Lucio dalla è morto

mima85 04-03-12 14.20
Markelly ha scritto:
Questo per dire che un artista il coraggio deve tirarlo fuori anche fuori dal pur bellissimo testo di una canzone.


Secondo me questi sono aspetti troppo privati della vita di ognuno per poter dire cosa sarebbe giusto o non giusto fare. E magari Dalla ha parlato del coraggio nel testo di una sua canzone (anche se non so a quale ti riferisci) proprio perché lui questo coraggio non è riuscito ad averlo.

Forse è stato un suo modo per dire "non fate come me".
Hendrix 04-03-12 14.37
Markelly ha scritto:
Qua si rischia che fra un po' diranno che Dalla era etero, che quel poco che trapelava prima, era solo un abbaglio, non era un omosessuale velato, era solo uno troppo riservato... mah!


okay... tu continua ad asoltare le sue canzoni con questa paura che io
me lo godo così com'è, per quello che ci ha lasciato che per me è abbastanza.

oppure non ascoltarlo più vedi te...

CIAO LUCIO!
Markelly 04-03-12 15.21
A me questa sensazione per cui un artista abbia determinati scheletri nell'armadio da svelare, mi lascia sempre un amaro in bocca.

Fortunatamente per ora questo non mi ha impedito di fruire della musica in generale, ed è per questo che cresce sempre più in me il presentimento che la musica sia un'Arte troppo frivola, poiché sorvola spesso su cose che ad esempio ad uno scrittore non passeremmo mai...
Markelly 04-03-12 15.24
@ mima85
Markelly ha scritto:
Questo per dire che un artista il coraggio deve tirarlo fuori anche fuori dal pur bellissimo testo di una canzone.


Secondo me questi sono aspetti troppo privati della vita di ognuno per poter dire cosa sarebbe giusto o non giusto fare. E magari Dalla ha parlato del coraggio nel testo di una sua canzone (anche se non so a quale ti riferisci) proprio perché lui questo coraggio non è riuscito ad averlo.

Forse è stato un suo modo per dire "non fate come me".
Non mi riferivo ad una canzone in particolare, ma siccome a Dalla è riconosciuta una grande capacità di paroliere (che tra l'altro condivido), ecco nascere l'equivoco arte-vita.

La tua teoria sul discorso ("non fate come me"), è però interessante.
Hendrix 04-03-12 15.38
l'equivoco arte-vita lo hai creato te... per me "art for art's sake" è il motto.
poi che gli artisti abbiano scheletri nell'armadio è risaputo... credevi forse
fossero gente perfetta?
"misery" stephen king l'ha scritto in un periodo di tossicodipendenza e alcolismo
acuti... mi sembra che gliel'abbiano passata nonostante sia uno scrittore
e non uno nell'ambito musicale.
mima85 04-03-12 15.43
Io non credo che esistano artisti dagli armadi completamente esenti da scheletri.

I vari artisti dei decenni scorsi che tante volte si decantano qui nel forum avevano gli armadi pieni di scheletri. Chi per droga, chi per alchoolismo, chi per maltrattamenti alle donne, chi per condotte di vita eccentriche, ecc...

Eppure la loro musica contina ad essere ritenuta grande, tutt'altro che frivola.

Se dovessimo giudicare la musica prodotta dai vari artisti badando anche al loro lato umano e personale, finiremmo per buttare via tutti gli strumenti, dischi ed apparecchi riproduttori di musica che abbiamo, e provare repulsione per qualsiasi nota o colpo di bacchetta che giunga alle nostre orecchie.

Inoltre la musica è indiscutibilmente legata allo showbusiness, e sappiamo benissimo che questo ambiente può tirar fuori il peggio delle persone, specialmente di quelle più deboli.

Jim Morrison, tanto per fare il nome di un artista che seguo molto, era una persona intelligente, ma debole. Ed affogava le sue debolezze nella droga e nell'alchool. Stuprava la sua intelligenza in questo modo. Trattava male le donne con cui aveva relazioni (la sua ragazza, Pamela Curson, doveva avere una pazienza infinita per sopportare tutto quello che lui le infliggeva, dalle botte ai tradimenti). Eppure la musica che ha prodotto insieme agli altri suoi compagni di gruppo viene ascoltata ancora oggi, a distanza di 40 anni, e probabilmente continuerà ad essere ascoltata in futuro.

Da quanto ne so pure Ray Charles non era un santo con le donne.

Purtroppo separare la musica dal lato umano di chi l'ha prodotta fa parte del gioco. È una cosa essenziale per poter apprezzare quest'arte. Sta a noi fare in modo che la musica che facciamo non possa venir associata a condotte umane deplorevoli.
Markelly 04-03-12 15.48
Forse non mi sono spiegato.
Il problema non è lo scheletro nell'armadio.
Il problema è tenere l'armadio chiuso.
nicolo 04-03-12 19.47
sarà.

ma che mi importa degli scheletri, a me ha commosso la sua musica, mi ha commosso l'artista,
artista che giustamente della sua vita ha fatto quello che ha voluto, e questo non mi interessa.

non è che stiamo discutendo se bisogna beatificarlo e poi farlo santo.
stiamo solo parlando di un grande artista.




igiardinidimarzo 04-03-12 21.04
...grande?... emo
mima85 04-03-12 21.49
@ igiardinidimarzo
...grande?... emo
Lui si.

Tu invece sei talmente piccolo che, metaforicamente, se Dalla camminando per strada ti calpestasse manco se ne accorgerebbe.
lucabbrasi 04-03-12 22.25
...giardini, ora stai rasentando la follia vera e propria.
rena 04-03-12 22.51
@ igiardinidimarzo
...grande?... emo
se non fosse stato omosessuale lo sarebbe stato "grande" vero?

più o meno come per ratzinger: se non fosse stato "nazista" da giovane, forse sarebbe stato un "grande "papa, che ne dici?
rena 04-03-12 22.56
@ igiardinidimarzo
...grande?... emo
piuttosto perchè non esci allo scoperto?
hai il coraggio di sostenere apertamente le tue idee? invece di nasconderti dietro ad una tastiera?

di firmarle "nome e cognome"...?
io sono disposto...aspetto la tua risposta, coraggioso difensore dell'ortodossia.
mima85 04-03-12 23.08
rena ha scritto:
io sono disposto...aspetto la tua risposta, coraggioso difensore dell'ortodossia.


Fatica sprecata.
MadDog 04-03-12 23.43
E' lui?
E' la sua musica?
E' perché non c'è più un pezzo di arte genuina d'Italia?


O è quello che ho vissuto io, con certe sue canzoni per colonna sonora?

Cosa sarà...


che io oggi mi sono perso
nel centro di Bologna
Edited 4 Mar. 2012 23:06
Hendrix 04-03-12 23.50
a berlino ci son stato con Bonetti... frase di una genialità surreale, come il resto della canzone.
rena 04-03-12 23.52
@ mima85
rena ha scritto:
io sono disposto...aspetto la tua risposta, coraggioso difensore dell'ortodossia.


Fatica sprecata.
come al solito il coniglio scappa
MadDog 05-03-12 00.10
@ Hendrix
a berlino ci son stato con Bonetti... frase di una genialità surreale, come il resto della canzone.
Ma non è surreale! E' un amico!! Paolo Bonetti.


E nemmeno il resto della canzone è surreale... è un inno alla sega! emo


La puttana ottimista di sinistra... negli ultimi concerti era diventata "di centro-sinistra" emoemo
nicolo 05-03-12 08.12
al di la di tutto, proprio il lato tecnico mi ha sempre impressionato.
proprio la voce.

in effetti, non era grande.
era smisurato.