ettore_duliman ha scritto:
non so, basterebbe applicare le regole siae, empals e fiscali per sterminare tutti gli hobbisti e mantenere attivi solo i musicisti sopra un certo livello
in fondo chi suona nei locali offre una prestazione che intrattiene e aumenta il pubblico del locale stesso, e, così come esistono stipendi minimi per ogni altra professione, così potrebbero esserci dei tariffari da rispettare per musicisti e cabarettisti
Potrebbe essere una soluzione.
Dalla mia esperienza spesso mi sono "scontrato" con il mondo hobbisti che può offrire prestazioni a costi molto bassi.
Io cerco di fare le cose in regola perché cerco di fare della musica una professione e a certe condizioni mi conviene.
Più fatturo più prenderò di pensione, più fatturo più posso comprare apparecchiature (PC, Synth, etc...)mettendole a bilancio e scaricando l'IVA.
ll costo fatturato però prevede che su quella cifra io ci paghi le tasse: aliquota IRPEF e INPS, quindi il prezzo sale...e di molto.
Di contro però penso di fornire un servizio
diverso (non dico "migliore" di un hobbista).
Spesso la committenza non riesce a percepire la differente qualità del servizio offerto; e la stessa cosa mi è capitata in occasione di serate di intrattenimento, preparazione di provini di canzoni, trascrizioni da manoscritto a stampa e arrangiamenti.
Leggermente OT: sono rimasto sorpreso da vedere quanta gente c'è che fa trascrizioni da manoscritti
e...arrangiamenti
Non basta saper usare FINALE o SIBELIUS per fare delle trascrizioni, ci sono regole tipografiche, convenzioni, formati, etc..io ho preso libri per studiare e poi fare dei lavori tipograficamente corretti.
Lo stesso vale per gli arrangiamenti: non basta un software che ti dica le estensioni degli strumenti e ti suoni lo spartito con strumenti virtuali per fare un buon lavoro.
Certo, ci saranno sicuramente tanti "hobbisti" che faranno lavori buoni...ma un musicista con nozioni approfondite di armonia e contrappunto, che ha studiato anche un po' di strumentazione e che con il passare degli anni abbia acquisito esperienza e gusto, di sicuro farà un lavoro
diverso.
La cosa positiva degli hobbisti è che spesso sono un bacino di clientela per i professionisti.
Comunque buona musica a tutti!!!
...hobbisti e professionisti...
Stefano.