@ ivanzajic
giupa ha scritto:
In quelli generalisti (tipo hypersonic2, halion sonic, sampletank, ecc) di solito ci trovi una paletta di suoni molto simile a ciò che trovi sulle workstation.
suonano malissimo paragonati alle srx e all'hardware in generale, non parliamo dei banchi gm che sono inusabili su computer.
Edited 8 Set. 2012 14:12
Falso. Hypersonic 2 è un vst del 2005 e rapportato alle workstation dell'epoca col suo giga e mezzo di suoni poteva già ampiamente sostituire la tavola sonora di un motif di un fantom o di un triton.
Stesso discorso e anche ti più per sampletank che godeva anche di una ottima serie di librerie opzionali.
M'informo meglio su halionsonic e ti faccio sapere.
Io penso che il grosso malinteso sia proprio questa espressione "suonano bene" che dal mio punto di vista vuol dire molto, troppo.
Il grosso vantaggio per alcuni nell'usare hardware è avere a disposizione suoni gia settati, equalizzati, effettati, filtrati e loopati. Insomma accendere, suonare e sognare.
Il problema è che questi settaggi, fatti di solito da persone con i controc.... sono spessissimo tesi a nascondere i limiti di tanti campionamenti (corti, stretti, pochi, maledetti e poi stiracchiati).
Per cui il termine "suonano" assume il sapore di una scatola chiusa, poco o niente modificabile, basata sul prendere o lasciare.
Nei vst questo non esiste. I vst non suonano, ma li fai suonare tu. E proprio il senso di libertà che è diverso.
L'hardware "suona" perchè qualcuno, in parte anche per scelte forzate, ha voluto e dovuto darle un certo carattere, un certo stile.
Nei vst questo confine si allarga il musicista prende totalmente il controllo della situazione. Ne diventa padrone.
Se voglio premere un tasto che vale 128 o 250 o da 900 note di polifonia, effettato contemporaneamente da 15 o 32 effetti, perchè è là che la mia fantasia vuole arrivare, io lo faccio.
Se voglio fare uscire un suone moscio o tosto lo decido io e non il marchio che mi hanno tatuato sulla scatola di latta.
Io vorrei solo che questo punto fosse chiaro. Ma non tanto a chi scrive su questo forum sicuro di avere verità inoppugnabili in tasca. Ma a chi magari si affaccia di tanto in tanto sicuro di avere le idee confuse ma forse per questo scevro da dogmi.
Rifiutare una zuppa cotta non vuol dire sceglierne un'altra. Non si evade da una prigione per entrare in un'altra.
Riprendersi la libertà all'inizio può anche essere duro. Non avere qualcuno che ti guida, ti indirizza, può disorientare. Ma è solo un attimo.
Dopo quell'attimo non potrai fare altro che godere dei benefici di quei nuovi orizzonti.
Ogni progresso dell'umanità è sempre stato dettato da un pazzo che ha fatto un passo oltre i limiti ufficialmente riconosciuti.
PS I banchi gm suonano bene solo sugli arranger. Per il resto anche quelli del fantom, del motif, e persino della Oasys suonavano davvero da schifo.
Edited 8 Set. 2012 17:26