Edmond ha scritto:
Altra questione, non comprare via internet per paura della spedizxione oggi è, secondo me un problema inesistente. Come pensate che arrivi la merce dalla produzione al grossista e dal grossista al negoziante ??
Per te e' inesistente perche' non hai mai avuto problemi.
Se pero' ti arriva la merce spaccata, una cosa e' se il signor "pinco pallino sconosciuto reclama al corriere con scarse speranze" e tutt'altra cosa se lo fa Roland Italy o una grossa catena di negozi, e in ogni caso il problema riguarda il negoziante.
Cerca in internet quanti contenziosi di privati ci sono con i corrieri e poi vedi quanti hanno avuto esito favorevole nei confronti dell'utente finale.
Seconda cosa, per comprare via internet devo avere la convenienza, perche' la trafila puo' essere piu' comoda per certi versi, ma puo' diventare tormentata per altri.
Un mio amico ha comprato una scheda audio professionale.
era difettosa, l'ha cambiata ed era difettosa.
Poi in negozio ne hanno aperte 4 e tutte e 4 presentavano lo stesso difetto : ti immagini via internet cosa succederebbe?.
A me e' successo con una tastiera (ne ho trovate 3 difettose, e probabilmente si tratta di conseguenze di un guasto nella catena di produzione) : io l'ho risolta con una sola corsa dal rivenditore, mentre via internet immagino tempi e trafile e mi vengono i brividi solo a pensarci.
Proprio la scorsa settimana ho acquistato un prodotto, e dopo tanto tempo che non mi succedeva, presentava grave ed irrimediabile difetto (necessitava sostituzione).
Ho fatto i miei chilometrini in macchina, ma grazie ad un eccellente assistenza del negoziante (storicamente di fiducia) ho potuto controllare il pezzo sostitutivo, e tornare in breve tempo a casa con il problema risolto.
Se lo stesso prodotto mi costa uguale, o con la spedizione mi costa addirittura piu' cara, non vedo perche' sobbarcarmi le incombenze di una spedizione, quando con poco tempo vado dal mio negoziante di fiducia.
Un anomalia tutta italiana e' che spesso le vendite internet, pur contraendo la catena tra produttore e consumatore (quindi anche i costi) non fanno risparmiare il consumatore.
All'estero spesso la differenza di prezzo tra negozio virtuale+spedizione e negozio reale e' decisamente piu' appetibile, e se c'e' differenza sul prezzo, e' chiaro che diventa conveniente anche sobbarcarsi potenziali rischi, che detto in sincerita' sono abbastanza rari (ma ci sono).
Poi il discorso dell'acquisto via internet e' dovuto anche a fattori territoriali.
Se uno abita vicino ad un mega store (o un buon negozio) che applica forti sconti, facilmente trova piu' convenienza nell'acquisto diretto.
Chi invece abita lontano da grandi negozi ed ha i classici negozietti con poco smercio che non sono in grado di applicare grossi sconti, ovviamente trova maggiore convenienza via internet.
Stessa cosa per l'usato : chi abita in grandi citta', o in zone popolose ha elevate probabilita' di trovare a buon prezzo oggetti interessanti e di poterli ritirare di persona.
Ovviamente in zone dove c'e' meno smercio di usato, e' gia' piu' difficile avere queste opportunita', e l'acquisto con spedizione diventa l'unica opzione possibile.
Con cio' concludo dicendo che sono favorevole al commercio via internet, ma vorrei anche che il consumatore fosse piu' tutelato, altrimenti non decollera' mai al pari di altri paesi.
kaiman.
Edited 27 Mar. 2012 17:15