@ anumj
Rispondevo in senso generale sul diritto legittimo di incazzarsi.
Sui prezzi se n'è parlato a iosa, clavia non puo' fare prezzi più bassi, è costretta per la tipologia della sua azienda.
Sono una 20ina e assemblano tutto a mano puntando alla qualità. Non è un'industria in grado di sfornare tastiere come pane. Pertanto il discorso di Antony non è praticabile.
Sulla comparazione con gli oggetti di tecnologia, ci sarebbe da discutere per mesi.
Sul problema del 'fuori produzione', non c'è scampo, il NE3 non ha modo di esistere a fianco del NE4.
Il nome stesso implica che il 3 andra dritto dritto nella categoria 'discontinued', altrimenti sarebbe stato chiamato NE3D o NE3ex.
Clavia evidentemente ha ritenuto opportuno sostituire tutti i led organistici con i drawbar, voltando pagina.
Prendiamo atto che l'unica vera grande novità degli ultimi anni di clavia sono stati sti cazzo di drawbars, per il resto è noia mortale e ribollita infinita.
Sì, però prenderei in considerazione anche le librerie dei campionamenti, che mi sembrano belle nutrite da un paio d'anni, anzi, mi pare strano che non ci propongano un altro po' di sample, vista l'uscita del NP2.
Anche io credo che avrebbe più senso che il NE4D affiancasse il NE3, così come è stato per l'HP, la cui introduzione ha solo aumentato la possibilità di scelta dell'utente (ma non sarà così per via del nuovo simulatore Hammond). Prevedo che rimarrà in commercio proprio l'hp, che è rivolto più all'aspetto pianistico che organistico, per cui gli utenti possono più facilmente sopportare il minus del vecchio clone.
Però sinceramente non sono così scandalizzato dal piccolo upgrade, perchè gli Svedesi più o meno li ho capiti e se mettono in commercio un nuovo clone (col C2d), lo devono mettere anche nel loro clone elettromeccanico generico (serie Electro). Per quanto riguarda i drawbar fisici, preferivate le lucette? Io sì, ma non mi sono mai lamentato del contrario (tranne che per il C1/C2).
In effetti Clavia sta tirando fuori tastiere "nuove" un po' troppo di frequente, ma purtroppo non ci possiamo aspettare più gli 8 anni di produzione dell'Electro1/2.
Per me, l'unica cosa scandalosa che hanno fatto è stato il passaggio C1/C2, senza mai aver apportato una sola modifica di OS per il C1, smentendo la loro filosofia (che è quella di far evolvere la stessa tastiera per anni con rilasci di OS e campioni gratuiti).
Comunque vi invito a non sottovalutare l'evoluzione del clone Hammond, è possibile che giustifichi il passaggio al nuovo hardware. Vedremo...
Edited 19 Mar. 2012 19:17