Un piano Casio suonato da Joe Sample???

anonimo 25-12-12 22.27
@ anumj
Tu tendi a fraintendere in continuazione. Chi spara contro l'acustico? Ho passato tantissimo tempo a trascrivere nota per nota gli assoli di jarrett e ne conservo gelosamente la discografia.

E' esattamente il contrario, io sparo a alzo zero conto tutti coloro che discriminano tutto cio che non è piano acustico. Critico chi è incapace di adattarsi.
Non parlo ovviamente di quei pianisti classici che hanno fatto ex-voto e per i quali i percorso della carriera artistica è meno "vivace" di quello di un pianista jazz/pop.

Perchè sparo contro i puristi dell'action pianistica? Perchè vengo da anni in cui di tastiere pesate in alternativa al piano ce n'erano veramente poche. Si suonava sui KX yamaha, sugli RD prima serie, degli SG korg... e altro che ivory feel... erano cazzi.
I suoni erano quelli degli MKS20, del micropiano, del tx1p, del p3 korg o di qualche sample dell'S950.
Poi iniziarono a vedersi master più serie come l'A80 etc...

Ci adattavamo. Oggi invece li vedi tutti con la puzzetta sotto il naso...tutti novelli Rubinstein, se non hanno lo steinway non si sporcano le mani. Poi li senti suonare e ti cadono le palle.
Capisco quello che scrivi, ma per me é peggio il contrario, vedere bravi pianisti che stimo costretti a suonare pessimi strumenti per la mancanza di rispetto dei gestori del locale di turno.
Comunque se quei pianisti con la puzza sotto il naso riescono a farsi portare uno Steinway vuol dire che sanno vendersi, a me non capita mai o quasi e ci sarà il suo motivo emo
anumj 26-12-12 22.33
Un bravo pianista si organizza e non dipende dall'incapacità e dall'ignoranza del gestore del locale.
Se non ci sta il piano, ne avrà uno con il quale poter suonare tranquillamente.

In Italia non è solo un problema di gestori di locali, ma di cultura. Non siamo abituati ad entrare in locali dove ci sia la musica dal vivo. La gente è appecorata solo alla novità estetiche del locale e alla robaccia che passa qualche imbecille di dj.

In altri paesi nel mondo il pianoforte, la batteria, l'impianto sono di default in un locale, dal più figo al più merdoso. La gente esce per divertirsi e ascoltare musica vera di ogni tipo. I locali senza musica chiudono dopo 1 mese.

E' una questione di cultura, e l'italiano è regredito nei secoli, s'è imbarbarito a livelli osceni. Basta che esce con la panza piena, imbottito di birra e alcolici, l'italiano è felice.

Se non fosse per l'insegnamento e le date all'estero, molti professionisti sarebbero già per strada a chiedere l'elemosina. Altro che piano a coda...
zavaton 26-12-12 23.01
anumj ha scritto:
In Italia non è solo un problema di gestori di locali, ma di cultura. Non siamo abituati ad entrare in locali dove ci sia la musica dal vivo. La gente è appecorata solo alla novità estetiche del locale e alla robaccia che passa qualche imbecille di dj.

In altri paesi nel mondo il pianoforte, la batteria, l'impianto sono di default in un locale, dal più figo al più merdoso. La gente esce per divertirsi e ascoltare musica vera di ogni tipo. I locali senza musica chiudono dopo 1 mese.

E' una questione di cultura, e l'italiano è regredito nei secoli, s'è imbarbarito a livelli osceni. Basta che esce con la panza piena, imbottito di birra e alcolici, l'italiano è felice.


Purtroppo è la sacrosanta verità!
maxpiano69 27-12-12 00.28
zavaton ha scritto:
anumj ha scritto: In Italia non è solo un problema di gestori di locali, ma di cultura. Non siamo abituati ad entrare in locali dove ci sia la musica dal vivo. La gente è appecorata solo alla novità estetiche del locale e alla robaccia che passa qualche imbecille di dj. In altri paesi nel mondo il pianoforte, la batteria, l'impianto sono di default in un locale, dal più figo al più merdoso. La gente esce per divertirsi e ascoltare musica vera di ogni tipo. I locali senza musica chiudono dopo 1 mese. E' una questione di cultura, e l'italiano è regredito nei secoli, s'è imbarbarito a livelli osceni. Basta che esce con la panza piena, imbottito di birra e alcolici, l'italiano è felice.
Purtroppo è la sacrosanta verità!

Sono d'accordo (purtroppo....)
anonimo 27-12-12 01.50
Per pessimi strumenti intendo quelli che si trovano nei locali, e quando parlo di pianisti di un certo livello intendo gente che non va in giro a suonare stage piano, comunque é vero che all'estero c'é piú rispetto per i musicisti ma non pensate che sia facile, provate ad andare a Berlino a suonare c'é talmente tanta concorrenza che i locali ti danno quattro soldi, alla fine a parte la bravura contano sempre le conoscenze e il saper proporsi per suonare nelle giuste situazioni, a meno che uno non sia ad un livello di notorietà tale che la gente é disposta a pagare un biglietto.
anumj 27-12-12 09.48
Anche in america sono 4 soldi e spesso anche per nomi di tutto rispetto. Si lavora pero' sulla quantità, ma ci sono periodi in cui devi vivere con 150 dollari a settimana.
anonimo 27-12-12 12.49
Anumj dove é possibile ascoltare la tua musica?
Edited 27 Dic. 2012 11:50
CoccigeSupremo 27-12-12 14.38
Mi aggrego alla richiesta di superbaffone :) son curioso :)
anumj 27-12-12 16.01
boh... in qualche videocassetta porno metà anni '80 per esempio.
anonimo 27-12-12 16.09
Vuoi dirmi che su youtube non c'é un video di qualche gruppo dove hai militato?
lazzar0 27-12-12 16.43
Anumj credo loro intendessero una demo come musicista però emoemo
anonimo 27-12-12 16.55
@ lazzar0
Anumj credo loro intendessero una demo come musicista però emoemo
emoemoemo