@ Friend74
avendolo provato, come sono i suoni? li definisci bruttini....initili. come mai? cos'è che non convince?
la meccanica è di bassa qualità?
ultima domanda cosa ci si può comprare di alternativo?
grazie
L'80% dei suoni sono presets dei Juno G/D e derivati... Ad esempio i clavinets che si sentono nel video sono identici a quelli del Juno Stage, così come piani elettrici e saw lead.
La meccanica probabilmente sarà la stessa!
Questa serie Jupiter secondo me è "tutto fumo e niente arrosto", hanno puntato molto sull'estetica che è profondamente diversa rispetto a qualsiasi altra tastiera presente oggi sul mercato, piena di pulsantini che s'illuminano sopra e sotto la tastiera, ma dentro a questa macchina ci sono i soliti suoni Roland triti e ritriti da 20 anni impastati con una montagna di FX.
Diciamoci la verità... chi usa veramente tutti quei pads così elaboriosi??? Certamente non chi suona covers o generi musicali tipo funky, blues e rock.
Alla fine la maggior parte di noi usa sempre gli stessi suoni: piano acustico, rhodes, clavinet, strings, brass, simulatori hammond, qualche lead per assoli e qualche pad per tappetoni intro canzoni.
In tutte queste categorie, a parte i pads, il Jupiter non offre nulla di così sconvolgente da gridare al miracolo, anzi, spendere 3000/2000euro per una macchina chiusa che non sà nè di carne nè di pesce, mi sembra una follia.
Non per tirare in ballo Paolo, l'utente che sta vendendo il Jupiter 80 solo dopo 3 mesi, ma perchè lo sta vendendo? Perchè nel momento in cui gli hanno proposto un progetto dove viene richiesto un determinato lavoro con sequenze o campionamenti, il Jupiter è diventato completamente inutile, con la stessa cifra ci si poteva comprare una bellissima workstation che offre molto di più e in termini sonori non c'era tutto questo abisso, anzi in alcuni presets (ad esempio Hammond) il Jupiter è imbarazzante.