un bel design "classico", e lo si porta via ad un prezzo di circa 2000 euro.
Il che ne farebbe uno strumento molto usato sui palchi se non fosse... per il peso esagerato che ha.
Mi è capitato di suonarlo una sera con la band (l'MP10 era lì fisso nell'albergo e ho voluto usarlo al posto del mio NS) e a ma è piaciuto molto.
Ha un timbro deciso che si fa sentire sempre all'interno della band (di default è un po' squillante ma lo si sistema facilmente con un minimo di equalizzazione).
I rhodes poi mi sono piaciuti e non mi hanno fatto rimpiangere il NS.
Bella anche la combinazione Setup A5 (piano layer) che si può sentire in questa
demo. L'ho usata diverse volte nelle ballad lente e stava molto bene.
La cosa strana di questo strumento è che avevo letto che ha un suono scuro e poca presenza.
Invece è vero il contrario, ha un suono molto dinamico che non si impasta mai, e quando lo si "spinge" nei brani più cattivi (pop, rock, etc) spacca di brutto, esce, si fa sentire, ha botta, ha dinamica, insomma è presente nella band, non si fa "soffocare", e non sparisce.
E anche meccanicamente l'ho trovato piacevole.
A buona ragione direi: sono 6 anni che ho le mani su un NS, quindi.....
Unica pecca (che da "clavista" non riesco più ad accettare) è la mancanza dell'hammond e del synth.
CP1 e MP10 purtroppo non contemplano questi suoni.
Ma non è una loro colpa.
Sono strumenti di caratura diversa.
Solo il NS è unico.
Al che mi conviene ancora tenerlo (anche perchè pesa molto meno di un CP1 e un MP10).