Uscire dall'euro, un bene per l'italia

Ofelio io ho espresso un commento racchiuso in queste parole: molte persone che non conoscono l'argomento (economia in questo caso) esprimono commenti e concetti di strettissime vedute, punto.

Da nessuna parte puoi leggere un commento nel quale ti offendo, da nessuna parte troverai scritta una mia intimidazione a non esprimere un tuo parere (anche se credo che una persona si sbagli su un determinato concetto per me può dire comunque quello che vuole), tuttavia da nessuna parte sta scritto che io ti debba spiegare qualcosa.

Dai tuoi post traspare molta frustrazione e palese maleducazione per cui non ritengo piacevole portare avanti con te una qualsiasi discussione.

si si, hai ragione va

Strettissime vedute, ma che non discostano da cio' che accade nella realta'.

Dotti medici e sapienti invece, coloro che si dicono i dottori dell'economia, continuano a dire cose che poi non trovano alcun riscontro.

Un Mese fa i coristi a 90 gradi dell'economia dicevano che l'iniezione di miliardi alle banche spagnole aveva salvato la Spagna, e l'Euro era salvo...e per l'ennesima volta e' successo tutto il contrario.
O Mentivano per dire cio' che voleva sentirsi dire chi li ha messi al soldo, oppure nonostante lauree e quant'altro erano degli emeriti imbecilli ed ignoranti (e non sarebbe il primo caso).

Peccato che quando un mese fa dicevo queste cose, mi beccavo i vaffanculo tuttologo del ca..... ignoranti senza laurea tacete...


Io e' un mese che vado dicendo che dopo l'iniezione di miliardi alla Spagna sarebbe tornato tutto come prima, ma non lo faccio perche' penso di essere un tuttologo : io ascolto anche le altre campane, quelle non chinate a 90 gradi, che dicono cio' che pensano realmente a rischio di esser tagliati fuori dal sistema.

QUesta cosa della Spagna l'ha detta un economista docente universitario (italiano) del quale purtroppo non ricordo il nome, ma che diceva parole che trovavano pienamente riscontro in cio' che sta accadendo quotidianamente all'economia e alla finanza (quindi probabilmente molto ma molto attendibili).

Ora io esco da questa discussione (troppe parole buttate al vento), lasciando qui un invito alla memoria :

congeliamo alla data del 21 luglio le nostre posizioni sul tema, e poi rivediamole tra un anno : vedremo chi sbaglia e chi no.

Altro non si puo' fare perche' senno' andremmo avanti in eterno a discutere su posizioni diamentralmente opposte.

Voglio solo sottolineare, che quando quelli come te PnG dicono che noi esprimiamo concetti di strettissime vedute, si sbagliano di grosso, perche' io leggo ascolto sento tante campane e le cose che dico non le invento ma sono la mediazione di tante cose sentite da tante persone (anche e soprattutto economisti).

Al massimo chi esprime concetti di strettissime vedute, sono quelli come voi, che si limitano a ripetere le cose che apprendono scolasticamente, ed ascoltare solo le campane ufficiali, che ovviamente dicono solo cio' che il sistema vuol sentirsi dire.



Ti ricordo il discorso del congelare le opinioni ad oggi 21 luglio : poi rifaremo il punto tra un anno esatto.


[g]Per me questa discussione e' chiusa fino al 21 luglio 2013 : Amen.
[/g]
kaiman.

Anche se si hanno pensieri diametralmente opposti si possono portare avanti discussioni con rispetto reciproco.
Prima di chiudere ci tengo ad esprimere un altro concetto; il fatto che io critichi le considerazioni delle persone che trovano facili soluzioni nell'abbandono dell'Euro non implica che io sia d'accordo con la modalità di affrontare il problema che stanno adoperando i governi mondiali attuando scelte economiche, molte, a mio avviso balorde.

ecco... allora prima di chiudere (se per chiudere intendi "lucchettare") ti dico che ho esperienza di forum in cui scappano tutti quanti.. stufi di essere insultati da chi sembra avere una sorta di immunità... e alla fine a discutere rimangono il moderatore e il suo "coccoletto" (magari chiamato affettuosamente "fratello"...)

bravo!

e infatti pure qui anni fa c'era tanta più gente che discuteva.......sono scappati tutti!

se ci pensiamo bene un forum e la gente che ci scrive (compresi i troll che invaccano le discussioni e i saputelli che dicono agli altri di stare zitti) rispecchia un po' la triste realtà di questi tempi squallidi

Per quanto mi riguarda nessuno è immune da niente.
Ognuno esprime le simpatie perchè siamo esseri umani ma nel rispetto delle regole e della buona educazione non esistono amici e nemici.

si... ma quando ad esprimere la simpatia lo fa a senso unico chi ha il coltello dalla parte del manico e (in modo sottile) a mo' di monito ("non mi toccate il mio amichetto sennò sono affari vostri") la faccenda cambia aspetto...

n.b. faccio una questione di principio perchè (tornando al tema...) neanch'io sono tanto convinto dell'opportunità di uscire dall'euro...

Steve ognuno è responsabile di ciò che scrive....non di quello che gli altri capiscono; in questo forum non esistono "gli intoccabili", Lucabbrasi è un amicone, gli ho venduto anche il Tr tempo fa ma quando in occasioni passate ha calcato troppo la mano (è un toscanaccio) gli è stato fatto notare, ora, tu sei libero di capire il contrario da quello che ho appena scritto...ma il problema non è mio e non so come poterti aiutare.

Detto questo gradirei tornare in tema o chiudere con gli OT.

Edit: Ps ricordate sempre che il moderatore non è 24h online e non legge ogni post scritto nel forum, per cui se un utente ritiene necessario un intervento del mod deve segnalarlo in privato E CELERMENTE al mod stesso senza remore.....i forumer che aiutano alla buona gestione del forum non sono graditi...DEPPPPPPIU'!!!!

ok, ora dopo tutti questi innumerevoli OT, offese, offese ritirate, divagazioni, ecc....
ci potresti finalmente dare gentilmente la tua visione del tema iniziale del post?

grazie se lo fai/fate.... magari in maniera comprensibile se possibile.

ricordo che il titolo è: USCIRE DALL'EURO, UN BENE PER L'ITALIA.... per favore evitiamo i soliti toni polemici o di sufficienza e cerchiamo di vedere un po' come la pensate.... ri-grazie.

chi lo ha detto che posizioni diametralmente opposte non possano essere discusse? Uno se ìe convinto di quello che dice non cambia idea solo perchè qualcun altro ha un' opinione differente, ma se uno 'e convinto pèer dei motivi razionali -e non bieco e ristretto credo inmotivato- potrà argomentare e concertare il proprio pensiero....dalla discussione con qualcuno che farà la stessa cosa, ne uscirà o più convinto di prima o avrà una posizione meno radicale perchè il pensiero altrui lo ha aiutato a crescere.

Se lì economia è una scienza, se ne può discutere come si è soliti fare nella scienza, ossia per argomenti, sillogismi razionali, paradossi, citando fatti, svelando incoerenze, ecc, ecc,......e non per autoreferenzialità....

la scienza non è religione: si può sempre discutere e ribattere senza giungere al punto "come spieghi il miracolo tal dei tali, visto e comprovato da tizio, caio e sempronio".....dove se non conosci i fatti specifici e sei in grado di spiegare la farsa sei costretto a stare zitto perchè non hai argomenti specifici per controbattere un talibano che ti cita un fatto che non conosci e su cui basa la sua teoria che dovrebbe smentire secoli di ricerca scientifica.....

se lì economia è una scienza, possono esserci teorie diverse per spiegar ciò che non è ancora stato dimostrato, ma le teorie possono essere argomentate e di certo non vanno trattate come dogmi.......spece se il dogma lo definisce qualcuno che non argomenta niente e che si autoreferenzia competente per sedicenti studi fatti.....

mi sono espresso spesso in materia di economia-storia-politica-bioetica-tecnoloogia perchè sono argomenti per i quali, pur non avendo una cultura tecnica specifica, ho sufficienti informazioni per farmi un' opinione....non lì ho mai fatto sulla TAV, il Moby Prince o ustica, 11 settembre perchè invece queste informazioni non le ho e non ho lwe minime basi per farmi un' opinione.......qeusto non significa che quando ho una opinione debba offendermi quando qualcuno con argomentie fatti alla mano mi dimostra che la mia opinione non sta nè in cielo nè in terra, come non significa che mi debba mettere a insultare quelli che parlano della tav-moby prince-usticqa-11 settembre solo perchè non ne so niente e ho lì impressione che ci possa essere un velo di complottismo o magari una visione di parte non o non globale della cosa....

capisco che cisonogli allenatori del lunedì mattina come i bioetici della domenica a messa che si mettono a disinformare e sparare cazzate a raffica che possono dale fastidio a chi gli argomenti li conosce sul serio, ma se si discute in modo civile una dialogo può essere produttivo e portare a una crescita personale a chiunque....IMHO

....per quanto mi riguarda restare nell' euro è il minore dei mali possibili e il focus della discussione dovrebbe essere non "euro si/euro no"ma, marchè questo euro è così, marchè ci sono quelli che ne hanno sofferto di più e quelli che ne hanno sofferto di meno, perchè lì euro di fatto non sta facesso quello che avrebbe dovuto fare e cosa si pul fare per fìrenderlo quello che sarebbe dovuto essere sin dall' inizio......

esatto!
Allora chiediamoci il perchè questo euro è così, non credo che la gente lo volesse così, sono stati i poteri centrali (banchieri e politici assoldati) a volerlo così.... infischiandosene del parere della gente.

A chi ha giovato un euro così? A pochi a discapito di molti.
... e allora che si fa, ce lo teniamo così finendo tutti ingoiati oppure si provano a cambiare le cose?

In Spagna c'è la rivoluzione (nascosta dai media), in Gracia la gente crepa perchè non hanno più le medicine e le cure ospedaliere (cosa che sta arrivando anche da noi), e nessuno riesce a fare niente?
Da noi la soglia di povertà sta aumentando vertiginosamente, tasse tasse e ancora tasse mentre i servizi sono ridotti sempre di più, la disoccupazione dilaga, i prezzi dei beni di prima necessità aumentano in mano alle lobby.

Non so, io (da non laureato in economia) non credo che dureremo ancora molto con questo euro, tanto valeva allora continuare ad essere una colonia degli USA se il prezzo da pagare è questo.

....l' euro ha giovato molti di coloro che hanno saputo sfruttarlo anche se e' nato più come una manovra finanziaria che politica....

i forndatori politici della ue, o almeno quelli che ne hanno posto le basi teoriche, auspicavano la nascita di uno stato federale europeo: visto che negli anni 50' c' erano ancora freschi i dassapori della guerra la cosa era impensabile, si e' cercato il sostegno degli unici che hai tempi potevano essere di sostegno di quelle fazioni del potere -che ai tempi non contavano un cazzo- che non avevano pregiudizi (la finanza) avviando cosiì quel processo che ha portato la nascita dell' euro.

spagna, gercia, italia e germania sono in crisi con l' euro tutti per motivi ben diversi dall'euro.

In spagna c' 'e la crisi ma senza euro o UE sarebbe ben più grave perchè la crescita economica degli anni 90 e 00 si deve solo alla decentralizzazione del lavoro tedesco in spagna e non di certo al turismo.........senza ue e senza euro probabilmente la spagna starebbe ancora come nel dopo franco.....

l' italia ha distrutto la propria economia per colpa della politica corrotta che ha distrutto la propria inustria: prima il protezionismo di stato per gli agnelli che ricattavano il paese dicendo che senza di loro chiudeva lì industria italiana e poi con berlusconi che per farsi i suo porci comodi ha sostenuto tutti coloro che facevano lo stesso crendo l' anomia di un paese industriale in cui il terziario, l' edilizia e la microeconomia dell'artigianato e dei commercianti evasori hanno piè sostegno, tutele e potere dell' economia produttiva e esportatrice....

grecia, portogallo e suditalia sono gravati dal non aver saputo risolvere i problemi nella propria amministrazione, dal clientelismo politico e dalla cultura "meglio una pensione regalata oggi che un lavoro produttivo e con cui potenzialmirsi arricchire domani".....

la germania ha rispettato le regole del patto di stabilità ed è di fatto il paese che paga i debiti di tutti al prezzo di aver tagliato lo stato sociale e aver ridotto incredibilmente il tenore di vita dei propri cittadini.....

fare dei debiti comuni, quando poi non ci sono regole comuni e soprattutto un esecutivo comune conil potere di risolvere i problemi all' interno dei singoli stati prima che diventino catastrofi come quella greca o siciliana porta a questi risultati e senza un presa di vigore dei paesi europei non indebitati, ci sarebbe una catastrofe ben più grave: il neonazismo al potere in centroeuropa......

Chi sostiene che per discutere qualsiasi argomento e' necessaria la laurea relativa all'argomento che si tratta, altrimenti son solo discorsi da "ignoranti".

E il bello e' che quelle persone, sono le stesse che si lamentano della gente che parla solo di calcio eccetera eccetera...

"Ma viva il calcio ! cosi' gli ignoranti non si permettono di parlare di cose delle quali non hanno conseguito laurea !...."

Forse meglio aprire un thread sui prossimi mondiali, intitolato "po popopo po poooo" : attirerebbe tanti cervelli disidratati..

Mi spiace per te Macchius che sei un oasi di vera cultura (e non per la laurea, ma per il pensiero) in mezzo ad un deserto di presunzione, ma personalmente non riesco piu' a parlarne con i presupposti che hanno inquinato la discussione.

kaiman.

....capisco le tue posizioni, perö é un peccato che tutte le discussioni interessanti debbano andare in malora sempre per gli stessi motivi..........anche se spesso la causa sono sempre i soliter forumer/spammer stavolta il topic é andato a farsi benedire senza alcun motivo plausibile coinvolgendo anche chi non ci sarebbe mai aspettato.......

Era piu' interessante in vista di cio' che e' successo oggi.

Se leggi cosa scrivevo il 14 luglio, ed eravamo in tanti ad essere d'accordo su quelle posizioni, c'e' la fotografia della giornata di oggi.

Pero' mi son stancato di sentir bollare la gente come ignorante, da persone che buttano il sasso, imputtanano le discussioni e poi si vanno a nascondere in attesa di colpire ancora.

So che alla fine vince il loro gioco, pero' in fondo va nel sedere anche a loro che imprecano contro il fatto che qui si parli solo di calcio, che la gente si fa infinocchiare dai televenditori come Berlusconi eccetera eccetera.

Sono loro i primi a volere questo, perche' in un paese gia' fortemente danneggiato dalla censura, invitare la gente a tacere, accusandola di ignoranza e cose simili significa creare quel silenzio che da tempo imperversa in questo forum..

Ben venga : restano le voci di "matrix" e di quelle puttanate di trasmissioni, e poco importa : andremo sempre nella stessa direzione perche' anche gente come MD che e' contro a quel sistema, alla fine ci rema a favore (come d'altro canto fa il suo tanto amato PD : forse e' un vizio di tutta quella corrente di pensiero opporsi a parole, per poi remare a favore sui fatti.,)

Oggi era davvero una giornata da discutere, dove fare mille domande e confrontare le tante cose lette.

Io ho letto tanto, ho letto le opinioni di persone di settore non assoggettate al sistema, ed ho ascoltato le le opinioni di quelli che sono allineati al sistema e negano anche le evidenze.

Non penso occorrano lauree per farsi opinioni proprie, e discuterne, ma se i saputelli preferiscono che si parli di "po popopo popooooo" e di calcio li accontenteremo...

Apriro' un thread apposito per parlare dei prossimi mondiali che cominceranno tra due anni, e cominciare a fare un po' di gossip su Balotelli, prandelli ecc...

Se portiamo avanti la discussione con rispetto ed educazione rientro a farne parte, possiamo scambiare opinioni diametralmente opposte con educazione, considerando che l'interlocutore non è il nemico da combattere.... Questo logicamente vale per tutti, me compreso. Torno anche a ripetere che quì nessuno dà a tacere a nessuno, non c'è censura in merito a questo discorso (economia) e continuare ad affermare il contrario rischia di sembrare un comportamento infantile.
Detto questo, cosa è avvenuto ieri? È allo spread btp/bund a 10 anni che ti riferisci?

Nel febbraio di quest'anno, la discussione "Ma il nostro paese cosa produce? " aperta da clouzot,

fu praticamente mandata a rotoli (da altra persona) con questo linguaggio, ed il solito invito agli "ignoranti" a tacere"...

<<[c] Mi sono rotto i coglioni di gente che crede di poter parlare di tutto e di più. ...., ma vaffanculo!
.... non capite veramente un cazzo,
Io non parlo di fisica nucleare.
Io non parlo di microfoni o lettori midi o sintetizzatori digitali.
Non ci capisco un'acca e me ne cavo fuori.
Se voi faceste lo stesso, non sarebbe male.[/c]>>

All'epoca, mi sono incavolato non poco per come si e' ridotta la discussione in soli pochi interventi, ed ho rimosso tutti i miei post.

Non fu un episodio isolato, e ne seguirono altri dove capito' immancabilmente la stessa cosa, spesso con i soliti "vaffanculo, avete rotto i c.. ecc, e poi con la storia degli ignoranti : e fu anche notata da qualcuno che mi chiese in pvt come mai avevo rimosso i miei post.

Ora, siccome da febbraio siamo arrivati a Luglio, e i toni sono sempre gli stessi, cosi' come il risultato delle discussioni che vanno sempre a ramengo (capisco ai tempi di noti troll che lavoravano pesantemente a tal fine),

io mi sono rotto letteralmente i maroni di [s]sprecare tempo per poi beccarmi dell'ignorante, e veder sfumare nel nulla le discussioni nelle quali e' stato investito del tempo che (se mi permettete) e' prezioso per tutti.
[/s]
FIno a prova contraria, per scrivere opinioni in un forum, non e' mai stato richiesto ne titolo di studio (senno' dovremmo tacere sul 99% degli argomenti) e tantomento l'iscrizione all'albo dei forumers (poi ci manca solo quello dell'albo dei forumers balilla e siamo a posto)..

Detto cio', siccome non sono certo di essere io dalla parte della ragione, comincio a fare la mia parte smettendo di irritare chi vuole un forum di laureati e scienziati.
Pero' se non dovesse essere cosi' e se dovesse essere qualcun'altro a sbagliare, gradirei che venisse richiamato ufficialmente affinche' rispetti anche le opinioni degli ignoranti, lasciando che in un forum (un luogo di libera discussione) si possa discutere serenamente anche con la propria ignoranza.

Se poi l'ignoranza e' inaccettabile o cose di questo genere, saranno gli stessi forumers ad accorgersene, e ad evitare di conseguenza chi scrive realmente cavolate, ma se questo non succede, vuol dire che in fondo i contenuti scritti da tutti (non solo da me) sono comunque degni di interesse.

Mi spiace dare l'impressione di essere permaloso o di impuntarmi, ma siccome (come ho gia' spiegato), la situazione si e' ripetuta piu' volte da febbraio, non ho davvero intenzione di proseguire cosi', e credo che la scarsa partecipazione in polis, sia dovuta anche all'esasperazione di altre persone che oramai hanno rinunciato da tempo ad un dialogo che non siamo capaci di affrontare in modo maturo, rispettoso e responsabile.


Permettimi di dire pero', che mi meraviglia il fatto che tale situazione si sia potuta ripetere inosservata per cosi' tanto tempo.

Se sbaglio io ripeto, non ho problemi a prendermi le mie responsabilita' come ho gia' fatto in passato da solo.

kaiman.

ok, adesso però vuoi finalmente darci la tua opinione in merito all'argomento del post? Grazie se lo fai.
(possibilmente usando un linguaggio comprensibile a tutti)